Hebei: Cinque praticanti del Falun Gong nel mirino di una perquisizione della polizia

(Minghui.org) Cinque residenti della città di Tangshan, nella provincia dell’Hebei, sono stati processati il 15 settembre scorso per via della loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. I praticanti hanno insistito sul fatto che, praticando la loro fede, non infrangono alcuna legge né danneggiano qualcuno, ed hanno chiesto l'assoluzione.

Le signore Geng Fuxia, Lu Caiyun, Wang Xiuhong, Fu Ruiying ed il signor Wei Guoshen erano tra i 36 praticanti locali arrestati il 18 giugno dello scorso anno. Uno di loro, la signora Han Yuqin, è morta in un stazione di polizia poche ore dopo il suo arresto.

Geng, Fu e Wei sono stati successivamente rilasciati su cauzione a causa di problemi di salute. Lu e Wang rimangono in custodia nel centro di detenzione n. 1 della città di Tangshan.

All'udienza del 15 settembre presso il tribunale Zunhua, Wei ha testimoniato che la polizia gli ha coperto la testa con un sacchetto di plastica pieno di una droga sconosciuta per ben tre volte in poche ore, è quasi soffocato e non riusciva a smettere di piangere. Con la testa confusa, ha ripetuto ciò che la polizia gli ordinava di dire.

Il pubblico ministero ha affermato che, dei 18.400 yuan (circa 2.460 euro) in contanti confiscati a Wei, avevano restituito 8.400 yuan (circa 1.100 euro), che il praticante ha detto però di non aver mai ricevuto, aggiungendo che gli agenti della stazione di polizia di Liushahe l’hanno intimidito e hanno perquisito di nuovo la sua casa prima dell'udienza. La polizia ha minacciato di multarlo di 10.000 yuan (circa 1.330 euro) e gli ha ordinato di restituire gli 8.400 yuan che non gli erano ancora stati dati.

Quando si è difesa, Geng ha presentato diversi pensierini del Falun Gong usati come prova per accusare lei ed altri praticanti esclamando: “Dai un'occhiata! Come posso minare le forze dell'ordine con questi elementi?". Ha inoltre affermato che la pratica della sua fede è un suo diritto costituzionalmente protetto.

Alla fine il pubblico ministero ha proposto di condannare la donna a nove anni di carcere con una multa di 10.000 yuan, Wei a quattro anni, Wang a tre anni, Fu a due anni con una multa di 3.000 yuan (circa 400 euro) e Lu ad un anno e cinque mesi.

Sono stati condannati anche altri due praticanti presi di mira nello stesso gruppo, il signor Sun Jianzhonga due anni e mezzo di prigione e la signora Xiao Huijun a tre anni.

Tutti gli articoli, la grafica e i contenuti pubblicati su Minghui.org sono protetti da copyright. La riproduzione non commerciali è consentita a patto che venga citato il titolo dell'articolo e sia presente un collegamento all'articolo originale.