(Minghui.org) Un'altra praticante nel mio gruppo locale ha recentemente avuto gravi sintomi di karma di malattia. Gli amici praticanti si sono alternati per farle visita e per studiare con lei gli insegnamenti della Fa.

Attraverso la condivisione delle esperienze e le discussioni abbiamo appreso che, dato che aveva dato soldi a suo figlio minore e a sua figlia, aveva avuto infiniti conflitti con il figlio maggiore. Incapace di lasciare andare il suo attaccamento alla famiglia, era caduta vittima del nuovo virus.

Mentre leggevo la Fa con questa praticante mi sono imbattuto nel seguente paragrafo:

“Ma in realtà questo è proprio il momento di liberarsi dell’attaccamento alla competizione. Se non si libererà del suo attaccamento alla competizione, ma si comporterà sempre in quel modo, non sarà più in grado di andare oltre quel livello, anche dopo essersi trascinato in quel modo per anni. Il risultato sarà che non riuscirà più a praticare, e anche il suo corpo fisico non sarà più in grado di reggere; le energie spese saranno troppe, e nei casi peggiori rischierà perfino di rimanere totalmente senza forze”. (Sesta Lezione, Zhuan Falun)

Improvvisamente mi sono reso conto che, quando qualcosa o qualche conflitto continua a ripetersi nella nostra coltivazione, si tratta di un suggerimento del Maestro Li che vuole farci notare che c'è un attaccamento di cui dobbiamo sbarazzarci. Solo quando lasceremo andare l'attaccamento in questione saremo in grado di superare il nostro livello attuale e fare progressi. La coltivazione è seria e dobbiamo trattarla con la massima importanza.

Il fatto che il Maestro mi avesse fatto illuminare a questa comprensione, voleva forse significare che anch'io nutrivo un certo attaccamento? C'era qualcosa che da molto tempo mi disturbava.

Ogni volta che vedevo un amico praticante con un evidente attaccamento o difficoltà, pensavo quanto sarebbe stato facile superarla, il che mi portava ad essere intollerante e impaziente e persino irrispettoso nei confronti del praticante che aveva il problema.

A prescindere da quanto io ragionassi con la persona o quale consiglio e comprensione offrissi, sembrava sempre che ci fosse un muro invisibile a separarci, il che mi aveva portato ad avere rancore e risentimenti verso quei praticanti che “non volevano ascoltarmi”. Questo atteggiamento aveva di conseguenza interferito con la mia coltivazione personale, e ciò è andato avanti per circa due anni senza alcun miglioramento.

Il Maestro aveva usato il problema di questa praticante con i suoi figli per svegliarmi. Sapevo che avevo fatto qualcosa di sbagliato, altrimenti il Maestro non l'avrebbe ripetutamente portato alla mia attenzione.

Quindi qual era l'attaccamento di cui avevo bisogno di sbarazzarmi? Ora mi sono reso conto che era il mio attaccamento agli attaccamenti degli altri praticanti. Questa mia mancanza derivava dalla mia tendenza a mettermi in mostra e competere. Pensavo che il mio livello di coltivazione fosse ben al di sopra del loro e cercavo di imporre le mie comprensioni. Ciò era causato in parte dalla cultura del Partito Comunista Cinese (PCC).

Siamo stati tutti immersi e avvelenati dalla cultura del Partito, inclusa l'ideologia di “criticare e auto criticarsi”, che ci ha spinti a imporre le nostre idee e pensieri sugli altri. È una manifestazione della filosofia di “lotta” del PCC.

In quanto praticanti coltiviamo secondo Verità, Compassione e Tolleranza, non secondo la filosofia della “lotta” o della “critica e autocritica”. Il Maestro ci ha detto:

“Se decidete di non volere coltivare, nessuno può forzarvi a farlo. Sarebbe un errore. Potrebbe veramente qualcuno forzarvi a cambiare il vostro cuore? Siete voi che dovete essere esigenti con voi stessi”. (Prima Lezione, Zhuan Falun)

Non potevo forzare altri praticanti a cambiare. Ogni cambiamento deve provenire dall'interno e dalla volontà del praticante di apportare il cambiamento. Dopo averlo realizzato, i miei rancori, arroganza e impazienza con i praticanti sono scomparsi. Quando è capitato nuovamente sono stato in grado di trattare la cosa con cuore più pacifico e compassionevole.

Anche se ero arrivato a quell'illuminazione, quando un altro praticante non comprendeva appieno il mio consiglio o non agiva di conseguenza, mi chiedevo comunque perché non riuscisse a vedere una verità così semplice e quale potesse essere la causa principale. Ho trovato un suggerimento nel mio recente studio della Fa:

“Potrei farvi raggiungere immediatamente il livello dei “Tre Fiori Riuniti sulla Sommità della Testa”; tuttavia, non appena uscite da qui, quel gong svanisce, perché non vi appartiene, non essendo stato coltivato da voi. Non può restare, perché il livello della vostra xinxing non è ancora a quell'altezza. Nessuno può regalarvene, perché dipende completamente dalla vostra coltivazione”. (Terza Lezione, Zhuan Falun)

Mi sono reso conto che miglioriamo la nostra xinxing attraverso una diligente coltivazione livello dopo livello, e che miglioriamo anche la nostra comprensione della Fa a poco a poco. Pertanto i problemi di altri praticanti non possono essere completamente risolti da me o da chiunque offra suggerimenti o comprensioni.

Ciò che possiamo fare è sottolineare gentilmente i problemi che notiamo e lasciare che gli stessi praticanti poi lavorino ognuno sulla propria coltivazione. Allo stesso tempo non dovremmo essere testardi e aggrapparci alle nostre stesse comprensioni. Dobbiamo rimanere aperti e disposti ad ascoltare le idee degli altri e vedere le cose dalla loro prospettiva. Dopo questa illuminazione, la mia mente è veramente divenuta calma e gentile.