(Minghui.org) Il signor Hou Dongliang, un praticante del Falun Gong della città di Cangzhou, in provincia dell’Hebei, è tornato nella vicina città di Mengcun, sua città natale, il 12 novembre scorso. Da allora i funzionari locali hanno immediatamente iniziato a molestarlo.

Il segretario del villaggio del Partito Comunista Cinese (PCC) Xing Fubao, il capo del villaggio ed un contabile si sono recati presso la sua abitazione e gli hanno detto: «Il dipartimento di polizia della contea ed il governo della municipalità hanno appena tenuto una riunione su di te. Abbiamo detto al nostro capo che hai smesso di praticare il Falun Gong. Se scrivi una dichiarazione di rinuncia al Falun Gong nessuno ti disturberà. Puoi ancora fare gli esercizi a casa, a patto che non esca e non parli alla gente della persecuzione del Falun Gong».

Hou ha detto loro seriamente: «Per favore, dite al vostro capo che non ho rinunciato al Falun Gong e che non posso mentire perché seguo Verità-Compassione-Tolleranza. Non scriverò alcuna dichiarazione del genere!».

Xing Fubao non si è arreso ed ha esclamato: «Se collaborassi con noi, questo semplificherebbe il nostro lavoro, ma se ti rifiutassi di scrivere le tre dichiarazioni, la polizia potrebbe venire ad arrestarti».

Hou ha risposto: «Quale legge ti consente di costringere un cittadino a scrivere una dichiarazione per rinunciare al suo credo? Non ho fatto nulla contro la legge e non dovrei essere perseguitato per la mia fede!».

«Sappiamo che siete tutte brave persone, ma non abbiamo scelta poiché eseguiamo ordini impartiti dall'alto».

Poiché Hou si è rifiutato di cedere, Xing Fubao ha chiamato il governo della municipalità. Così sono arrivati altri tre funzionari, che ancora una volta hanno cercato di convincerlo a scrivere la dichiarazione: «Nessuno dice che Verità, Compassione e Tolleranza non siano buone, non ti stiamo chiedendo di rinunciare alla tua fede, devi semplicemente scrivere una dichiarazione in cui prometti di non partecipare ad attività politiche o di distribuzione di volantini del Falun Gong. È tutto ciò di cui abbiamo bisogno da te. Viviamo in una società comunista ed il Partito ci dà tutto».

L’uomo ha chiesto: «Il PCC ha pagato per la casa che ho comprato? Il PCC mi paga lo stipendio? Non ho commesso alcun reato e la dichiarazione che mi chiedi di scrivere non ha alcuna base giuridica. Sicuramente non la scriverò! So che questo è il tuo lavoro e non è facile per te, ma non collaborerò riguardo a questo!».

Dopo che i tre uomini se sono andati, i capi del villaggio volevano che Hou scrivesse un'altra dichiarazione confermando che i funzionari della municipalità erano venuti a parlare con lui, ma Hou e la sua famiglia si sono rifiutati di farlo.

Numeri telefonici degli autori:

Xing Fubao (邢福宝), segretario del partito del villaggio di Sizhuangzi: + 86-18503174979

Xing Wanzhou (邢万州), capo del villaggio: + 86-13832714279