(Minghui.org) Mia madre ha 90 anni e abita con mio fratello maggiore, io e il minore dei miei fratelli abitiamo in un'altra provincia. Un giorno di fine aprile 2019, mia madre è caduta, mio fratello ha scoperto l’accaduto la mattina successiva; per soccorrerla ha chiesto aiuto al figlio che, dal 7° piano, l’ha portata al piano terra e poi accompagnata in ospedale.

Il medico, dopo aver visto le radiografie e per evitare gravi conseguenze, le ha consigliato l’intervento chirurgico, altrimenti avrebbe potuto rimanere paralizzata e costretta su una sedia a rotelle. A causa dell’età avanzata di mia madre, il medico ha lasciato che fossimo noi, la famiglia, a prendere la decisione finale per l’intervento.

Ho chiesto a mio fratello più giovane di prenotare un volo per poter andare a vedere mia madre.

Nel frattempo mio fratello mi ha chiamata per dirmi che sua moglie si era consultata con un suo ex compagno di classe, adesso medico all'ospedale della città, che dopo aver visto una copia della radiografia che evidenziava la frattura del collo del femore, le ha suggerito un intervento chirurgico. Tuttavia, considerata l’età ha precisato che avrebbe anche potuto non recuperare le sue funzionalità, ma che senza l'intervento sicuramente non sarebbe stata in grado di riprendere a camminare.

Mio fratello minore era preoccupato del rischio che comportava l'intervento. Ho riferito loro che avremmo dovuto aspettare a prendere una decisione fino a quando non avessi esaminato le condizioni della mamma.

Madre analfabeta impara a leggere lo Zhuan Falun

Nella mia famiglia, i miei genitori, mio fratello maggiore, mia sorella, mio nipote e io, siamo tutti praticanti della Falun Dafa; io ho iniziato nel 1997 e mia madre un anno dopo, lei ricorda molte esperienze incredibili durante i suoi vent'anni di pratica della Dafa.

Mia madre è diventata praticante quando aveva quasi 70 anni. Ha avuto una vita difficile, non è mai andata a scuola e quindi era analfabeta.

Ascoltava le lezioni del Maestro Li, il fondatore della Falun Dafa, e faceva gli esercizi, ci invidiava bonariamente perché potevamo leggere i libri della Dafa. Io le dicevo che anche molti altri praticanti analfabeti, alla fine sono riusciti a leggere lo Zhuan Falun e le ho chiesto di fare un tentativo.

Ha iniziato a imparare e a memorizzare, parola per parola, poi frase per frase e, quando ne aveva bisogno, chiedeva il nostro aiuto; non si è mai arresa, indipendentemente dalle opinioni degli altri.

Mia madre si è impegnata giorno e notte per imparare e ricordare e spesso durante la meditazione seduta, riusciva a capire come pronunciare certe parole. Quando non c'era nessuno che la aiutava, il Maestro le mostrava come pronunciare una particolare parola inviandole messaggi nella sua mente.

Il Maestro l'ha aiutata perché desiderava coltivare. A poco a poco, anche se molto lentamente all'inizio, è stata in grado di leggere lo Zhuan Falun.

Circa sette anni fa, mia madre ha vissuto con me per un po’ di tempo e durante lo studio della Fa, ho notato che pronunciava alcune parole in modo errato, quindi le ho cercate, ricopiate su un foglio e ho scritto la pronuncia corretta. Mio fratello minore le ha stampate e mia madre le ha imparate a memoria; ricordando le pronunce corrette, le ha confrontate con quelle dello Zhuan Falun e ha memorizzato la frase intera.

Infine la sua velocità di lettura è aumentata, ed è stata in grado di leggere l'intera frase. Mia cognata ci scherzava su e le diceva: “Sembra che ti stia preparando per l'università”.

Aiutare mia madre nello studio mi ha dato l'opportunità di eliminare i miei attaccamenti all'impazienza e all'irritabilità.

