(Minghui.org) Dopo essere stata trattenuta per otto volte in vari centri di lavaggio del cervello per aver praticato il Falun Gong, una residente della città di Wuhan, nella provincia dell’Hubei, è stata nuovamente arrestata di recente e portata in un centro per il lavaggio del cervello.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal 1999 dal regime comunista cinese.
La signora Zhou Ailin
Il 29 luglio di quest’anno la signora Zhou Ailin, cinquantatré anni, impiegata come ex auditor dell'ufficio industriale e commerciale del distretto di Qiaokou, è stata denunciata da tre studenti universitari per aver parlato per strada con la gente del Falun Gong. Intorno al 14 settembre la polizia l'ha arrestata e le ha fatto scontare quindici giorni di detenzione nella prigione n. 1 della città di Wuhan. Il 29 settembre, quando è stata rilasciata, gli agenti l'hanno fermata al cancello, portata alla loro auto e condotta al centro per il lavaggio del cervello di Etouwan.
La signora Zhou viene portata via dalla polizia
Prima del suo ultimo arresto, Zhou è stata detenuta presso il centro per il lavaggio del cervello di Etouwan, in quello di Danshuichi, poi in quello di Erdaopeng ed infine in quello di Wuhan, nella provincia dell’Hubei, per un totale di otto volte.
Per non aver rinunciato al Falun Gong, è stata sottoposta ad alimentazione forzata, picchiata, tenuta in cella d’isolamento e appesa per i polsi per giorni.
Oltre all'incarcerazione, Zhou è stata anche licenziata dall'ufficio industriale e commerciale del distretto di Qiaokou e trasferita in un ufficio subordinato per lavorare come segretaria.
Centro per il lavaggio del cervello di Etouwan
Dopo il suo arresto avvenuto il 2 ottobre 2014, quando Zhou è stata detenuta nel centro per il lavaggio del cervello di Etouwan, le autorità hanno ordinato alla sua unità di lavoro di affiancarle due dipendenti come "compagni di trasformazione", che l'avrebbero monitorata 24 ore su 24. Siccome nonsono riusciti nell’intento, l'Ufficio 610 le ha estorto ogni mese per due mesi 8.000 yuan (circa 1.100 euro),prelevandoli dal suo salario, per pagare le persone assunte che la controllavano.
Nel giugno 2016 Zhou è stata nuovamente arrestata per aver presentato una denuncia penale contro Jiang Zemin, l'ex capo del Partito Comunista Cinese che ha ordinato nel 1999 la persecuzione Del Falun Gong. Dopo quindici giorni di detenzione amministrativa, Zhou è stata trattenuta per sette mesi presso il centro per il lavaggio del cervello di Etouwan, fino al capodanno cinese 2017. Le autorità hanno assunto tre persone per controllarla ed hanno trattenuto dal suo stipendio 63.000 yuan (circa 8.500 euro) per pagarle (100 yuan al giorno per ogni persona).
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