(Minghui.org) Dopo diversi anni di detenzione in isolamento due residenti della città di Guangzhou, nel Guangdong, sono stati condannati alla prigione per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 21 settembre 2017 La signora Luo Guiyou, di quarantotto anni, è stata arrestata per aver fatto opera di sensibilizzazione sulla persecuzione del Falun Gong. È stata incarcerata presso il centro di detenzione del distretto di Yuexiu negandole ogni contatto con la sua famiglia. Nel marzo 2018, dopo che la polizia ha presentato il suo caso alla Procura distrettuale di Haizhu, la sua famiglia non ha ricevuto nessun aggiornamento sul suo caso. Solo il 22 dicembre scorso ha scoperto che Luo è stata condannata il 26 dicembre 2019 a quattro anni e mezzo di reclusione dal tribunaledi Haizhu.

Il 16 settembre 2018 un'altra praticante, la signora Zhou Changlan, di sessantuno anni, è stata arrestata per aver rimosso i manifesti di propaganda contro il Falun Gong. È stata incarcerata presso il centro di detenzione del distretto di Baiyun. Il 22 dicembre scorso la sua famiglia ha saputo che in data sconosciuta Zhou è stata condannata a tre anni di prigione ed al pagamento di una multa di 5.000 yuan (circa 625 euro) dal tribunale di Liwan.

È stato riferito che Zhou ha presentato ricorso in appello contro il verdetto, ma il 22 aprile il tribunale intermedio della città di Guangzhou ha deciso di confermare la sua condanna.

La sua famiglia è ancora all'oscuro dei suoi spostamenti. Sospettano che possa essere già stata imprigionata nella prigione femminile della provincia del Guangdong.

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