(Minghui.org) Nel marzo del 2015 la signora Fu Yanfei è stata arrestata dagli agenti del dipartimento di polizia della città di Changchun per aver diffuso materiale informativo riguardante la persecuzione del Falun Gong. È stata successivamente condannata a tre anni di carcere ed ora è detenuta nel decimo reparto della prigione femminile della provincia del Jilin.

La donna è stata torturata molte volte durante la sua detenzione per aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong, una pratica spirituale che segue i principi di Verità,Compassione e Tolleranza.

Alla fine del 2017 la praticante aveva perso molto peso e sveniva spesso a causa dei continui abusi. Quando perdeva i sensi una guardia di nome Bi, sostenendo che stesse fingendo continuava a torturarla.

È stata inoltre incatenata ad un letto per due volte. Questo tipo di tortura comporta l'incatenamento dei quattro arti al telaio di un letto. In queste condizioni la praticante non poteva muoversi e aveva bisogno di assistenza anche per le cose più elementari, come ad esempio mangiare o usare il bagno.

Rievocazione della tortura: incatenata a un letto

Le guardie hanno assegnato a una detenuta, Lian Shizhen, il compito di sorvegliare la signora Fu per tutto il giorno. Lian era anche responsabile per i suoi bisogni e l'aiutava ad usare la padella sanitaria.

La detenuta, dato il risentimento nei confronti della povera donna, l'ha picchiata due volte graffiandola e sfregiandole la faccia e il collo.

Quando la praticante è stata liberata dalla “stretta sorveglianza”, ha denunciato gli abusi subiti al capo reparto Meng, ma è stata semplicemente ignorata.

Il capo della prigione femminile della provincia del Jilin è un uomo che di cognome fa An. Il capo del reparto è Meng, mentre il vice capo si chiama Zou. Queste ultime sono entrambe donne.

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# 8. [Città di Changchun, provincia del Jilin] La signora Fu Yanfei è stata perseguitata

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