Il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'agenzia di sicurezza simile alla Gestapo con il potere di stabilire leggi create appositamente per portare avanti la persecuzione del Falun Gong. Quest'agenzia ha commesso crimini orribili contro persone innocenti
La reputazione della Dafa è sostenuta con le parole e le azioni dei praticanti. Finché facciamo le cose in maniera retta, le persone si convinceranno della bontà della Dafa e non saranno necessarie spiegazioni dettagliate per convincerle a dimettersi dal PCC.
Lasciatemi fare un esempio. Un praticante ha commesso un errore durante la lettura della Fa. Quando alcuni lo hanno sottolineato, non solo ha rifiutato di correggersi, ma ha anche accusato i praticanti di "fare di un sassolino una montagna".
Un ufficiale le teneva le braccia e le tirava i capelli mentre un altro le piegava le dita all'indietro, le sue mani continuavano a sudare a causa del dolore. Hanno usato così tanta forza che non riusciva più a respirare e a parlare ed è quasi svenuta
Mia figlia e suo marito volevano avere un figlio da tanto tempo ma lei non riusciva a concepire. Mia figlia ha poi detto a suo marito di recitare la frase: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”. Lui l'ha fatto cento volte al giorno, e presto lei è rimasta incinta.
Il film "New Year Wishes", prodotto da New Century Films, ha vinto il premio d'argento durante la sedicesima edizione del "Virgin Spring Cinefest", in India il 15 febbraio 2019. Il film è stato proiettato al pubblico per la prima volta nel mese di marzo ed è candidato anche per il Golden Galaxy Awards; racconta come il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, diventò in poco tempo popolare in tutta la Cina.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
Ultimi articoli
Notizie ed eventi
Cultura
Persecuzione
Prospettive
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)