Varsavia, Polonia: «Sappiamo che la giustizia prevarrà»

(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong hanno partecipato al 12° Festival Culturale di Varsavia iniziato il 30 agosto scorso. Hanno introdotto la pratica di coltivazione nella comunità aumentando la consapevolezza delle persone sulla persecuzione in corso in Cina.

Oltre ad affiggere manifesti e distribuire il materiale informativo del Falun Gong nel centro storico di Varsavia, durante la parata si sono esibiti nella danza del drago per rappresentare la cultura cinese, molto apprezzata dagli spettatori.

I praticanti del Falun Gong partecipano al 12 ° Festival Culturale di Varsavia

A causa della pandemia da coronavirus, rispetto agli anni precedenti, c'erano meno gruppi e partecipanti all'evento. Tuttavia, molte persone si sono fermate allo stand per ricevere informazioni dettagliate. Alcuni hanno firmato la petizione a sostegno delle denunce penali contro Jiang Zemin, ex leader del Partito Comunista Cinese (PCC), per la repressione del Falun Gong, mentre altri hanno firmato per chiedere ai funzionari polacchi di intervenire per porre fine alla persecuzione in Cina.

Dimostrazione degli esercizi del Falun Gong

Krysia ha parlato con un praticante di quanto sta accadendo in Cina. Avendo visto uno spettacolo di Shen Yun a Lodz, sapeva che il PCC è contro la cultura tradizionale cinese e che sopprime la libertà di credo. «La persecuzione è davvero terribile», ha osservato «Ma per favore non siate preoccupati. Sappiamo che la giustizia prevarrà e che un giorno avrete successo». Ha firmato la petizione e ha abbracciato il praticante.

I passanti firmano le petizioni per chiedere la fine della persecuzione in Cina

Sorpresa nell’apprendere che in Cina i praticanti subiscono maltrattamenti per la loro fede, Alicja ha firmato entrambe le petizioni. «Posso vedere un chiaro contrasto tra il bene e il male», ha detto. «La pratica del Falun Gong è bella e pacifica, mentre la repressione è brutale e sconvolgente».

Incantata dai delicati fiori di loto di carta fatti a mano, Alicja ha imparato da un praticante come realizzarli. Ha anche scoperto che simboleggia la pratica di coltivazione, mantenendo la propria purezza ed eleganza nonostante nasca dal fango. Si è assicurata di prendere un opuscolo del Falun Gong prima di andarsene.

I passanti si fermano allo stand informativo del Falun Gong

Gawroński ha firmato la petizione ed è rimasto a chiacchierare. «Ho sentito qualcuno dire che i praticanti del Falun Gong hanno ragione a denunciare la brutalità del PCC, ma sono troppo deboli e non fa differenza. Non sono d'accordo» ha detto. «Dobbiamo farlo sapere a più persone e dobbiamo difendere i nostri principi. In caso contrario, il regime totalitario ci divorerà».

Poi l’uomo ha aggiunto: «Grazie per i vostri sforzi. Le persone devono ricordarsi reciprocamente cosa è giusto e cosa è sbagliato».