(Minghui.org) Il 20 giugno Kathleen Gillis ha partecipato al National Arts Drive, organizzato dall'associazione artistica RAW, per consentire agli abitanti di Ottawa di godersi un po' di arte all'aperto, durante il periodo restrittivo causato dal coronavirus. La signora Gillis ha esposto quattro dipinti nel suo giardino, in modo che amici e vicini potessero ammirarli e così conoscere la Falun Dafa e i fatti riguardanti la persecuzione che questa pacifica pratica subisce in Cina.

La pittrice di Ottawa (Canada) Kathleen Gillis espone i suoi quadri

Nel 2003 la signora Gillis ha finito il dipinto dedicato a "Liu Chengjun", che mostra la sofferenza di un praticante della Falun Dafa. Liu Chengjun era riuscito a sfruttare le frequenze della TV per mandare in onda un video dove spiegava la persecuzione del Partito Comunista Cinese nei confronti dei praticanti della Falun Dafa cominciata nel 1999. In seguito fu arrestato, torturato e ucciso. (Nota dell'editore: alcuni praticanti in Cina hanno adottato questo metodo per far conoscere la persecuzione alla gente, dopo che sono stati negati loro tutti i canali legali di appello). Secondo la signora Gillis, il dipinto spiega che le sofferenze e le tribolazioni sono solo temporanee, mentre la fede e la ferma speranza non svaniscono mai.

Il dipinto "Riflessioni" mostra i praticanti della Falun Dafa che tengono una veglia a lume di candela davanti ad un consolato cinese, in memoria dei compagni che hanno perso la vita nella persecuzione. Il riflesso nell'acqua fa vedere quello che avviene in un'altra dimensione. La signora Gillis ha spiegato: «I praticanti della Falun Dafa vengono uccisi nella persecuzione, accade veramente. Esiste una punizione karmica e, se la persecuzione continuerà, i malvagi saranno castigati; il drago che viene ucciso rappresenta il PCC».

Spesso i praticanti protestano pacificamente davanti ai consolati cinesi di tutto il mondo per chiedere al PCC di porre fine alla persecuzione. La signora Gillis e altri praticanti si recano ogni mercoledì al consolato cinese di Ottawa, come ha evidenziato nel suo dipinto "Osservatore-partecipante". L'opera mostra anche divinità dell'oriente e dell'occidente, per indicare che la Falun Dafa è praticata in tutto il mondo.

“Pulizia del consolato cinese” di Kathleen Gillis

Il dipinto "Pulizia del consolato cinese", non ancora portato a termine, mostra in basso i praticanti che meditano e in alto due finestre, una fa vedere il consolato cinese, mentre l'altra si apre al cielo. Un praticante in piedi su una scala sta pulendo la finestra, per far si che le persone all'interno del consolato possano volgere lo sguardo all'esterno e ammirare il cielo azzurro.

I dipinti della signora Gillis hanno attirato molte persone

Il percorso artistico è durato qualche ora e molte famiglie che passavano, si sono fermate ad ammirare i dipinti, apprezzandone la qualità dei dettagli e gli splendidi messaggi che trasmettevano.

La signora Gillis ha sempre voluto dipingere, fin da quando era bambina e ha iniziato la sua carriera dopo il college. «Nei trent’anni in cui ho studiato e fatto arte, ho avuto la fortuna di diventare una praticante della Falun Dafa. È stata una svolta importante e ho la responsabilità di far conoscere la verità alla gente».

«Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, i miei pensieri e quello che faccio, tutto è diventato più chiaro. Il mio lavoro ha più profondità, ed è ovvio il motivo che mi spinge a dipingere».

La signora Gillis sente la responsabilità di far conoscere le vite dei praticanti della Falun Dafa, ciò che ha fatto il PCC durante la persecuzione e quello che i praticanti stanno facendo per porvi fine. «Sono fortunata a far parte di un periodo storico così speciale, come posso non mostrare tutto questo nei miei dipinti?».