(Minghui.org) Nelle foto delle persone cinesi appartenenti alle dinastie passate, le donne indossavano abiti decorati che le coprivano dalla testa ai piedi con diversi strati e accessori. Ma, oltre alla sola bellezza, c’era dell’altro nei loro abiti. L’abbigliamento tradizionale cinese, per entrambi i sessi, svolgeva molte funzioni; dal mostrare rispetto, alla promozione della salute.

Di seguito riportiamo alcuni esempi.

Copricapo (Futou) e forcine floreali

Il copricapo, nell’antica Cina, era chiamato futou. L’usanza del copricapo iniziò durante la Dinastia Han e venne chiamato futou durante il periodo del Zhou settentrionale (557-581 d.C.). Durante la Dinastia Sui (581-618 d.C.), il copricapo divenne di moda e si diffuse. In quel periodo le persone di tutti gli strati sociali, indipendentemente dal loro genere, si divertivano a indossare una qualche forma di copricapo e lo consideravano una componente essenziale del loro abbigliamento quotidiano.

L’usanza del futou nell’antica Cina era basata sulla teoria dei Cinque Elementi, la teoria dello yin e dello yang, insieme all’armonia del sancai che si riferisce alle interazioni tra Cielo, Terra e umanità.

Il Cielo e la Terra manifestano i modelli di yin e yang nel giorno e nella notte; inoltre, attraverso le quattro stagioni, sono ciclici. Allo stesso modo, i corpi umani sono composti da cinque organi yin e sei organi yang e manifestano cambiamenti attraverso i 12 meridiani regolari e gli 8 meridiani straordinari che fanno circolare il qi, il sangue e l’energia.

Gli antichi cinesi credevano che il cielo fosse rotondo e la terra quadrata, e che gli esseri umani fossero stati creati con una testa rotonda e piedi quadrati in accordo con le leggi della natura. Pertanto, l’uomo dovrebbe vivere una vita a tutto tondo che segue le leggi celesti, pur essendo equo e leale nei suoi rapporti con gli altri.

Inoltre, la propria vita dovrebbe essere equilibrata seguendo il principio di yin e yang, e i cambiamenti delle quattro stagioni. Cioè una persona dovrebbe astenersi dall’ansietà, non indulgere nella lussuria e negli eccessivi picchi emozionali, prendersi cura della propria salute e coltivare la propria virtù.

Anche le forcine floreali erano comuni e simboleggiavano benedizioni, festività e gratitudine. Le persone le indossavano in occasioni speciali, come cerimonie e rituali di adorazione che onoravano il Cielo e la Terra. Altre occasioni includevano feste, banchetti della corte reale, premi imperiali, cerimonie del titolo, feste di congratulazioni per i punteggi più alti degli esami imperiali, feste di matrimonio e così via.

Secondo Song Shi (The History of Song): “Futou e forcine floreali erano conosciuti come copricapo. Erano indossati per celebrare la rinascita del Paese, per rituali in periferia e per seguire il ritorno dell’Imperatore al palazzo. Erano adatti per occasioni equivalenti a esprimere gratitudine al sovrano”.

Molti studiosi e burocrati della dinastia Tang adoravano le forcine floreali e questa tradizione è proseguita durante la dinastia Song. C’era una storia ben nota chiamata “Forcine floreali dei quattro cancellieri”, che parla di come Han Qi, Wang Gui, Wang Anshi e Chen Shengzhi, una volta avessero indossato lo stesso stile di forcina, nello stesso tempo e nello stesso posto. Tutti e quattro, in seguito, divennero cancellieri durante la dinastia Song.

Anche gli sposi della dinastia Song amavano indossare le forcine floreali. Sima Guang, un rinomato storico e funzionario di alto rango dell’epoca, commentò la tradizione nel suo libro Shu Yi -Cerimonie matrimoniali: “L’usanza secolare dello sposo che indossa forcine floreali diminuisce il suo portamento maschile. Tuttavia, se decide di indossarle, dovrebbe indossarne una coppia”.

