Parigi, Francia: I praticanti organizzano attività per esporre la persecuzione del Falun Gong in Cina

(Minghui.org) In anticipo sulla Giornata del 10 dicembre per i Diritti Umani, i praticanti della Falun Dafa hanno organizzato delle attività presso la stazione della metropolitana di Chalet e a Place Saint-Michel nel centro di Parigi nei pomeriggi del 28 novembre e del 5 dicembre. Hanno dimostrato gli esercizi ed esposto la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) contro il Falun Gong.

Chalet è la più grande stazione della metropolitana di Parigi, e molti passanti si sono fermati a guardare mentre i praticanti dimostravano gli esercizi. Alcuni hanno parlato con loro e numerosi hanno espresso il loro sostegno firmando una petizione che chiede la fine della persecuzione.

I praticanti dimostrano gli esercizi alla stazione della metropolitana di Chalet

Nadia, coordinatrice di eventi sociali, ha detto: “Ciò che quest’anno sta succedendo nel mondo, specialmente in Cina, è scioccante e triste. Siamo dalla parte di coloro che sono perseguitati e di coloro che non hanno libertà di parola. Li sosteniamo fortemente. Sappiamo che è difficile ottenere informazioni dalla Cina”.

“Coltivare Verità, Compassione e Tolleranza è importante. Ognuno di noi può trarne beneficio nella vita quotidiana, ma non abbiamo dedicato abbastanza tempo per questo, tuttavia è la base importante per una buona vita e per il successo”.

Un residente locale, Romain, ha detto: “Il Partito Comunista Cinese è una dittatura. Esso comanda anche il mondo intero in forma mascherata. Tutti sanno, ma nessuno fa nulla. Un singolo Paese non può fare molto contro una superpotenza come la Cina, quindi è necessario creare una coalizione globale per imprimere certe cose, e lasciare che i leader dei diversi Paesi agiscano”. Romain ha incoraggiato i praticanti dicendo loro: “Continuate a lavorare! Continuate a combattere!”

I praticanti dimostrano gli esercizi a Place Saint-Michel

Un passante firma la petizione

Sebastian, un contabile tedesco che lavora a Parigi, ha detto che la persecuzione è orribile. “Il Partito Comunista Cinese sta cercando di eliminare tutte le ideologie diverse dalle sue. È importante che tutti abbiano libertà di parola e di credo”. Sebastian ha raccontato di essere nato nella Germania Est comunista, e sa quanto la gente ha sofferto sotto il comunismo: “Alla fine lo hanno rifiutato facendo cadere il muro di Berlino”. Spera che i praticanti continuino i loro sforzi per diffondere la verità a più persone.

Contesto: Cos'è la Falun Dafa?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti, che si basano sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati sperimentando un miglioramento della salute e della moralità.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC ha emesso l’ordine di perseguitare la Falun Dafa.

Negli ultimi ventidue anni, Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha autorizzato il prelievo di organi dai praticanti detenuti, che vengono assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia e il sistema giudiziario e la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.