La vista divina è acuta come un fulmine

(Minghui.org) L'epidemia del coronavirus di Wuhan si sta diffondendo da oltre un mese. Molte persone sono confinate nelle loro case, sotto tremendo stress e sono veramente preoccupate.

C'è un antico detto: "La vista divina è acuta come un fulmine", nel senso che qualunque azione faccia una persona, sia essa buona o cattiva, sarà notata dagli esseri divini e valutata di conseguenza. Questo è strettamente correlato ad un altro detto: "Il bene sarà ricompensato mentre il male sarà punito".

Basato sulla cultura tradizionale cinese, il destino di ognuno è legato a se stessi, così come ai propri antenati, alla virtù e alla moralità.

Vorrei raccontare una storia presa da Ji Xiaolan (1724-1805), un noto studioso della dinastia Qing (1644-1911). Ji era anche un funzionario governativo di alto rango e una volta era il principale curatore della biblioteca del paese.

Le buone azioni vengono premiate

C'era una volta un povero che abitava a Pechino. Dopo aver lasciato la sua città natale per guadagnarsi da vivere in un altro posto, lungo la strada, situata in una zona montuosa, si perse. Dopo aver vagato per un po', incontrò tre o quattro uomini alti e imponenti. Parlavando con loro, apprese che erano delle divinità tigre che quel giorno erano venuti a dare da mangiare alle tigri.

Una delle tigri stava aspettando dietro dell'erba alta. Passò un uomo che trasportava un carico pesante, l'animale stava per tenderegli un'imboscata, ma improvvisamente si ritirò. La persona non ha notò nulla di straordinario e continuò a camminare sicuro per la sua strada.

Dopo un po' una donna apparve sulla stessa strada. A quel punto la tigre la catturò e se la mangiò. Successivamente, una divinità tigre andò a prendere i vestiti della donna e diede l'argento che c'era in tasca al povero.

La divinità tigre disse: «Le tigri in realtà non mangiano le persone. Mangiano solo gli animali. Quelli che sono mangiati dalle tigri sono animali in una forma umana».

La divinità tigre spiegò al povero che una persona che aveva una coscienza possedeva un'aura sopra la sua testa e veniva quindi evitata dalle tigri. Chi aveva perso la coscienza non aveva l'aura e non appariva diverso dagli animali. Quindi le tigri lo avrebbero mangiato.

La divinità tigre continuò a dire che la tigre non aveva attaccato il primo uomo perché aveva aiutato i poveri e aveva un insieme di aure a forma di proiettile sopra la sua testa. Quanto a quella donna, aveva abbandonato il suo ex marito e si era risposata, poi aveva abusato del figlio dell'ex moglie di suo marito. Spesso picchiava il ragazzo, il quale aveva lividi su tutto il corpo.

Aveva anche rubato i soldi di suo marito, che era l'argento che portava in tasca. Continuava a fare queste cattive azioni, accumulando karma, e l'aura sopra la sua testa era gradualmente scomparsa. La tigre l'aveva vista come un animale e quindi l'aveva divorata.

La divinità tigre disse: «Mi hai incontrato oggi perché hai servito bene la tua matrigna. Le tue buone azioni hanno creato un'aura alta più di un piede sopra la tua testa. Quindi ho chiesto alla tigre di aiutarti in questo momento difficile, non perché ti sei inchinato e hai supplicato. Se fai più buone azioni, ci saranno benedizioni in futuro». Quindi, la divinità gli diede indicazioni per ritornare sulla strada che aveva smarrito.

Ji concluse la storia così, "È vero che i principi con cui un santo guida le persone sono vie divine".

Le cattive azioni non sono dimenticate

Nell'antica Roma, l'imperatore Nerone lanciò la brutale persecuzione dei cristiani, che portò a quattro grandi piaghe in cui morirono tra i 25 e i 50 milioni di persone.

