(Minghui.org) Dopo un anno e mezzo di detenzione due residenti della provincia dello Shaanxi sono stati condannati al carcere per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il 12 luglio 2019 il signor Yuan Huiwu, un nativo della contea di Liquan che lavora nella città di Xi'an, è stato arrestato dalla polizia quando si è recato a casa di un altro praticante per aiutarlo in alcuni lavori di ristrutturazione. La polizia ha perquisito la sua abitazione e gli ha confiscato tutti i libri del Falun Gong, una foto del Maestro fondatore, la carta di credito di suo figlio, i contanti, la carta di credito di sua figlia ed il materiale didattico per imparare a suonare la cetra cinese. È stato poi trattenuto nel centro di detenzione di Sanyao.
Nel luglio 2019 il signor Yang Xin, originario di Baoji City, che lavora anche lui nella città di Xi'an, è rientrato nella sua città natale per aiutare la sua famiglia con alcuni lavori agricoli. Il 15 luglio intorno alle ore 7:00 del mattino, mentre stava facendo il bucato in cortile, alcuniagenti hanno fatto irruzione in casa sua e l’hanno prima spinto in una stanza e puoi malmenato. Sentendo Yang urlare sua madre, sulla settantina, ha cercato di entrare nella stanza gridando alla polizia di fermarsi, ma un ufficiale l'ha spinta in un'altra stanza e ha chiuso la porta.
Circa un'ora dopo Yang è stato portato fuori con le mani ed i piedi incatenati. Quando si è rifiutato di salire sull'auto della polizia gli agenti l’hanno nuovamente picchiato. Un abitante del villaggio che guardava la scena ha chiesto alla polizia: «Che cosa ha fatto? Perché lo state picchiando?». La polizia ha risposto: «Mi hai visto picchiarlo? Hai delle foto?».
Prima di andarsene la polizia ha ingannato un parente di Yang facendogli firmare l'avviso di detenzione penale. Dopo un po’ un gruppo di agenti è ritornato ed ha saccheggiato la sua casa. Il praticante è stato portato al centro di detenzione del distretto di Yanta.
Il 16 dicembre 2019 i praticanti Yuan e Yang sono stati processati dal tribunale di Yanta a Xi'an. Entrambi gli avvocati hanno presentato una dichiarazione di non colpevolezza per conto loro.
Il 18 dicembre scorso il giudice ha condannato Yuan a tre anni con una multa di 5.000 yuan (circa 642 euro) e Yang a tre anni e tre mesi con una multa di 6.000 yuan (circa 770 euro).
Yuan ha presentato ricorso contro il verdetto presso il tribunale intermedio di Xi'an. Quando la sua famiglia ha fatto una verifica nel sistema giudiziario, risultava che il giudice Luo Chengxing l’avesse accettato, ma quando hanno chiamato il giudice per dei chiarimenti lui ha negato di aver esaminato il caso.
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