Il Falun Gong porta luce positiva sul raduno dei diritti umani a Hong Kong

(Minghui.org) L'8 dicembre a Hong Kong, si è tenuto un raduno per "Proteggere i diritti umani e porre fine alla persecuzione", proprio in vista della settantesima Giornata internazionale dei diritti umani. I praticanti del Falun Gong si sono radunati in Piazza Edimburgo e hanno invitato Pechino a porre fine alla persecuzione ventennale dei praticanti in Cina. 

Politici influenti di Hong Kong e Taiwan hanno parlato alla manifestazione per dimostrare il loro sostegno agli sforzi dei praticanti per porre fine a questa brutalità.

L'8 dicembre a Hong Kong i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una manifestazione in Piazza Edimburgo, per protestare contro la persecuzione in corso in Cina

I praticanti durante la manifestazione hanno sollevato cartelli, striscioni e manifesti per chiedere giustizia e chiedere che Pechino mettesse immediatamente fine alla persecuzione

I praticanti si sono esercitati insieme al mattino. Ini seguito, per iniziare la manifestazione hanno sollevato insegne, striscioni e manifesti.

Kan Hung-Cheung, portavoce dell'Associazione Falun Dafa di Hong Kong, ha parlato alla manifestazione e ha detto che il mondo può riconoscere la natura malvagia del PCC attraverso la repressione della democrazia e della libertà che sta avvenendo a Hong Kong.Ha aggiunto: «Ciò che è accaduto a Hong Kong mostra esattamente fino a che punto il PCC si spinge quando si tratta di reprimere la sua gente, compresi i praticanti del Falun Gong. La persecuzione è una delle maggiori catastrofi per i diritti umani di questo secolo».

Il PCC sta per finire

Kan ha invitato le persone del mondo ad aumentare i loro sforzi per "aiutare a fermare la persecuzione e consegnare i colpevoli alla giustizia".

Sperava che le persone di tutto il mondo avrebbero fatto la loro parte per "porre fine pacificamente alle organizzazioni comuniste e portare una luce positiva alla Cina e al mondo".

Il signor Wu Chi-wai parla alla manifestazione

Il signor Wu Chi-wai, un legislatore di Hong Kong, ha condannato l'indifferenza del PCC al benessere della sua gente e ha condannato il PCC per aver usato armi e potere politico per ferire i cittadini rispettosi della legge.

Richard Tsoi parla alla manifestazione

Richard Tsoi, vice presidente dell'Alleanza di Hong Kong a sostegno dei movimenti democratici patriottici della Cina, ha dichiarato che il Falun Gong è attualmente il gruppo più perseguitato in Cina.Tsoi ha elogiato i praticanti del Falun Gong per le loro proteste pacifiche e razionali negli ultimi 20 anni. Ha anche ringraziato i praticanti per aver sostenuto il popolo di Hong Kong durante la loro lotta per la libertà e la democrazia in mezzo al tumulto del movimento legale anti-estradizione.

Pace mondiale dopo lo scioglimento del PCC

La signora Yi Rong, presidente del Centro di servizio globale per dimettersi dal PCC, ha sottolineato che i cinesi devono abbandonare il PCC per dissolverlo, ottenendo cosi la fine della persecuzione.Ha affermato: «Il PCC deve essere eliminato prima che il popolo cinese possa godere dei propri diritti concessi da Dio e la società internazionale possa realizzare la pace nel mondo».

I legislatori di Taiwan sostengono il Falun Gong

Il signor Wang Ting-yu, legislatore di Taiwan, ha ringraziato i praticanti del Falun Gong per la loro volontà di difendere la giustizia. Ha detto: «Vediamo una forza positiva nelle attività dei praticanti del Falun Gong in tutto il mondo. Sono disposti a difendere i diritti umani con determinazione».
Lee Chun-yi, un altro legislatore taiwanese, ha chiesto al PCC di porre fine alla persecuzione del Falun Gong e al prelievo forzato di organi da praticanti vivi.Ha affermato: «Vogliamo che le persone del mondo sappiano che cose del genere sono realmente accadute. Vogliamo che la società internazionale ci presti attenzione».

Lee ha affermato che la Cina è "il posto con il minor diritti umani sulla terra".

Le figure politiche di Hong Kong chiedono diritti umani e libertà

Albert Ho, presidente dell'Alleanza di Hong Kong a sostegno dei movimenti democratici patriottici della Cina, ha affermato che la Cina crea catastrofi in materia di diritti umani e "la persecuzione religiosa è tra le peggiori".

Ha aggiunto: «I praticanti del Falun Gong sono stati sottoposti a tutte le possibili forme di tortura dal 1999 e i loro organi vengono prelevati mentre sono ancora vivi».

Albert Ho ha chiesto che le persone di Hong Kong combattano per i diritti umani per "proteggersi e lottare per la nostra prossima generazione".

L'avvocato Alan Leong, presidente del Partito civico, ha anche parlato della grave minaccia alla libertà religiosa in Cina. Ha detto: «Vediamo bruciare croci, demolire chiese e praticanti del Falun Gong perseguitati a livello nazionale».

Sperava che la Cina onorasse la Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite e rispettasse il Falun Gong e tutte le altre religioni.

Il legislatore Lam Cheuk-ting vorebbe che i praticanti del Falun Gong “godessero della libertà religiosa in tutto il mondo” e Spera che un'organizzazione internazionale indipendente conduca un'indagine sul crimine del prelievo di organi dai praticanti del Falun Gong in Cina.

Il legislatore Au Nok-hin e l'ex legislatore Andrew Cheng hanno entrambi incoraggiato tutti a lottare per i diritti umani e la libertà religiosa del Falun Gong.