(Minghui.org) Una residente della città di Wuhan, provincia dell’Hubei, è stata condannata a sei anni nel dicembre scorso per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il 15 ottobre 2019 la signora Liu Zhenli, quarantenne, è stata arrestata fuori dal suo appartamento quando è tornata dalla spesa. È stata trattenuta presso il centro di detenzione n. 1 della città di Wuhan.
La polizia ha sottoposto il suo caso alla procura del distretto di Hanyang e successivamente il tribunale locale che è incaricato di gestire la maggior parte dei casi del Falun Gong nella regione di Wuhan l’ha condannata a sei anni nel dicembre scorso. Non è chiaro se la donna sia stata trasferita in carcere.
Questa è la quarta volta che Liu, ex operaia di una fabbrica tessile, viene arrestata per la sua fede. La prima volta è stata l'8 giugno 2011 quando è stata reclusa in un centro per il lavaggio del cervello. Dopo il suo secondo arresto, il 13 aprile 2012, le è stata inflitta una pena in un campo di lavoro di durata sconosciuta. È stata arrestata per la terza volta il 21 marzo 2014 e condannata a tre anni. Ha trascorso otto mesi presso il centro di detenzione n.1 della città di Wuhan ed il resto della pena nel carcere femminile.
Oltre a perseguitarla la polizia ha anche molestato ed intimidito le sue tre sorelle. Suo marito ha divorziato da lei qualche anno fa, temendo di essere coinvolto nella persecuzione.
Articoli correlati:
Woman's Family Finds Nothing but Roadblocks in Quest to Find Out Her Trial Outcome
Wuhan Practitioner Detained for Five Months
Tutti i contenuti pubblicati su questo sito sono protetti dal copyright di Minghui.org. Per l’uso non commerciale si deve citare la fonte (Es.: “Come riportato da Minghui.org,…”) e indicare il link dell’articolo originale. Per uso commerciale contattare la nostra redazione per ottenere l’autorizzazione.