(Minghui.org) Il Comitato Affari Politici e Legali (PLAC) della provincia dello Shanxi ha recentemente avviato una campagna per molestare i praticanti del Falun Gong.
Da quando il Partito Comunista Cinese ha lanciato una campagna nazionale contro il Falun Gong, un'antica disciplina spirituale, il PLAC ha svolto un ruolo centrale nell'orchestrare le politiche di persecuzione.
Le autorità della contea di Fenxi, nella provincia dello Shanxi, hanno istituito un centro per il lavaggio del cervello volto a costringere i praticanti locali a rinunciare alla loro fede. Tra le persone coinvolte vi sono funzionari del PLAC, dei dipartimenti di polizia, delle stazioni di polizia di varie municipalità ed alcuni leader di altre agenzie governative, oltre a psicologi e detenuti.
È stato riferito che le persone coinvolte avrebbero ricevuto 10.000 yuan (circa circa 1.277 euro) come ricompensa se fossero riusciti a trasformare un praticante e questo è avviene da diversi mesi. Un gruppo di praticanti arrestati nelle città e nei paesi vicini è stato anche mandato nella contea di Fenxi per essere perseguitato.
Al momento in cui scrivo si sono tenuti da sei a sette cicli di sessioni di lavaggio del cervello. Gli ufficiali usano inganni e minacce contro i praticanti ed alcuni dei loro familiari: se i praticanti si rifiutano di collaborare i loro figli potrebbero non venire autorizzati a candidarsi per un lavoro o vedersi costretti a smettere di lavorare; alcuni hanno avuto ripercussioni sugli studi e sulla carriera.
Le autorità hanno anche cercato di ingannare i praticanti dicendo loro che sarebbero rimasti in un hotel e avrebbero avuto buon cibo ed intrattenimento ogni giorno, quando in realtà vengono costretti a guardare video di propaganda che diffama il Falun Gong. Le autorità hanno promesso di dare a ciascun praticante 1.000 yuan (circa 127 euro) che, una volta terminato il programma, presenti una dichiarazione di garanzia con la qualepromette di non praticare più il Falun Gong. Un'altra promessa fatta dalle autorità è di rimuovere i praticanti dalla lista nera del governo e di non torturarli più.
Casi di molestie
Il comune di Dianping è stato il bersaglio più severo di questa campagna di persecuzione. Almeno sette od otto praticanti sono stati arrestati e le loro case sono state saccheggiate. Zhou Yunhua è stata arrestata e portata al centro di lavaggio del cervello dal direttore della sua stazione di polizia locale e dai responsabili del villaggio. La sua casa è stata successivamente saccheggiata. Anche una dozzina di persone in altri villaggi è stata molestata.
Li Mingzhu di Duizhu è stata portata al centro per il lavaggio del cervello dai direttori di due diverse stazioni di polizia. Al momento in cui scrivo più di dieci praticanti della medesima municipalità sono stati molestati e minacciati.
Tre praticanti di Yongan sono stati minacciati con una multa di 500 yuan (circa 64 euro) se si fossero rifiutati di scrivere le dichiarazioni di garanzia. Le autorità hanno anche inviato agenti a cercare praticanti che lavoravano fuori città ed hanno tentato di costringerli a tornare per le sessioni di lavaggio del cervello; per questo il marito di una praticante ha quasi divorziato da lei. Finora, più di dieci praticanti della stessa municipalità sono stati minacciati e molestati.
Guo Jilong del villaggio di Guobao è stato arrestato dagli ufficiali della stazione di polizia del comune di Tuanbai e molti altri praticanti sono stati molestati.
Un praticante nella municipalità di Qianxiang è stato inviato al centro di lavaggio del cervello e diversi altri sono stati molestati.
Molti praticanti di Sengnian sono stati molestati. Anche alcuni dirigenti e membri del personale della commissione per l'ispezione della disciplina sono stati coinvolti nella persecuzione. Un membro del personale ha detto ad un praticante anziano che sua nuora non sarebbe stata autorizzata a lavorare se si fosse rifiutata di scrivere la dichiarazione di garanzia. La donna è stata portata al centro di lavaggio del cervello e in seguito è svenuta a causa dell’ipertensione e ha dovuto essere rianimata in ospedale.
Anche i funzionari dell'ufficio per la salute e lo sport e l'ufficio per l'istruzione hanno collaborato attivamente con la commissione per gli affari politici e legali utilizzando vari metodi per molestare i praticanti.
Quando si tengono le sessioni di lavaggio del cervello le autorità del Comitato Affari Politici e Legali distribuiscono opuscoli che calunniano il Falun Gong.
Recentemente le autorità hanno anche dispiegato più poliziotti al centro di lavaggio del cervello per sorvegliarne l'ingresso.
Parti coinvolte nella persecuzione: Guo Feiyu (郭飞宇), direttore della stazione di polizia di Dianping: + 86-18636773967 e Hu Wang (虎 旺), capo del villaggio di Guojia: + 86-18649379519
(Ulteriori informazioni sui contatti dei partecipanti alla persecuzione sono disponibili nell'articolo cinese originale.)
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