Studiare il nuovo articolo del Maestro “Alla conferenza della Fa di Taiwan”

(Minghui.org) È passato più di un mese da quando negli Stati Uniti si sono tenute le elezioni presidenziali il 3 novembre. L’enorme cambiamento verificatosi le prime ore del 4 novembre mi ha scioccato. Il mio primo pensiero è stato che, la causa di ciò, sono stati gli attaccamenti dei praticanti della Falun Dafa.

Prima di quel giorno, non avevo mai inviato pensieri retti per aiutare le persone comuni, anzi ho avuto la mentalità di mettermi in mostra e contavo sulla buona fortuna. Ero fiducioso che chiunque fosse stato il Presidente americano, sarebbe stato il Presidente di un Paese civile. Gli Stati Uniti sono un Paese multiculturale e i praticanti della Falun Dafa godono della libertà negli Stati Uniti, così come anche i loro media godono di un trattamento equo.

La mia mentalità di fare affidamento sulla società della gente comune era davvero ovvia. Eppure ho pensato che andava bene così. Ho notato che molti praticanti avevano un simile pensiero e si sentivano fiduciosi riguardo gli Stati Uniti.

Tanti amici praticanti pensano che sia giusto così e fanno affidamento sugli Stati Uniti, dimenticando che sono i praticanti della Dafa a essere i protagonisti della rettifica della Fa. Questo attaccamento ha causato un enorme ostacolo e interferenza, dando alle vecchie forze una scusa per perseguitarci e creare scompiglio negli Stati Uniti.

La recente poesia del Maestro intitolata “ Sulle elezioni presidenziali” mi ha fatto vedere la disastrosa situazione presente in America. Sono diventato consapevole. È emerso che gli Stati Uniti non sono un paradiso, ma un luogo in cui i demoni dilagano ed il loro scopo è prendere il sopravvento. L’ago della bilancia è dalla parte dei demoni.

La complessità della situazione negli Stati Uniti non è più un qualcosa che possiamo cambiare semplicemente organizzando due giorni di invio di pensieri retti. Non è più possibile ripetere questo processo. Quello che è successo è già stato registrato nell’universo e non può essere cancellato. Abbiamo perso troppe occasioni che i discepoli della Dafa avrebbero dovuto cogliere.

Il Maestro ci ha detto di non fare affidamento sulle persone comuni, come ho fatto a non sbarazzarmi dei miei attaccamenti? Penso che anche molti altri praticanti si siano guardati dentro e possiamo riconoscere di non aver fatto bene nella coltivazione.

Da quando è stata scoperta la frode elettorale, la maggioranza degli amici praticanti ha inviato pensieri retti per eliminare i fattori malvagi dietro le elezioni. Ma abbiamo visto che è molto difficile. I nostri attaccamenti danneggiano anche le persone comuni e le fanno soffrire di più nell’attuale percorso verso la giustizia.

Sebbene mi sia reso conto di come gli attaccamenti dei praticanti della Falun Dafa abbiano portato all’attuale caos e comprendo le nostre missioni e capacità, non ho ancora raggiunto uno stato completamente calmo. Ogni giorno, faccio ancora attenzione all’andamento delle elezioni. Quindi la mia comprensione non ha raggiunto il livello che dovrebbe.

Il Maestro ha scritto nel nuovo articolo intitolato “ Alla conferenza della Fa di Taiwan”:

“La Dafa è una pratica di coltivazione. L’obiettivo della coltivazione dei discepoli della Dafa è raggiungere il Compimento. Al momento, il mondo umano è già alla fine della fine dei tempi e l’interferenza nella società dovuta al caos del mondo è particolarmente forte. Anche se si tratta di una battaglia tra il bene e il male, dovete stare attenti e non subire interferenze, e allo stesso tempo fare meglio nel chiarire la verità e salvare la gente del mondo. Quando chiarite la verità, non mettetevi tra le persone comuni. Solo posizionandovi bene potrete non lasciarvi coinvolgere e fare ancora meglio.”

Oggi ho letto nuovamente l’articolo del Maestro ricordandomi di non essere attaccato agli eventi della società ordinaria e di non fare affidamento sulle persone comuni, ma di avere la chiarezza su quali sono le missioni dei discepoli della Dafa. Ho bisogno di studiare con calma il nuovo articolo del Maestro, ancora e ancora.