(Minghui.org) La mia vicina, la signora Xie, ha sessantacinque anni. Poiché ha creduto alla propaganda del regime cinese, parlava negativamente della Falun Dafa e del suo fondatore. L'anno scorso si è ammalata e ha avuto sottoporsi a un intervento chirurgico, nondimeno la sua salute è peggiorata. Era emaciata e aveva un colorito giallastro, e bastava che si esponesse a una leggera brezza per prendere un raffreddore. Spesso assumeva farmaci e subiva iniezioni. Quando, durante la stagione del raccolto, le persone indossavano solo pantaloncini e magliette, lei si copriva ancora con un maglioni e cappelli caldi. Riusciva a fare solo pochi passi prima di rimanere senza fiato e doveva sedersi su uno sgabello per cucinare. Mi ha detto, delusa: “Il Cielo non vuole che io viva!”.

Sentendo il suo dolore ho iniziato a parlarle della Falun Dafa. Lei ha capito e si è immediatamente rammaricata per quello che aveva detto in passato sulla disciplina spirituale. È analfabeta, quindi mi ha chiesto di scrivere per lei una dichiarazione solenne in cui esprimeva rimorso per aver calunniato la pratica. Ha continuato a pentirsi per diversi giorni e ha anche recitato sinceramente le frasi: “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”.

Pochi giorni dopo è andata fuori città per fare visita a suo figlio. Quando, dopo circa un mese, è tornata, la prima cosa che mi ha detto è stata: “Mi sono ripresa! Funziona davvero. Grazie al Maestro Li! Ora posso mangiare bene, bere bene, dormire bene e lavorare bene. Sono carica di energia!”.

Il fatto di calunniare la Falun Dafa causava forti emicranie a mio figlio

Sin da quando, il 20 luglio 1999, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a reprimere la Falun Dafa, sono stata perseguitata. A causa della propaganda del regime, mio figlio ha sviluppato delle incomprensioni sulla pratica spirituale e di conseguenza faceva spesso scenate e calunniava la Falun Dafa e il suo fondatore. Un giorno ha iniziato a soffrire di mal di testa e ad avere le vertigini; aveva inoltre dolore al collo, alla schiena, allo stomaco e ai piedi. Per curarsi ha preso medicine sia cinesi che occidentali e ha provato con l'agopuntura e la coppettazione; si è fatto visitare da molti medici famosi e sottoposto a vari esami medici, ma non ha ottenuto alcun miglioramento.

Quest'anno, durante la Campagna di riduzione a zero del PCC, una campagna progettata per costringere tutti i praticanti della Falun Dafa presenti sulla sua lista nera a rinunciare alla disciplina spirituale, gli agenti del regime sono venuti a molestarmi di nuovo. Mio figlio ha aiutato gli agenti del Partito a cercare di costringermi a rinunciare al mio credo, ma mi sono rifiutata di farlo. Mi ha minacciato, dicendo che si sarebbe suicidato se non avessi ceduto. Si è inchinato davanti a me al punto che le sue gambe sono gonfiate e hanno iniziato a sanguinare; e la stessa sorte è toccata alla sua faccia dopo che se l'è percossa. Tuttavia nessuno dei suoi tentativi mi ha fatto cambiare idea. Ha poi iniziato a gridare, insultando e calunniando la Falun Dafa e il suo fondatore, e così facendo ha creato una grande quantità di karma per se stesso. Pochi giorni dopo ha iniziato a provare dolore alla testa, al collo e alla schiena. Si sentiva stordito, nauseato e non riusciva a trattenere il cibo. È allora andato in ospedale per sottoporsi a un controllo, ma i medici non sono stati in grado di diagnosticare la sua malattia.

Quando gli ho fatto visita, non appena mi ha visto, ha detto: “Non riesco veramente più a sopportare il dolore. Supplico il tuo Maestro di salvarmi... mi sono sbagliato! Voglio dire al Maestro Li che mi dispiace”. Ho risposto: “Se questo è ciò che pensi, dovresti pentirti con tutta la dovuta sincerità. Ti ho già recitato molto tempo fa il nuovo articolo del Maestro:

“Le persone dovrebbero pentirsi sinceramente con gli Dei, riconoscendo le proprie colpe e sperando di avere la possibilità di riparare le proprie azioni; solo quella è la soluzione, soltanto quella è la panacea.” (“Razionalità”)

Ha quindi scritto una dichiarazione solenne, pentendosi sinceramente di aver calunniato la Falun Dafa.

Quando, una settimana dopo, mi ha visto di nuovo, ha detto con gioia: “Mi sono ripreso! Non mi fa più male la testa e non ho nemmeno più le vertigini!”.

Ho vissuto personalmente queste due storie e le ho scritte per ricordare alle persone che hanno avuto esperienze simili, che se qualcuno commette azioni sbagliate, deve pentirsi con tutta la dovuta sincerità e correggere le sue malefatte, credere che la Falun Dafa è buona e Verità, Compassione e Tolleranza sono buone e sostenere la Falun Dafa. A quel punto il Maestro lo proteggerà e la Falun Dafa lo salverà.

Il Maestro ha una compassione sconfinata. Non tiene conto del male fatto in passato dalle persone. Finché le persone correggeranno le loro azioni sbagliate, il Maestro userà la sua saggezza e il suo potere illimitati per eliminare le tribolazioni che lo spettro malvagio ha causato loro.