(Minghui.org) Un lavoratore in pensione di sessantaquattro anni, residente nella città di Maoming, provincia del Guangdong, è stato recentemente condannato a tre anni per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 16 settembre 2019 il signor Pan Peide è stato ingannato da alcuni agenti di polizia che, fingendosi dei fattorini, hanno aperto la porta di casa sua. Otto di loro hanno perquisito l’abitazione e l’hanno arrestato. In seguito l’hanno portato nell'altra sua residenza per saccheggiare anche quella. La sera l’uomo è stato interrogato al dipartimento di Polizia del distretto di Kaifa, senza che gli venisse dato né cibo né acqua.

Il giorno dopo Pan è stato incarcerato al centro di detenzione n. 1 di Maoming. La sua famiglia ne è stata avvisata il 18 settembre.

Quando i suoi due figli sono andati all'ufficio di gestione della proprietà per vedere la registrazione video dell'arresto del padre, una persona dello staff ha detto loro che la polizia aveva già fatto cancellare il video.

È stato riferito che l'ufficio 610 della città, un'agenzia extra-legale creata appositamente per perseguitare il Falun Gong, monitorava l’uomo dall'aprile 2019.

Il Procuratore distrettuale di Maonan, l’ha incriminato e ha deferito il suo caso al tribunale di Maonan alla fine di gennaio dello scorso anno.

Pan è comparso in tribunale il 24 novembre. Dopo più di un anno di detenzione era così debole che non riusciva a camminare da solo. Il 17 dicembre il giudice presidente Ke Xuejun l’ha condannato a tre anni di carcere.

Articoli correlati:

Guangdong Man Faces Trial for His Faith[1]

Police Storm into Man’s Home and Arrest Him for His Faith

Guangdong Man’s Court Hearings Postponed