(Minghui.org) Dopo aver scontato due pene detentive per un totale di sette anni, un residente della città di Shenzhen, nella provincia del Guangdong, è stato recentemente condannato ad altri cinque anni per la sua fede nel Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il signor Xiang Benzi, è stato arrestato il 29 giugno dello scorso anno, ed incarcerato nel centro di detenzione n° 2 di Dongguan. Si dice che la polizia l’abbia arrestato dopo averlo visto distribuire materiali del Falun Gong attraverso le telecamere di sorveglianza.

Il tribunale di Dongguan l’ha poi condannato a cinque anni. Lui ha presentato ricorso, ma il tribunale intermedio locale ha rigettato il suo caso ed ha confermato il verdetto.

Poco dopo il trasferimento di Xiang nella prigione di Beijiang il 3 novembre, la sua famiglia ha chiesto ripetutamente di potergli fare visita, ma le autorità della prigione gliele hanno negate, sostenendo che attualmente era sottoposto ad una gestione rigorosa, un trattamento per i praticanti del Falun Gong appena ammessi, che vengono sottoposti al lavaggio del cervello ed a torture per costringerli a rinunciare alla loro fede.

Due precedenti pene detentive

Nel 2000, prima del suo ultimo mandato, Xiang era già stato arrestato mentre lavorava nella provincia del Fujian in seguito ad una denuncia per aver fatto copie dei materiali del Falun Gong. È stato condannato a quattro anni e sottoposto a vari metodi di tortura nella prigione di Minxi. Nel marzo 2003, è stato picchiato ferocemente per aver fatto gli esercizi del Falun Gong di notte.

L’uomo è stato nuovamente arrestato il 5 febbraio 2007, mentre lavorava a Xiamen, nella provincia del Fujian. Gli sono stati confiscati il computer, il cellulare ed altri effetti personali.

Il 31 agosto, il tribunale di Siming, ha tenuto un'udienza del suo caso ed il 28 dicembre l’ha condannato a tre anni. Il 7 marzo 2008, è stato trasferito dal centro di detenzione n° 1 di Xiamen alla prigione di Fuzhou.