Un terzo tipo di copricapo tradizionale, il mo’e, è un cerchietto di tessuto che avvolge la fronte. È tipicamente adornato con gioielli, metalli e pietre preziose. Insieme, futou, forcine floreali e mo’e servivano anche a scopo salutare: proteggevano il punto terapeutico Baihui dal vento e dal freddo.

La medicina tradizionale cinese crede che “la testa sia il punto d’incontro di tutti i meridiani yang”. Il punto di agopuntura Baihui è esattamente dove si intersecano tutti questi meridiani.

Se questo punto di incontro è danneggiato, la medicina cinese ritiene che una persona sperimenterà vertigini, acufeni, mal di collo, visione offuscata e lentezza. In un caso della storia cinese, un punto Baihui disfunzionale ha anche portato il principe ereditario di Guo in un coma profondo. Venne riportato in vita da Bian Que, un leggendario medico cinese. Bian dovette usare un ago di agopuntura per stimolare il punto di agopuntura Baihui del principe, e lo rianimò.

Cinture alla vita

Possiamo vedere che tutti nel dipinto sopra, indossavano una cintura intorno alla vita, dove circola il meridiano Dai.

Si dice in un classico: “Il meridiano Dai inizia dal punto terapeutico Ji Xie. Gira intorno alla vita e scende davanti come una cintura. Supporta tutti i meridiani longitudinali e li mantiene in equilibrio regolare, proprio come una persona indossa una cintura per sostenere e bilanciare i suoi vestiti”.

Secondo Nan Jing, un classico sugli 81 problemi di salute, se il meridiano Dai non sta bene, ci si sentirà gonfi nella zona addominale, come se si fosse seduti nell’acqua.

Il classico dice che il meridiano Dai sia l’intersezione di tre meridiani separati, il Ren, il Chong e il Du. Tutti e tre svolgono un ruolo essenziale nella medicina cinese, con il Ren responsabile del nutrimento di un feto nella donna, il meridiano Chong come il “mare di tutti i meridiani yang” e il Du come meridiano yang primario in una donna che guida tutti i suoi altri meridiani yang in circolazione. I meridiani Chong, Ren e Du hanno origine dallo stesso punto ma seguono passaggi diversi e passano tutti attraverso il meridiano Dai.

Il meridiano Dai può anche venire influenzato dai rapporti sessuali. In particolare, la medicina cinese credeva che se una persona non riesce ad astenersi dalle varie emozioni e si abbandona ai piaceri sensuali, il suo meridiano Dai si indebolirà. Questo a sua volta danneggerà i reni, esaurirà il midollo, renderà la schiena rigida e i piedi pesanti.

Il Bian Que - Xin Shu rileva una connessione tra un rapporto sessuale eccessivo e i reni attraverso il meridiano Dai. Menziona anche altri sintomi di un meridiano Dai debole, come ictus, gonorrea, perdite peniene o vaginali, sovraccarico renale, arti freddi, dolore addominale, sangue nelle feci, atrofia ossea, mal di schiena e debolezza generale. Inoltre Fuke Yuchi (un classico di ginecologia molto apprezzato da Shen Jin’ao, un medico della dinastia Qing) discute ulteriormente delle conseguenze per le donne che fanno sesso eccessivo. Il colore delle loro perdite vaginali segnalerebbe problemi in organi specifici: verde per il fegato, rosso per il cuore, giallo per la milza, bianco per i polmoni e nero per i reni.

Poiché il meridiano Dai è la chiave per mantenere la salute in così tante diverse regioni del corpo, le cinture vengono indossate sulla sua area generale per proteggere questo punto cruciale.

Abiti e vestiti lunghi

Gli uomini nella foto indossano soprattutto abiti lunghi e stivali, e hanno un aspetto virtuoso e dignitoso. Le signore sono vestite con abiti lunghi e ampi, eleganti e aggraziati. Perché agli antichi piaceva indossare queste lunghe vesti e quei lunghi abiti?

