Quello che ho visto di recente con il mio terzo occhio

(Clearwisdom.net) Ho visto molte cose con il mio terzo occhio mentre studiavo la Fa di recente. Non sono in grado di descrivere pienamente e con accuratezza ciò che ho visto. Quello che segue è rivolto soltanto ai miei amici praticanti.

Cosa ho visto mentre studiavo la Fa

Mentre studiavo la Fa ho visto il Maestro che si trovava sopra di noi, e stava creando un meccanismo gigantesco che era meraviglioso e perfetto. Mentre la mia parte umana ordinaria studiava la Fa, il mio corpo, in un’altra dimensione, seguiva il Maestro e anche io creavo una specie di meccanismo. Le cose che creavo erano parte integrante del meccanismo che stava preparando il Maestro. Nonostante fosse solo una piccola parte di ciò che stava creando il Maestro, era comunque abbastanza potente.

Sempre mentre studiavo la Fa, in un’altra dimensione, ho provato a paragonare i miei meccanismi con quelli creati dal Maestro e ho notato che i miei avevamo molti difetti e imperfezioni. Questo voleva dire che dovevo rifarli da capo. Dal punto di vista umano, il continuo processo di paragonare dei meccanismi rappresenta il continuo doversi migliorare attraverso lo studio della Fa. Questo è il motivo per cui i meccanismi che creiamo riescono a stordire ed eliminare il male cosi come riescono a salvare gli esseri senzienti.

Il Maestro sopporta delle prove al nostro posto per eliminare i nostri attaccamenti

Quando abbiamo un attaccamento che è difficile da eliminare, posso vedere che queste mancanze hanno l’effetto di erodere il nostro mondo in un’altra dimensione. Rendono le cose incomplete e desolate. Questo vuol dire che abbiamo un problema con le radici fondamentali dei nostri esseri. Nella dimensione umana, questo si riflette come attaccamenti e mancanze.

Quando eliminiamo un attaccamento, illuminandoci ai principi della Fa, riesco a vedere che sebbene i nostri corpi in un’altra dimensione sopportino alcune difficoltà, queste sono solo una piccola porzione del reale problema. La maggior parte delle difficoltà sono sopportate dal Maestro. Fin quando ci conformeremo ai principi della Fa e riconosceremo i nostri attaccamenti, il Maestro si farà carico di alcune difficoltà al posto nostro.

Quando la Fa rettifica il mondo umano

Recentemente, mentre studiavo la Fa, ho visto alcune scene durante le quali la Fa rettificava il mondo umano. Questa volta non ho visto solo il magnifico spettacolo della Fa che rettificava il mondo, ma ho anche visto i miei pensieri in quel preciso momento. In quell’ istante, tutto ciò che è successo da quando abbiamo fatto voto al Maestro di seguirLo nella rettifica della Fa sarà di fronte a noi. Se un praticante scoprirà che alcuni esseri senzienti, che avrebbero dovuto essere salvati non lo sono stati, anche se dovesse trattarsi di uno solo di loro, allora proverà un profondo e indimenticabile rimpianto. Perché a quel punto, non importa se avremo coltivato bene o meno per certi aspetti, solo allora potremo vedere chiaramente che l'unica ragione per cui siamo venuti qui era quella di salvare esseri senzienti. Allora non saremo riusciti a coltivare fino al compimento.

D’altro canto, ho anche visto che i praticanti che sono riusciti a ritornare, ma che non avevano coltivato bene, non erano affatto felici. Non riuscivano a rallegrarsi del loro stesso compimento, poiché tutto quello a cui riuscivano a pensare era che non erano riusciti a salvare tutti i loro esseri senzienti. Tutti loro sapevano chiaramente che avevano aspettato migliaia di anni per poter salvare esseri senzienti. La sensazione è molto difficile da descrivere. Questo è tutto quello che riesco ad esprimere a riguardo, usando il linguaggio umano.

Quanto riportato sopra è quello che ho visto con il mio terzo occhio mentre studiavo la Fa. Vedere queste cose mi ha dato una comprensione più profonda di quanto il Maestro sta sopportando per noi per poterci salvare e dell’importanza della nostra grande missione. Amici praticanti, dobbiamo essere diligenti e studiare bene la Fa in questo ultimo periodo. Non dobbiamo avere rimpianti in futuro.