Ricordati: non raccogliere le provocazioni

(Minghui.org) Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, riuscivo ad astenermi dal reagire durante i conflitti, eppure mi sentivo ancora disturbato e serbavo rancore.

Durante la coltivazione, quando non riuscivo a superare le prove, trovavo difficile reprimere il risentimento e le lagnanze; mi domandavo perché continuassi a fallire e perché non riuscissi a eliminare completamente questi miei attaccamenti.

Il Maestro ha detto:

“La coltivazione della vostra xinxing ha già fatto progressi se, per esempio, mentre siete fra la gente comune, qualcuno v’ingiuria e voi non rispondete e restate completamente sereni dentro di voi, o quando qualcuno vi tira un pugno e voi non dite una parola e non date peso alla cosa. Ciò mostra che la vostra xinxing è elevata”. (Prima lezione, Zhuan Falun)

Quando ho memorizzato questo paragrafo, mi sono reso conto per quale motivo fosse così doloroso superare il risentimento. Non ero migliorato veramente: mi son sempre bloccato su alcuni aspetti del problema e non sono stato capace di migliorare.

Se riuscissi non solo a controllare gli stimoli del combattere o litigare, ma ricordassi anche ciò che il Maestro ha detto sull'aver “guadagnato quattro volte in un colpo solo”, allora non serberei rancore. Come ci ha insegnato il Maestro, potrei dissolvere il karma e trasformarlo in de, migliorando la xinxing e aumentando il gong.

Se abbandonassi completamente gli attaccamenti, come potrei provare rancore o lagnarmi? Quando mi lamentavo o mi sentivo turbato dopo un conflitto, non era forse perché lo stavo ancora trattenendo e nutrivo pensieri rancorosi?

Ho capito che per eliminarlo devo fare quanto segue:

Primo punto: dovevo studiare di più la Fa. Sto memorizzando lo Zhuan Falun e Hong Yin, così, quando sorgono conflitti, ricordo immediatamente gli insegnamenti del Maestro sulla questione.

Come ha detto il Maestro:

"Studiate la Fa, senza indugiare; il cambiamento è in corso.

Credete fermamente, senza tentennamenti; giungendo al giusto frutto e formando i fiori di loto”. (“Avanzate con diligenza, illuminatevi rettamente”, Hong Yin II)

Dopo aver memorizzato gli insegnamenti del Maestro sul non reagire, sono stato in grado di adeguare il mio comportamento in base alla Fa e ho trovato le lacune: per esempio, non riuscivo a rinunciare ad avere l’ultima parola. A volte non ero completamente calmo dentro o non ero capace di minimizzare. Anche se in apparenza sembravo calmo, covavo ancora del rancore.

Memorizzare la Fa e le parole del Maestro mi ha aiutato a vedere con più chiarezza e gradualmente ho abbandonato gli attaccamenti.

Secondo punto: dovevo mettere in pratica l’eliminazione dei miei attaccamenti; le nozioni umane possono averli, ma non sono il mio vero sé che invece è calmo e non attaccato a nulla. Dovevo analizzare tutto con i principi di un coltivatore anziché con i principi umani. Accettare qualunque cosa accada con gioia e apertamente. Le persone comuni non sarebbero capaci di sopportare di essere colpiti o insultati.

Non dovrei indugiare sugli insulti, i rancore o le lamentele. Quando sorge un problema con qualcuno, dovrei ricordarmi che potrebbe essere successo per evidenziare un mio attaccamento: dovrei guardarmi dentro: capire cosa è successo e perché, così da potermi migliorare. Se continuo ad avere cattivi pensieri e sentimenti negativi, non potrò mai andare avanti.

Un coltivatore dovrebbe tenere a mente i principi della Dafa non i risentimenti. Per quanto possa essere difficile bisogna rifiutare, eliminare e negare qualsiasi motivo di risentimento in modo da essere sempre all'altezza dei principi per un praticante della Falun Dafa.