Australia: Sensibilizzazione sulla persecuzione del Falun Gong nella più grande comunità cinese di Brisbane

(Minghui.org) A Sunnybank, la più grande comunità cinese di Brisbane, il 14 aprile 2019, i praticanti del Falun Gong hanno svolto delle attività per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla persecuzione della pratica in Cina da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

I praticanti sono venuti a Market Square, uno dei centri commerciali più famosi di Brisbane.

I praticanti del Falun Gong esibiscono striscioni per informare le persone sulla persecuzione in Cina

Un gruppo di studenti cinesi si è fermato e ha posto molte domande ai praticanti. Uno di loro ha detto: "Sappiamo che il PCC è cattivo e commette molti reati, ma gli standard di vita delle persone sono migliorati".

Un praticante gli ha risposto: "Il tenore di vita è migliorato, ma solo perché i cinesi lavorano duramente. Non è dovuto all’impegno del Partito nel migliorare la qualità della vita. Il PCC ha distrutto la cultura tradizionale cinese e il credo della gente nel divino".

"Poiché la loro base morale è stata distrutta, molte persone in Cina fanno cose cattive per fare soldi, la moralità è crollata e la società è corrotta".

Lo studente dopo aver riflettuto ha detto: "So che il Falun Gong è perseguitato, ma i vostri sforzi non sembrano essere efficaci".

Il praticante ha risposto: "Dopo anni di protesta pacifica contro la persecuzione e il chiarimento della verità, la Comunità internazionale sta prestando maggiore attenzione alla persecuzione del Falun Gong da parte del PCC e ha esercitato pressioni sul Partito per punire i colpevoli".

"Ad esempio, gli Stati Uniti hanno incluso nel modulo di richiesta del visto per non immigranti (Form DS-160) la domanda: ‘Sei mai stato direttamente coinvolto nel trapianto coercitivo di organi umani o di tessuti corporei?’ Coloro che hanno partecipato a tali attività criminali non possono entrare negli Stati Uniti e altri Paesi hanno iniziato a seguirne l'esempio".

Il praticante ha poi spiegato l'importanza di ritirarsi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate perchè il PCC non è la Cina. Il gran numero di cinesi che si sono ritirati mostra che i cinesi si stanno risvegliando.

Lo studente ha ringraziato il praticante e ha detto che ora ha compreso i fatti sulla persecuzione.