Aggiornamento settimanale delle notizie: nuovo ceppo COVID-19 di Omicron e terremoto in Perù

(Minghui.org) Il 26 novembre scorso, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha designato un nuovo ceppo di coronavirus dal nome Omicron, la quindicesima lettera greca. Tre giorni dopo, l'OMS ha etichettato Omicron come una variante di rischio “molto alto” e con possibili “gravi conseguenze”.

Gli esperti sanitari di tutto il mondo hanno valutato tre questioni: se Omicron è più trasmissibile, se è più mortale, e se i vaccini esistenti sono efficaci per questo nuovo ceppo.

Inoltre, il 28 novembre, un terremoto di magnitudo 7,5 ha colpito la parte settentrionale del Perù, distruggendo molte case e causando oltre 120 feriti.

OMS: Il danno dell'Omicron rimane poco chiaro

I dati provenienti dal Sudafrica sono stati citati dall'OMS per valutare il rischio della nuova variante Omicron. Il numero di nuovi casi giornalieri nel Paese nelle ultime settimane era rimasto intorno ai 200, ma è salito bruscamente a più di 3.200 il 27 novembre, con la maggior parte dei casi a Gauteng, una provincia del Johannesburg. Tulio de Oliveira, il direttore del Centro di ricerca delle epidemie e innovazione in Sudafrica, ha detto che il 90% dei nuovi casi nella provincia è stato causato da Omicron.

Anche se decine di nuove varianti emergono e si diffondono ogni giorno, solo un piccolo numero solleva grandi preoccupazioni per la salute. Sono classificate dall'OMS come Varianti di preoccupazione (VOC), Varianti di interesse (VOI) e Varianti sotto monitoraggio (VUM).

Più specificamente, ci sono cinque ceppi VOC, cioè Alpha (identificato per la prima volta nel Regno Unito), Beta (Sudafrica), Gamma (Brasile), Delta (India) e Omicron (Sudafrica). Due ceppi VOI sono Lambda (Perù) e Mu (Colombia). VUM sono ceppi che possono rappresentare un rischio futuro per la salute.

Omicron, il cui nome medico è B.1.1.529, ha trentadue mutazioni nelle sue proteine spike, combinando alcune mutazioni di ceppi precedenti come Alpha, Gamma e Lambda. Le prove preliminari raccolte dall'OMS indicano un aumento del rischio di reinfezione. Inoltre, il gran numero di mutazioni può aiutare il virus ad eludere il sistema immunitario.

Non è ancora chiaro se Omicron aumenterà la trasmissibilità, migliorerà la virulenza o diminuirà l'efficacia dei vaccini. L'OMS ha affermato di essere in attesa di altri dati nelle prossime settimane prima di poter condurre ulteriori analisi e confermare l'efficacia dei vaccini contro Omicron.

Omicron ha spinto sempre più paesi a limitare o vietare i viaggi da e verso il Sud America ed alcuni altri paesi. Gli Stati Uniti hanno implementato restrizioni di viaggio a partire dal 29 novembre per il Sudafrica e per altri sette paesi africani. L'Unione Europea ha deciso di vietare i viaggi aerei dal Sudafrica. Anche il Giappone ha annunciato restrizioni di viaggio su nove paesi africani, con individui con potenziale esposizione di quarantena per dieci giorni in luoghi designati.

Terremoto in Perù

Un terremoto di magnitudo 7,5 ha colpito la parte settentrionale del Perù la mattina del 28 novembre. L'epicentro è avvenuto a quarantadue chilometri dalla città costiera di Barranca, e il terremoto è stato avvertito da più della metà del paese, compresa la capitale Lima. Ha anche causato danni nel vicino Ecuador.

Il terremoto ha colpito alle 5:52 del mattino nella remota foresta amazzonica. Il centro sismologico dell'Istituto Geofisico del Perù ha dichiarato che il terremoto ha avuto una profondità di 131 chilometri.

I residenti locali hanno riferito che in quel momento il terreno ha tremato fortemente. Il 29 novembre, il governo del Perù ha annunciato che almeno 120 persone sono state ferite e più di 200 edifici sono stati danneggiati di cui 70 sono totalmente crollati. Anche il campanile di una chiesa cattolica del XVI secolo è parzialmente crollato. Altri danni variavano da interruzioni di corrente a blocchi stradali causati da rocce cadute.