(Minghui.org) Il 5 gennaio scorso, un uomo di sessantanove anni, della città di Xingtai, fratello di una residente canadese, è stato ammesso nella prigione di Tangshan per scontare un periodo di tre anni per aver praticato il Falun Gong.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il signor Chen Xingbo, è stato il redattore capo della Xingtai Radio Broadcasting Station e il vicedirettore del dipartimento degli argomenti speciali. Nel maggio 1990, è stato insignito del titolo di "lavoratore eccellente per i programmi per bambini nella provincia dell’Hebei".
Nel corso degli anni, più di dodici programmi da lui compilati e curati hanno vinto il primo, il secondo e il terzo premio al concorso nazionale per programmi radiofonici eccezionali. Nel 1990 e nel 1994 ha ricevuto due volte un aumento di stipendio speciale dal governo municipale dello Xingtai, e nel maggio 1997 il Governo lo ha premiato con riconoscimenti per l'eccezionale professionalità e il talento tecnico per i suoi eccezionali contributi. La sua storia è apparsa su giornali e stazioni radio.
A causa di anni di duro lavoro, Chen ha sviluppato gravi malattie cardiache, edema sistemico e altri problemi di salute. Ha cercato cure in molti ospedali ma senza trovare rimedio. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong tutti i suoi disturbi sono scomparsi e vive seguendo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.
Nel 2005, ha rinunciato all'opportunità di ottenere un appartamento spazioso sponsorizzato dal suo posto di lavoro ed ha lasciato che un collega lo prendesse. In un'altra occasione ha trovato un portafoglio per strada ed ha aspettato lì per tre ore finché il proprietario non è tornato.
Verso le 7:00 del mattino del 24 novembre 2019, nel momento che è uscito a fare la spesa è stato arrestato dalla polizia che lo aspettava fuori dal suo appartamento, gli agenti hanno saccheggiato la sua casa e verso sera lo hanno portato presso il centro di detenzione n.1 di Xingtai.
Il 9 gennaio 2020, il suo caso è stato presentato al procuratore e il 26 agosto è stato processato dal tribunale distrettuale di Xiangdu e condannato a tre anni. La sua famiglia ha presentato ricorso in appello presso il tribunale intermedio di Xingtai ma il caso è stato respinto.
Sua sorella, Chen Xuemin che vive a Toronto, chiede alla comunità internazionale di prestare attenzione al suo caso.
Chen Xuemin di Toronto chiede l'immediato rilascio del fratello Chen Xingbo durante un comizio davanti al consolato cinese il 20 febbraio 2020
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