Dal fraintendere la Falun Dafa al sostenerla

(Minghui.org) L'altro giorno ho partecipato a un gruppo di studio della Fa e appreso che una delle praticanti, un tempo membro del gruppo, era detenuta da oltre due anni. I funzionari del regime comunista si rifiutavano di rilasciarla nonostante avesse già scontato la sua pena ed erano tutti preoccupati per lei.

Il giorno della sua liberazione, la madre della praticante detenuta è andata al campo di lavoro forzato nella città di Shijiazhuang con suo marito e il figlio disabile, ma gli agenti hanno detto loro sgarbatamente che si rifiutavano di rilasciarla. Poiché la coppia era troppo spaventata per dire qualcosa ai funzionari della struttura, se ne è andata.

Dopo aver sentito questa storia, ho detto: “I praticanti della Dafa sono i protagonisti principali, e con il Maestro e la Fa con noi dobbiamo svolgere bene il nostro ruolo come tali. Per favore, contattate la madre della praticante e ditele che la prossima volta la accompagnerò al campo di lavoro forzato”.

Il giorno seguente, un'altra praticante e io siamo andati con la mamma della praticante detenuta al campo di lavoro forzato. Dopo aver effettuato la registrazione all'ingresso, sono usciti un capitano e un altro uomo. Ho detto loro che eravamo lì per la liberazione della praticante. Il capitano ha dichiarato di aver presentato una richiesta per aumentare la sua pena detentiva di altri dieci giorni.

La madre della detenuta ha affermato: “Siamo già stati qui due volte e vi rifiutate di rilasciarla!”.

Il capitano ha detto: “Ha rifiutato di essere 'trasformata' e di fare qualsiasi tipo di lavoro. È anche andata contro le regole del campo facendo gli esercizi della Falun Dafa. Non possiamo rilasciarla, abbiamo l'autorità di aggiungere altre due settimane alla sua condanna. I funzionari superiori possono anche aggiungere tre mesi, se necessario”.

Ho chiesto: “Quale 'trasformazione'”? Lei è una brava persona. Come volete 'trasformarla'? Fare gli esercizi e rifiutare di lavorare non è un grosso problema”. Alla fine il capitano, comprensivo della situazione, ha affermato: “Va bene, la lasceremo andare tra una settimana”.

La sera prima del giorno del rilascio i genitori della detenuta erano ansiosi. Ho detto loro che sarei tornata con loro se il campo di lavoro non avesse liberato la loro figlia.

Il padre lavorava in un'impresa governativa e credeva nella propaganda del PCC contro la Dafa. Dopo l'arresto della figlia non aveva permesso ai praticanti di fare loro visita a casa.

Questa volta, tuttavia, era rimasto commosso dal nostro aiuto. Ha affermato: “Voi praticanti della Dafa siete semplicemente meravigliosi. Siete stati più di aiuto dei nostri parenti. Abbiamo parecchi parenti, ma nessuno di loro ci ha accompagnato al campo di lavoro forzato. Tu non solo sei venuta con noi l'ultima volta, ma sei disposta a riaccompagnarci; e ti sei anche presa cura di noi durante il viaggio. Voi praticanti siete davvero gentili... vi ammiro! In passato vi ho biasimato erroneamente. Mi dispiace!”.

Con il sostegno del Maestro, il giorno successivo il male ha rilasciato la praticante. Attraverso questa vicenda, il padre ha compreso la verità sulla Falun Dafa e si è dimesso dal PCC e dalle sue organizzazioni giovanili.