Prima di praticare, mia madre aveva i capelli completamente grigi ma dopo aver iniziato, l’ottanta per cento dei suoi capelli sono ridiventati neri inoltre le sono scomparse le vene varicose dalle gambe. Negli ultimi vent'anni non ha mai avuto bisogno di un medico né ha mai preso farmaci.

Guarigione senza intervento chirurgico

Sono partita da casa tre giorni dopo.

Mia madre non riusciva ad alzarsi dal letto e non si poteva sedere senza aiuto. Aveva una brutta tosse, indossava un pannolone ed era in uno stato mentale negativo.

Mi sono rivolta a lei e le ho chiesto: “A chi dai ascolto?” Non sapeva rispondermi.

L’ho incalzata: “Chi sei? Sei una praticante della Dafa? Chi dovrebbero ascoltare i praticanti?” Improvvisamente ha realizzato e ha detto con fermezza: “Io ascolto le parole del Maestro”.

Le ho ripetuto la storia che il Maestro ha raccontato nello Zhuan Falun riguardo una donna anziana che è stata trascinata da un'auto per più di dieci metri prima di cadere, ma non si è fatta male.

“Potremmo dire che un risultato buono o cattivo dipende da un solo pensiero. Un pensiero differente crea un risultato diverso.” (Quarta Lezione, Zhuan Falun)

Ho detto a mia madre che poteva indossare il pannolone per raccogliere l'urina, ma per i bisogni intestinali io e mia sorella l'avremmo accompagnata in bagno.

Mio fratello minore e mio cognato ci ricordavano di non permettere che mia madre si alzasse o che muovesse le gambe troppo presto e di farla stare a letto il più possibile. Anche la moglie di mio nipote era preoccupata, ha raccontato che anche suo nonno aveva avuto un infortunio simile, ma non si era sottoposto a un intervento chirurgico, era rimasto paralizzato ed era morto un anno dopo.

Ero preoccupata quando ho visto le condizioni di mia madre, ma sapevo che stava attraversando un periodo difficile. E proprio a causa della sua età, dovevo aiutarla a superare la tribolazione con pensieri retti.

Sebbene la mamma si considerava come una paziente e voleva essere accudita, non ha dimenticato di studiare gli insegnamenti del Maestro. Seduta a letto, leggeva il libro ogni giorno e si lavava le mani prima di studiare, per rispetto verso la Dafa e il Maestro. Studiava due ore la mattina e due ore il pomeriggio.

Dopo dieci giorni mia madre ha smesso di tossire e non aveva più bisogno dei pannoloni. Le ho detto che leggere il libro non era sufficiente poiché un praticante deve anche fare gli esercizi.

Al momento non riusciva a piegare il ginocchio destro e non poteva alzarsi. La gamba doveva stare dritta e non riusciva a sopportare nessun peso.

Nonostante fosse diligente nello studio, non voleva muoversi, figurarsi fare gli esercizi. Voleva soltanto guarire dall’infortunio perché ogni volta che si muoveva la gamba le faceva male.

Le ho parlato con pazienza: “Non possiamo trattarci come se fossimo persone comuni. Siamo praticanti, quindi non dovremmo migliorare la nostra xinxing? Non puoi saltare la serie dei cinque esercizi. Se hai difficoltà a piegare il ginocchio, quando mediti incrocia le gambe senza sovrapporle. Dopo un po’ puoi provare ad incrociare una sola gamba, anche se fa male”.

Mia madre si è seduta sul letto in meditazione. Qualche giorno dopo le ho chiesto se riusciva ade alzarsi dal letto per fare gli esercizi. Mi ha risposto: “Non riesco nemmeno a stare in piedi. Come posso fare gli esercizi!”

L’ho incoraggiata e le ho ricordato che il Maestro era con noi, quindi non doveva preoccuparsi. Ha detto: “Va bene, farò gli esercizi!”

Le ho detto: “Perché non ti appoggi alla porta, io ti sto davanti, tu stai in piedi finché puoi!". Lei mi ha messo le braccia intorno al collo mentre io l’abbracciavo alla vita. L'ho portata fino alla porta, ho chiuso la porta e l'ho fatta appoggiare.

