(Minghui.org) Nel 2019 quattro residenti della città di Chengdu, nel Sichuan, sono stati arrestati e condannati a pesanti pene detentive per la loro fede nel Falun Gong, un’antica disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999.
Il 10 luglio 2019 le signore Mao Kun e Zhang Zhenhua, Du Rong e Chen Shigui (non si conosce il sesso degli ultimi due) sono stati arrestati durante una retata della polizia con altri quaranta praticanti. Mentre la maggior parte dei praticanti sono stati rilasciati subito dopo, loro quattro sono rimasti in custodia. Il braccio di Mao è stato ferito e doveva essere steccato, inoltre aveva dei lividi sul viso quando è stata portata via dalla polizia.
Il 28 dicembre scorso i quattro praticanti si sono presentati al tribunale distrettuale di Jinniu. I loro quattro avvocati hanno presentato una dichiarazione di non colpevolezza per conto loro. Molte auto della polizia erano parcheggiate fuori dal tribunale e sorvegliavano i passanti. Il giudice ha impedito ai familiari della maggior parte dei praticanti di partecipare all'udienza e l’aula era piena di agenti di polizia, sia in borghese che in uniforme.
Il giudice ha annunciato i verdetti alla fine del processo:
Mao Kun è stata condannata a undici anni e mezzo e multata di 20.000 yuan (circa 2.550 euro).
Du Rong è stata condannata a nove anni e multata di 10.000 yuan (circa 1.265 euro).
Zhang Zhenhua è stata condannata a otto anni e multata di 8.000 yuan (circa 1.010 euro).
Chen Shigui è stato condannato a sette anni e mezzo e multato di 6.000 yuan (circa 760 euro).
Tutti e quattro stanno ora facendo appello ai loro verdetti.
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