(Minghui.org) Nel maggio 2018 il dipendente governativo Cui Lu, di Zhuolu nell'Hebei, è stato rilasciato dopo aver scontato nove anni di prigione. L'uomo è stato brutalmente torturato a tal punto da trovarsi sull'orlo di un collasso mentale perchè ha semplicemente rifiutato di rinunciare alla sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese.
Sebbene Cui fosse molto rispettato sia a casa che al lavoro per la sua gentilezza, il 19 marzo 2009 è stato arrestato e il primo settembre 2009 è stato condannato a nove anni di reclusione che ha scontato nella prigione di Jidong nell'Hebei.
Mentre era detenuto è stato sottoposto ad alimentazione forzata in modo così brutale da ritrovarsi in una condizione disperata. I dettagli possono essere visionati in questo rapporto: Mr. Cui Lu Holds Hunger Strike to Protest Persecution.
Di seguito una lista delle varie torture subite:
1. Sottoposto brutalmente ad alimentazione forzata per circa cinque mesi.
2. Privato del sonno per circa un mese.
3. Punzonato, preso a calci e picchiato da più persone contemporaneamente; in una circostanza, durante il maltrattamento ha perso anche un dente (poiché i funzionari del carcere non hanno permesso ai suoi familiari di vederlo, erano all'oscuro di cosa gli fosse successo).
4. Gli hanno infilato degli aghi nella punta delle dita.
Illustrazione della tortura: infilare gli aghi nella punta delle dita.
5. Gli hanno bruciato il collo con i mozziconi di sigaretta.
6. Quasi annegato dopo essere stato messo in un barile pieno d'acqua.
Illustrazione della tortura: annegamento
7. Denudato e lavato con acqua gelida.
8. Rinchiuso per dieci volte in una cella d'isolamento, dove è stato costretto a rimanere seduto nella stessa posizione per più di duecento giorni consecutivi.
9. Gli hanno spruzzato acqua e peperoncino sul viso e negli occhi causandogli delle bruciature ,e lo hanno alimentato forzatamente ad acqua salata e peperoncino piccante.
10. Costretto a guardare video che diffamavano il Falun Gong.
11. Ammanettato, incatenato e ustionato con i bastoni elettrici.
12. Trattenuto sulla panca della tigre per più di sette ore (La corda doveva essere allentata ogni quindici minuti perché aveva difficoltà a respirare, i suoi polmoni erano danneggiati e vomitava sangue.)
Illustrazione della tortura: panca della tigre
13. Legato sul letto della morte per più di due mesi.
Illustrazione della tortura: letto della morte
14. Denutrito
15. Quasi annegato dopo che gli avevano riempito la bocca di stracci.
16. Esposto al freddo nelle notti d'inverno con le finestre aperte, privo di vestiti caldi e coperte.
17. Legato a un letto per più di dieci notti al gelo con le finestre aperte (le sue gambe sono rimaste ferite e le sue unghie si sono sollevate fino a staccarsi.)
18. Il 6 marzo 2018 è stato inviato "all'unità strettamente sorvegliata" per aver detto ad alta voce "La Falun Dafa è buona!".
Nel luglio 2017 la madre di Cui è deceduta, dopo aver sofferto a lungo di stress e depressione a causa della carcerazione di suo figlio.
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Categoria: Resoconti della persecuzione