Non riusciva a stare ferma perché aveva ancora le gambe deboli, perciò si è appoggiata alla porta con tutto il corpo e ha fatto il secondo esercizio. Tutto il corpo ha cominciato a tremare in modo incontrollabile e dopo tre minuti era completamente fradicia di sudore.

La mattina dopo mentre studiava la Fa le ho chiesto se voleva fare gli esercizi dopo pranzo. Dallo sguardo sembrava terrorizzata, quindi le ho ricordato le parole del Maestro:

“Quando è difficile da sopportare, provate a sopportarlo. Quando sembra impossibile da fare, o solo difficile da fare, provateci semplicemente per vedere cosa riuscite a fare.” ( Nona Lezione , Zhuan Falun)

Ha detto: “Farò gli esercizi!” Il suo corpo tremava e dopo aver fatto il secondo esercizio per sei minuti, ha iniziato a sudare copiosamente.

Dopo 3 giorni, l'ho incoraggiata ad aumentare il tempo del secondo esercizio e lei l’ha fatto per 16 minuti.

Dopo 10 giorni le ho chiesto: “Visto che puoi fare il secondo esercizio, che ne dici del terzo? Puoi provare a farlo appoggiandoti alla porta”. E lei l’ha fatto!

Per una novantenne con una frattura era più facile dirlo che farlo, però mia madre era molto diligente nello studio dello Zhuan Falun e quindi aveva una forte fede nel Maestro e nella Dafa.

Faceva gli esercizi ogni giorno e ogni volta il suo corpo tremava e si inzuppava di sudore. Era una prova di fede e il processo per trascendere dalla condizione di esseri umani.

Anche se praticava gli esercizi appoggiandosi al muro, non provava né a stare in piedi da sola né a camminare. Le sue gambe erano deboli e aveva paura di cadere. Ma ha continuato a studiare il libro e mentre la paura gradualmente iniziava a diminuire, i suoi pensieri retti e la fiducia si rafforzavano.

Un mese dopo l’ho incoraggiata a fare gli esercizi senza appoggiarsi al muro. Per lei è stata una grande sfida, perché doveva lasciar andare la paura e le nozioni umane.

All'inizio si trattava di resistere per qualche minuto. Faceva un esercizio per volta, prendeva una pausa, poi faceva il successivo. Ogni esercizio era accompagnato da tremori e sudorazione, ma la sua fede la sosteneva.

A intervalli di pochi giorni mia madre faceva progressi e le sue condizioni miglioravano continuamente. Era veramente come ha detto il Maestro:

“La coltivazione dipende da voi, mentre la trasformazione del gong dipende dal Maestro.” (Prima Lezione, Zhuan Falun)

Poco a poco il suo livello di coltivazione è aumentato ed è stata in grado di sedersi in meditazione nella posizione del loto e di fare gli altri esercizi in piedi.

Cento giorni dopo, ha abbandonato l’attaccamento alla paura ed è riuscita a camminare per 6 metri. Man mano che i suoi passi diventavano più stabili, è riuscita a salire e scendere le scale.

La Falun Dafa è davvero straordinaria! Senza interventi chirurgici e uso di farmaci, una novantenne gravemente lesa è riuscita ad alzarsi e a camminare nuovamente. È bastata la fede nel Maestro, nella Dafa, la costanza nel leggere lo Zhuan Falun e agire secondo i requisiti stabiliti per i praticanti.

Anche mio fratello minore, la moglie di mio fratello maggiore e la moglie di mio nipote hanno cominciato a praticare dopo aver assistito alle meraviglie della Dafa e a come mia madre sia riuscita a superare la tribolazione. Attraverso l'esperienza di mia madre, anche mio padre novantenne, mio fratello quasi settantenne e mia sorella sessantenne, hanno ottenuto più fiducia nella Dafa. La mia famiglia è stata veramente benedetta!