Shaanxi: Segnalazione dei crimini commessi da Zuo Cangxun, vicedirettore dell'Ufficio 610 di Qishan

(Minghui.org) Il 2020 segna il 25° anniversario da quando lo Zhuan Falun, il libro che comprende gli insegnamenti principali del Falun Gong, è stato pubblicato nel 1995. Tuttavia, all'interno della Cina, i cittadini continuano ad essere perseguitati per aver seguito questa tradizionale disciplina spirituale. Anche leggere lo Zhuan Falun a casa con altri praticanti può costituire un crimine.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un sistema di meditazione basato sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Da quando il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a reprimere questo gruppo di persone nel luglio 1999, un numero imprecisato di praticanti è stato arrestato, imprigionato, torturato, sottoposto a prelievo di organi e ucciso.

Arresto di gruppo

Il 10 luglio 2019, mentre dei praticanti tra i sessanta e settant'anni nella provincia dello Shaanxi stavano leggendo insieme gli insegnamenti del Falun Gong, oltre trenta agenti di polizia della contea di Qishan hanno arrestato dieci di loro. La maggior parte dei praticanti sono stati rilasciati su cauzione a causa della loro età, ma le signore Ya Lan, Xu Mingxia e Jiao Binglan sono state arrestate e altri otto sono stati messi sotto accusa dalla Procura locale.

Uno dei principali responsabili degli arresti e delle detenzioni è Zuo Cangxun, direttore della divisione di sicurezza interna di Qishan e vicedirettore dell'Ufficio 610 di Qishan. Oltre a dirigere gli arresti di questi dieci praticanti, Zuo ha anche ordinato la loro detenzione ed ha vietato le visite da parte dei familiari.

Zuo Cangxun usa i suoi contatti per far entrare una praticante non ammissibile in un centro di detenzione

Gli arresti di gruppo hanno avuto luogo su richiesta della Commissione degli Affari Politici e Legali di Qishan, dell'Ufficio 610 e della Divisione di Sicurezza Interna. Zuo, che ricopre incarichi sia nell'ufficio 610 che nella Divisione di Sicurezza Interna, è stato particolarmente spietato nei confronti dei praticanti.

Il 10 luglio la polizia ha fatto irruzione nella casa di Xu Mingxia e l'ha arrestata. Hanno colpito così violentemente la porta da frantumarne il vetro, poi hanno confiscato gli effetti personali relativi al Falun Gong. Il 12 luglio inoltre, Zuo e oltre dieci agenti della stazione di polizia di Fengming hanno saccheggiato di nuovo la sua casa. Hanno ordinato ad un fabbro di aprire la porta della camera della nuora di Xu e hanno confiscato due computer, una stampante e i libri del Falun Gong.

La praticante è stata poi maltrattata per tredici giorni in un hotel nella contea di Qishan, e a causa di ciò non ha superato l’esame fisico nel centro di detenzione di Fufeng, che ha rifiutato di accettarla. Tuttavia, attraverso i suoi contatti, Zuo ha convinto il capo del dipartimento di polizia di Fufeng a firmare i documenti per l'ammissione di Xu al centro di detenzione.

Ora la praticante è in pessime condizioni di salute. Si dice che presto verrà trasferita al centro di detenzione di Qishan e accusata dalla Procura di Qishan.

Un'altra praticante arrestata il 10 luglio è Jiao Binglan. Dopo averla arrestata nella sua residenza di campagna, gli agenti l'hanno portata nella sua città natale, dove non vive ormai da anni, per confiscare i suoi oggetti personali. Mentre era detenuta, le guardie l'hanno tenuta appesa e non le hanno permesso di usare il bagno, costringendola a sporcare i suoi vestiti. Le guardie l'hanno poi umiliata ridendo di lei. Ora che è nel centro di detenzione di Qishan, Jiao (come Xu) è a carico della Procura di Qishan.

Divieto di visite per i famigliari

Shen Hongqing, un praticante proprietario di un negozio di elettrodomestici, è stato arrestato il 22 luglio 2019 da agenti provenienti dall'Ufficio 610 di Qishan, dalla stazione di polizia di Fengming e dalla stazione di polizia di Maiheying. Hanno saccheggiato il suo negozio, la sua casa e confiscato i suoi oggetti personali. L'hanno poi tenuto in un hotel, dove è stato torturato e interrogato su una sedia di ferro per quattro giorni e quattro notti.

Dopo che Shen è stato arrestato, la sua famiglia non ha informato la madre di novant'anni riguardo all'accaduto, poiché erano preoccupati che non potesse sopportare il duro colpo. Quando alla fine ne è venuta a conoscenza, non riusciva a dormire e ha implorato la sua famiglia di andare a fargli visita. Ha poi subito un ictus ed è stata ricoverata in ospedale. Vedendo l'anziana donna sul punto di morte chiedere di suo figlio, la sua famiglia ha chiesto a Zuo e Jin Xiaopeng, della stazione di polizia di Fengming, una visita di famiglia, ma è stata respinta.

L'anziana madre del praticante, colpita dal dolore, è morta alcuni giorni dopo. La Procura di Qishan ha intenzione di accusare Shen per la sua fede nel Falun Gong.

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