Oggi, il Partito Comunista Cinese (PCC) , da più di 20 anni perseguita i praticanti del Falun Gong, persone che credono e vivono secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. L'artefice di questa persecuzione, Jiang Zemin, ha delineato la seguente politica di persecuzione: «rovinare la loro reputazione, tagliare le loro risorse finanziarie, e distruggerli fisicamente».

Dopo aver attuato questa direttiva, è noto come i funzionari di tutti i livelli della provincia dell'Hubei e della città di Wuhan hanno partecipato nel commettere crimini atroci contro i praticanti del Falun Gong.

Rovinare la loro reputazione

Sotto il comando di Zhao Zhizhen, allora direttore della stazione televisiva di Wuhan, è stato prodotto un film "Informazioni su Li Hongzhi, il fondatore del Falun Gong", che diffama il signor Li e la pratica della coltivazione. Era l'unico e il principale strumento di lavaggio del cervello nei primi giorni della persecuzione.

Il 22 luglio 1999 il film è stato trasmesso a livello nazionale attraverso la televisione centrale cinese (CCTV) di proprietà dello stato. Questo film è stato utilizzato nei campi di lavoro forzato e in altri luoghi di detenzione, come giustificazione per aver torturato i praticanti del Falun Gong.

Tagliare le loro risorse finanziarie

Secondo le statistiche riportate sul sito web Minghui.org, dal 1999 al 2019, la persecuzione a Wuhan ha causato una perdita economica di almeno 20 milioni di yuan ai praticanti del Falun Gong.

Tra queste perdite, 610.600 yuan provengono da oggetti di valore confiscati illegalmente nelle case dei praticanti; 575.400 yuan derivano da multe imposte ai praticanti; 13.2973 milioni di yuan sono stati accumulati in caso di licenziamento dal lavoro, sospensione o sotto-pagamento di salari e pensioni; e 136.000 yuan sono stati raccolti dai praticanti per usarli come i cosiddetti "depositi di sicurezza", "tasse di trasporto" e altre tasse di estorsione.

Distruggerli fisicamente

L'Istituto di ricerca sui trapianti di organi dell'ospedale Tongji di Wuhan è il creatore dei trapianti di organi in Cina. Attualmente è il più grande servizio medico e istituto di ricerca in Cina specializzato nella ricerca clinica e sperimentale sui trapianti di organi. È noto come questo ospedale sia stato un pilastro del prelievo illegale di organi sanzionato dal PCC ai praticanti del Falun Gong ancora in vita.

L'ospedale ha eseguito oltre 1.000 trapianti di rene nel solo febbraio 2005.

Il 21 dicembre 2001 un tribunale federale americano ha condannato Zhao Zhifei, ex vicedirettore del dipartimento di pubblica sicurezza provinciale dell'Hubei e vicedirettore dell'Ufficio 610, per omicidio e tortura. Zhao è stato il primo ufficiale del PCC ad essere condannato fuori dalla Cina per aver perseguitato il Falun Gong.

Durante il primo congresso mondiale sui trapianti a Boston, negli Stati Uniti, nel luglio 2006, Chen Zhonghua, allora direttore dell'Istituto per i trapianti di organi dell'ospedale Tongji di Wuhan, è stato accusato penalmente durante la conferenza.

Come dice il proverbio, "La vista divina è acuta come un fulmine". Coloro che perseguitano il Falun Gong o commettono altri atti illeciti saranno ritenuti responsabili delle loro azioni.

I praticanti del Falun Gong vogliono che tutti a Wuhan rimangano al sicuro dall'epidemia del coronavirus. Stanno costantemente facendo sforzi per ricordare alla gente di recitare in modo sincero "La Falun Dafa è buona" e "Verità-Compassione-Tolleranza sono buone" (In cinese: Falun Dafa Hao, Zhen-Shan-Ren Hao), per garantire la loro sicurezza. Sperano che più persone ricevano benedizioni dal divino e sfuggiranno al disastro.