Come accennato in precedenza, un corpo umano ha 12 meridiani regolari e 8 meridiani straordinari, che sono i meridiani Ren, Du, Dai, Chong, Yinwei, Yangwei, Yinqiao e Yangqiao. Questi meridiani straordinari aiutano il corpo a ricostituire ciò che è insufficiente e immagazzinare ciò che è eccessivo.

Secondo i 28 problemi medici di Nan Jing, i meridiani Yangwei e Yinwei aiutano a regolare la circolazione di tutti i meridiani del corpo e immagazzinano ciò che è in eccesso. Il meridiano Yangwei inizia al punto Baihui in cima alla testa e il meridiano Yinwei inizia dal punto di agopuntura Huiyin.

Gli antichi paragonavano gli 8 meridiani straordinari a canali e laghi. Quando il qi e il sangue del corpo sono abbondanti, vengono immagazzinati negli 8 meridiani straordinari. Quando il qi e il sangue nel corpo sono deboli e insufficienti, il corpo avrà bisogno del qi e del sangue immagazzinati nei meridiani straordinari per compensare ciò che è carente. I meridiani Yinwei e Yangwei svolgono un ruolo così regolatorio da garantire un buon equilibrio tra qi e sangue in un corpo umano.

I meridiani Yangwei, Yinwei, Yangqiao e Yinqiao hanno tutti origine dall’articolazione della caviglia. Pertanto si diceva che le lunghe vesti e gli abiti indossati dagli antichi fungessero da sponde del fiume, assicurando che il qi e il sangue potessero fluire in modo efficiente nelle giuste direzioni.

Gli indumenti degenerati sono dannosi per la salute

Abbiamo visto che la salute era una grande priorità per gli antichi cinesi in ogni aspetto della loro vita quotidiana, compreso il modo in cui si vestivano. Ma la situazione è cambiata radicalmente.

Quando esci per fare la spesa o cammini per strada al giorno d’oggi, vedi uomini e donne che indossano abiti con dei fori creati intenzionalmente. In estate, alcune persone indossano abiti che mettono a nudo le spalle, l’ombelico e le cosce. Alcuni indossano pantaloni aderenti all’anca, attillati con la vita bassa. In inverno, alcune persone non indossano calze e alcune lasciano i capelli in disordine.

Per gli antichi, vestirsi in quel modo sarebbe stato considerato inappropriato, poiché avrebbe attirato gli spiriti maligni e danneggiato la propria salute. Questo perché molti importanti punti terapeutici si trovano sulla testa, sul collo, sulle spalle, sulle articolazioni del ginocchio, sulle caviglie e così via. Se queste parti del corpo venissero costantemente esposte, l’energia yang del corpo potrebbe fuoriuscire e consentire alle sostanze malvagie di entrare nel corpo. Queste sostanze bloccherebbero i punti di agopuntura e danneggerebbero gli organi interni.

Gli antichi si vestivano per proteggersi dai sei elementi avversi “vento, freddo, caldo, umidità, secchezza e fuoco”. I loro vestiti non erano solo visivamente eleganti, ma presentavano anche un senso di purezza e rispetto.

Nell’abbigliamento odierno, invece, le parti più vulnerabili del corpo umano sono molto spesso lasciate scoperte. Gli antichi parlavano di avere dolore alla spalla a 50 anni, mentre oggi le persone se nelamentano a 20 anni. Inoltre, è un tipo di abbigliamento che incoraggia anche pensieri malsani nelle persone vicine a chi li indossa. Anche vestiti o accessori con immagini di scheletri o diavoli erano considerati bersagli per l’energia negativa.

In un periodo come quello attuale, in cui una società complicata sta causando molto stress alle persone, forse possiamo trarre ispirazione dal modo in cui vivevano gli antichi. Potrebbe non solo avvantaggiare noi stessi, ma rendere la nostra società migliore nel suo insieme.

Riferimenti:

A-B Classico di Agopuntura e Moxibustione

Huangdi Neijing - Lingshu

Nan Jing

Ostetricia e ginecologia di Fu Qingzhu

Bian Que - Xin Shu

La storia della dinastia Song

Rumen Shiqin (un antico libro di medicina scritto durante la dinastia Jin)