(Minghui.org) Un residente di Yiyang, provincia dello Hunan, è stato recentemente condannato a tre anni e sette mesi per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Questa è la seconda volta che il signor Zhang Chunqiu, di cinquantasette anni, viene condannato per la sua fede nel Falun Gong, dopo un periodo di prigionia di otto anni intercorso tra il 19 aprile 2001 e il 19 aprile 2009.
Ha anche scontato un anno e nove mesi nel campo di lavoro forzato di Xinkaipu tra il 21 febbraio 2010 ed il 21 novembre 2011.
Zhang, mentre era detenuto in varie strutture, è stato sottoposto a torture implacabili per aver sostenuto la sua fede. Il 19 aprile 2002, giorno in cui è stato recluso nel primo centro di detenzione della città di Yiyang, gli è stato ordinato di inginocchiarsi di fronte al muro. Una guardia l’ha rincorso e l’ha picchiato sulla schiena fino a fargli sputare sangue. Il 2 ottobre 2002, mentre era recluso presso il primo centro di detenzione della provincia dello Hunan, le guardie l’hanno colpito con sei manganelli elettrici sulle sue parti sensibili ed intime. Il 17 maggio 2003, mentre era detenuto nella prigione di Jinshi, le guardie l’hanno appeso, con un'asse di legno legata intorno al collo di quasi 165 libbre (circa 75 kg), per tredici ore, causandogli enormi danni al collo. Inoltre, le autorità carcerarie l’hanno anche sottoposto a sperimentazioni cliniche con farmaci per la cura della tubercolosi e dell’epatite.
Dopo essere stato rilasciato dal campo di lavoro nel 2011 si è trasferito a Foshan,nel Guangdong, per guadagnarsi da vivere.
Il 10 ottobre 2012 è stato nuovamente arrestato, gli hanno saccheggiato l’appartamento che aveva in affitto e l’hanno riportato al primo centro di detenzione della città di Yiyang ed in seguito incarcerato presso il centro di detenzione del distretto di Datonghu.
Dal suo rilascio, avvenuto il 18 novembre 2012, le autorità hanno incominciato a monitorare attentamente Zhang e la vita quotidiana della sua famiglia.
Zhang è stato arrestato di nuovo l'8 aprile 2014 mentre lavorava nella città di Huaihua, provincia dell’Hunan, e rimandato al primo centro di detenzione della città di Yiyang.
L'ultimo arresto è avvenuto il 6 dicembre dello scorso anno, mentre lavorava a Loudi, una città a sud-ovest di Yiyang.
L'11 giugno scorso è stato processato dal tribunale distrettuale di Louxing e successivamente condannato alla prigione. Ha presentato ricorso in appello contro il verdetto presso il tribunale intermedio della città di Loudi.
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