Bulgaria: I praticanti del Falun Gong sensibilizzano sulla persecuzione ventennale in Cina

(Minghui.org) Il 02 agosto 2019 nelle tre maggiori città Bulgare: Sofia, Plovdiv e Varna, i praticanti del Falun Gong, hanno organizzato delle manifestazioni in occasione del 20° anniversario della persecuzione del Falun Gong (chiamato anche Falun Dafa), da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Il 19 luglio hanno organizzato una protesta pacifica davanti all'ambasciata cinese a Sofia.

Kalina, proveniente da Peshtera, ha spiegato perché ha preso parte alla manifestazione: “La Falun Dafa ci insegna ad essere sinceri e quando una persona conosce la verità, dovrebbe essere pronta a diffonderla e preservarla! I praticanti della Falun Dafa in Cina, nel difendere la verità, hanno sopportato ogni tipo di provocazione e sofferenza a causa della persecuzione. Lo hanno fatto senza deviare dalla retta via e senza compromettere i loro valori morali”. 

“Credo che una persona possa opporsi al male mostrando gentilezza e mantenendo la capacità di discernere il bene dal male. I nostri appelli, per la fine della persecuzione, sono ininterrotti da 20 anni e sono sempre stati pacifici e compassionevoli. Così dimostriamo al governo cinese e al mondo intero che la Falun Dafa è buona. Questa è la forma migliore per dimostrare che le cose veramente buone non possono essere assoggettate a pressioni politiche, pregiudizi personali o menzogne. Gli ideali e il proprio credo non possono essere distrutti, nonostante il governo cinese sostenga la repressione, utilizzando crimini brutali contro il Falun Gong. Sono qui per onorare il ricordo di milioni di vite perse e distrutte dal malvagio PCC”.

Nel centro di Sofia, la pacifica presenza di molte persone vestite con delle camicie gialle con la scritta "Verità, Compassione, Tolleranza" ha attirato l'attenzione dei passanti che conoscendo la persecuzione e il motivo della protesta, hanno espresso il loro sostegno; prontamente hanno firmato la petizione per portare Jiang Zemin, ex leader cinese, davanti alla giustizia per i crimini commessi contro il Falun Gong. I cartelloni informativi sono stati visti dagli automobilisti, curiosi e passeggeri del trasporto pubblico locale.

Il giorno seguente a Sofia, a South Park, alcuni giovani che non sapevano nulla della vera natura del comunismo sono rimasti colpiti nel sapere fino a che punto la libertà religiosa delle persone potesse essere violata, così come le atrocità commesse dal Partito per frantumare il loro spirito. Una coppia di anziani ha condiviso i principi fondamentali di Verità, Compassione e Tolleranza, adducendo alla loro natura universale e che qualsiasi regime comunista è malvagio.

Il 20 luglio a Plovdiv, capitale culturale europea, durante la manifestazione, centinaia di visitatori, ospiti e residenti, hanno appreso quanto sia malvagio il PCC e il modo in cui perseguita, da 20 anni, i praticanti della Falun Dafa, sottoponendoli al prelievo forzato di organi. Un uomo francese ha provato ammirazione per l’attività dei praticanti e ha detto che conosceva già il Falun Gong attraverso lo spettacolo di Shen Yun.

Alcuni giovani spagnoli sono venuti a conoscenza della persecuzione del PCC contro il Falun Gong e hanno firmato la petizione per chiede la fine della brutale repressione. Una famiglia siriana, dopo una lunga conversazione, ha fatto un confrontato tra la Bulgaria, dove cristiani e musulmani vivono in pace e la situazione in Cina, dove tutte le religioni sono perseguitate: “Sappiamo di cosa è capace il comunismo”. 

Un uomo bulgaro che viveva a Taiwan, ha condiviso il suo concetto di “cultura comunista” e nello specifico quella del partito comunista cinese, dove le persone non hanno diritti e la vita umana non ha valore.

Numerosi turisti, provenienti dalla Cina, si sono fermati per leggere gli striscioni esposti. Alcuni hanno preso ivolantini informativi, ma altri non li hanno accettati. 

Un giovane bulgaro di origine cinese, con la sua ragazza, ha trascorso un pò di tempo con i praticanti per discutere della cultura cinese e dare una mano per confezionare i fiori di loto eseguiti con la tecnica dell’origami. Il giovane ha preso del materiale informativo in lingua cinese per i suoi genitori e i nonni; ha detto che aveva a cuore la Cina e ha considerato, per il futuro, la possibilità di trasferirsi lì, se le opportunità saranno favorevoli. 

I genitori del giovane hanno appreso della persecuzione del Falun Gong in Cina e hanno firmato la petizione contro il PCC, mentre i figli stavano realizzando i fiori di loto.

Una coppia di giovani sono rimasti sbalorditi quando hanno saputo che la persecuzione è ancora attiva in Cina e alcuni dei loro amici si sono offerti d’aiutare a sostenere il Falun Gong.

Molte persone di tutte l’età, incuriosite degli striscioni informativi, sono venute a firmare la petizione per porre fine alla persecuzione. Un giovane ha avuto una lunga e cordiale discussione con sua madre in quanto, inizialmente, gli proibiva di firmare la petizione; successivamente il ragazzo è riuscito a persuadere la madre, spiegando che il fine della petizione è giusto. 

Decine di persone hanno mostrato un vivo interesse per la pratica di coltivazione della Falun Dafa e in particolare per il libro Zhuan Falun.Il libro in Bulgaria è disponibile presso le librerie della casa editrice Ciela e sul sito web della libreria Tianti. Attualmente, in lingua bulgara, ci sono due versioni dello Zhuan Falun, l'ultima è stata aggiornata e pubblicata nell’anno 2017. 

Nella città di Varna, molti cittadini e turisti dopo aver letto gli striscioni riguardanti la persecuzione, si sono avvicinati per incoraggiare e appoggiare i praticanti del Falun Gong.

Una giovane donna era molto interessata ai benefici spirituali della Falun Dafa e quando ha saputo che la persecuzione dei praticanti è ancora in corso, ha più volte ripetuto: “È impossibile che al giorno d’oggi possano accadere cose del genere… in questo momento... ADESSO!”.