Liaoning: Donna nuovamente sotto accusa dopo essere sopravvissuta a stento alla prigione

(Minghui.org) Una residente di Jinzhou sta affrontando un processo per la sua fede nel Falun Gong, una pratica spirituale che è perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 9 luglio scorso Zhang Xiulan, cinquantacinquenne ex dipendente della fabbrica Nuerhe Sewing, è stata arrestata a casa della praticante Li Xiuyun assieme a Wang Yulan. Tutte e tre le case delle praticanti sono state saccheggiate, Li è stata rilasciata dopo quindici giorni di detenzione, Zhang e Wang rimangono in custodia.

La famiglia di Zhang è venuta a conoscenza che la donna ha sviluppato un edema sistemico durante la reclusione nel centro di detenzione femminile della città di Jinzhoue ne hanno chiesto il suo rilascio su cauzione, ma è stato respinto.

Verso metà settembre di quest’anno la polizia ha sottoposto il caso di Zhang alla Procuradella città di Linghai, che ne ha anche approvato l'arresto.

Diventare una persona migliore grazie alla pratica del Falun Gong

Zhang aveva un brutto carattere ed era molto testarda; da quando ha iniziato a praticare il Falun Gong nell'ottobre 1996 è diventata molto gentile e premurosa.

Negli ultimi anni di vita dei suoi suoceri, entrambi costretti a letto, si è presa cura di loro pur lavorando a tempo pieno, così entrambi sono morti in pace.

Zhang è diventata anche molto generosa, ha comprato materiale per le pulizie per il suo condominio e durante l’inverno ha spalato i marciapiedi dalla neve.

In fin di vita durante la prigionia

Alle 6:30 del 25 febbraio 2008, prima delle Olimpiadi di Pechino, Zhang è stata arrestata dalla polizia che le ha legato le mani dietro la schiena; due agenti le hanno avvolto una coperta di cotone intorno alla testa senza permetterle di calzare le scarpe, poi l'hanno portata al piano di sotto e l'hanno scaraventata nell’auto della polizia.

Otto agenti hanno saccheggiato la sua casa e confiscato 4.800 yuan (circa 640 euro) in contanti, un lettore VCD, un lettore MP3, un registratore, un telefono cellulare, le chiavi di casa, libri del Falun Gong ed una foto del fondatore della pratica.

Alla stazione di polizia di Taihe gli agenti l’hanno legata ad una sedia con le mani dietro la schiena, le hanno legato i piedi con un filo e avvolto un panno intorno alla testa, l’hanno picchiata con dei manganelli elettrici e, durante la tortura, la insultavano. Le hanno anche tirato i capelli e l'hanno schiaffeggiata, la tortura è durata diciassette ore. Dopo essere stata colpita con i bastoni elettrici la donna aveva contusioni alle dita dei piedi. Prima di essere portata al centro di detenzione n. 1 della città di Jinzhou è stata costretta a firmare un verbale d'interrogatorio falso.

Nell'aprile 2008 Zhang ha iniziato ad avere dolori allo stomaco e, dopo un esame in ospedale, le è stato diagnosticato un tumore allo stomaco delle dimensioni di un grosso pompelmo ma, nonostante le sue condizioni, il tribunale del distretto di Taihe l'ha condannata a sei anni nell'agosto 2008.

Dopo essere stata portata alla prigione femminile della provincia del Liaoning il medico ha scoperto che aveva già due tumori nell'addome e che un altro stava crescendo nel collo. Anche se la prigione non l'ha ammessa, il centro di detenzione l'ha trattenuta fino all'aprile 2009, quando non riusciva più a camminare, aveva la vista offuscata e difficoltà a deglutire.

Mentre Zhang è sopravvissuta alla tortura, altri tre praticanti arrestati e processati insieme a lei tra cui il signor Huang Cheng, il signor Qu Chengye ed il signor Zhang Litian, sono stati[1] perseguitati a morte.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Ma Jing (马景), 马景presidente della procura della città di Linghai: [phone]

Zhang Jiuyi (张久义): vice capo della stazione di polizia di Taihe: [phone], [phone]

Li Lei (张久义): vice capo dell’ufficio per la sicurezza interna: [phone], [phone]

Chen Ruirui (李蕾): capo del centro di detenzione femminile della città di Jinzhou: [phone], [phone]

(Altre informazioni di contatto dei colpevoli sono disponibili nell'articolo originale cinese).

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