(Minghui.org) Xia Yunsheng, una residente della cittadina di Xingtai, arrestata per la sua fede nel Falun Gong, è stata rilasciata il giorno seguente all'incarcerazione, dopo la forte richiesta del marito per la sua liberazione.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Xia, di cinquantaquattro anni, è stata arrestata sul lavoro il 29 luglio 2020 da sette agenti di polizia, i quali l'hanno portata direttamente in un centro di lavaggio del cervello situato in un ex edificio della polizia.

Subito dopo l’arresto, altri tre agenti hanno perquisito la casa di Xia, ma non hanno trovato alcun materiale relativo al Falun Gong.

Dopo aver appreso dell'arresto di Xia, suo marito si è immediatamente precipitato al centro di lavaggio del cervello. Dopo che la praticante gli ha descritto i dettagli del suo arresto, ha chiesto al centro di lavaggio del cervello di rilasciare immediatamente sua moglie entro ventiquattro ore, altrimenti avrebbe sporto denuncia contro di loro.

La mattina dopo, l'uomo è tornato al centro per il lavaggio del cervello e ha chiesto nuovamente il rilascio di sua moglie. Dopo un po' di tempo è stato permesso a Xia di tornare a casa con lui.

Questa non è la prima volta che la praticante viene perseguitata per la sua fede. Precedentemente era stata licenziata dal posto di lavoro e costretta a vivere lontano da casa nell'ottobre 2001. Inoltre è stata condannata a tre anni nella prigione femminile della provincia dell'Hebei, in seguito al suo precedente arresto avvenuto nel maggio 2004.