Taiwan: Campo Minghui per bambini: Verità-Compassione-Tolleranza diffusa in tutte le direzioni

(Minghui.org) Il campo Minghui della Falun Dafa di Taiwan, si tiene ormai da dieci anni. Ogni volta sempre più genitori e bambini vi partecipano. Quest’anno si è svolto nuovamente all'Università Nazionale Yunlin di Scienza e Tecnologia, dal 4 all’8 febbraio. Hanno partecipato cinquantasei bambini, dai tre ai dodici anni.

Sotto la cura di un gruppo di giovani praticanti della Falun Dafa, i bambini hanno seguito interessanti lezioni, guardato film e giocato. Attraverso le storie, lo studio della Fa e la pratica degli esercizi della Falun Dafa, i partecipanti hanno imparato e sperimentato i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Auguri al Maestro di un felice anno nuovo

Attività durante il campo Minghui

Yi Chen, direttore del campo Minghui, ha spiegato che lo scopo del seminario è principalmente quello di far comprendere ai bambini le connotazioni della Falun Dafa e far capire loro i principi della disciplina.

Allo stesso tempo, possono imparare gli uni dagli altri e migliorarsi attraverso le attività. Inoltrevengono incoraggiati ad essere gentili, educati con gli altri, umili, onesti e introspettivi. In questo modo, possono migliorare lo stato della loro coltivazione e portare gentilezza alle persone intorno a loro.

I praticanti del Falun Gong al campo di Minghui a Yunlin, Taiwan, augurano al Maestro Li un felice anno nuovo cinese

Esercizi di gruppo al mattino

Imparare Verità, Compassione e Tolleranza nella vita quotidiana

Una partecipante di Kaohsiung, il cui cognome è Cheng, ha distribuito con gioia, ai passanti, i fiori di loto e le informazioni sulla Falun Dafa, commentando: «Mi piace partecipare al campo Minghui e mi piace distribuire bellissimi fiori di loto ai turisti. Nel farlo mi sento felice».

«Posso partecipare allo studio della Fa, alla pratica degli esercizi e ai giochi con i praticanti più anziani. Ho imparato come seguire Verità, Compassione e Tolleranza nella mia vita. L'anno prossimo parteciperò di nuovo».

Huang Cheng-yu (destra), Liao Wei-jung (sinistra) e Lin You-hsuan (centro)

Huang Cheng-yu, una studentessa di quinta elementare di Taichung, ha partecipato al campo per la sesta volta. «Mi piace il campo Minghui», ha riferito. «Ho imparato il principio di non reagire quando si viene picchiati e di non imprecare quando si viene maledetti».

«I giovani praticanti sono molto bravi. Anche se non ci conosciamo, sento che tutti sono come una grande famiglia».

Anche a Liao Wei-jung, una studentessa di prima media di Yunlin, è piaciuta questa esperienza. «La prossima volta vorrei partecipare all'evento per dieci giorni», ha commentato.

Le piaceva soprattutto preparare i fiori di loto. Ha affermato di aver imparato la resistenza, la pazienza e la perseveranza assemblando i petali. Ha compreso l'impegno che i giovani praticanti si sono assunti nel prendersi cura dei bambini.

È stata toccata dall'atteggiamento che giovani praticanti hanno avuto nei confronti dei campeggiatori: «Durante i pasti organizzavano le attività di classe. Erano molto attenti nel progettare i giochi e li ho veramente apprezzati per questo. Ho imparato molto dal loro impegno e modo di fare nel trattare i problemi con le persone. Da grande collaborerò come loro», ha spiegato.

Lin You-hsuan, ha partecipato al campo per la quinta volta. Ha affermato di essere molto contenta dei giovani praticanti e di come si sono presi cura di loro: «Ci parlano con tono gentile e ci correggono se facciamo qualcosa di sbagliato. Sono grata a loro perché si prendono cura di noi».

Il benevolo è il beneficiato

Su Ting-heng, uno studente universitario della Kaohsung Medical School, ha partecipato per la seconda volta alla supervisione dei bambini. «Ho una percezione diversa ogni volta che sono qui», ha detto «Gestire i bambini è difficile ma mi fa sentire appagato. Sembra che io sia benevolo ma in realtà ne beneficio molto».

Su Ting-heng

Mentre interagisce con i bambini, Su, guarda dentro di sé. «Quando si prestano cure e servizi in modo superficiale anzichè con vero entusiasmo e cuore, i bambini lo percepiscono. In generale, gli assistenti, con sincerità, gentilezza nel loro cuore interiore pensano veramente che gli altri siano i benvenuti».

Essere umile e rimediare silenziosamente alle mancanze

Lin Chin-hao, uno studente della Chang Jung Christian University, ha mantenuto un atteggiamento di dedizione e apprendimento ed ha rimediato alle sue mancanze in silenzio. Ha raccontato che quando si è unito per la prima volta al campo di Minghui, non aveva esperienza con i bambini ed ha sofferto molto dei numerosi suoi insuccessi.

Lin Chin-hao

Ha partecipato per il secondo anno e passato molto tempo nel preparare gli argomenti, le lezioni e a come insegnare ai bambini interagendo con loro. Tuttavia preferivano altri collaboratori, così si è chiesto cosa non facesse bene.

Ha riflettuto e detto: «Ognuno dovrebbe fare ciò che può e colmare le proprie mancanze. Poiché i bambini sono sinceri, hanno potuto vedere i miei difetti. Devo esaminarmi meglio e correggermi».

Ha affermato che oltre ad un gruppo che stava preparando i corsi, altri hanno collaborato tranquillamente. Tutti hanno avuto pensieri gentili, cuori veri e altruisti per coordinare le attività del campo.

I genitori sono tranquilli

Tena, ha iscritto al campo suo figlio di tre anni e sua figlia di sei. Inizialmente era preoccupata per loro ma, la prima mattina dopo aver osservato le varie attività, ha notato che veniva prestata molta attenzione e cura ai suoi figli, e si è sentita tranquilla nel lasciarli.

Gli attenti accorgimenti e la pianificazione dei giovani operatori che supervisionavano i bambini e la meticolosa cura che offrivano loro, hanno sorpreso Tena. «È incredibile. Non sono mai stati genitori, ma si prendono cura dei piccoli così bene», ha riferito.

«Non mi aspettavo questo comportamento attento. È davvero sorprendente e incredibile. Sono così commossa, grazie mille», ha detto.

Presentazione della Falun Dafa al presidente di Taiwan

Lei Hsiao-Chen, un altro genitore che partecipa al campo, è un'insegnante all'università di cultura cinese e un veterano militare. È la fondatrice di un marchio di feltro di lana artigianale. Lei, si è interessata all'arte fin da giovane e si è concentrata sull'artigianato del feltro di lana. Ha ottenuto l'ispirazione praticando la Falun Dafa ed ha fatto un artigianato di pane per la colazione di Taiwan, che l'ha resa famosa.

Lei Hsiao-Chen

Il governo della città di Taoyuan, ha invitato la giovane Lei a preparare, entro quarantotto ore, un regalo per il compleanno del presidente di Taiwan. Visto il poco tempo a disposizione doveva immediatamente concentrarsi sulla scelta dell’articolo da realizzare e per questo si è sentita sotto pressione. Poi si è calmata ed ha studiato la Fa chiedendo nella sua mente aiuto al Maestro Li (il fondatore della Dafa).

In un istante, sono emersi pensieri creativi. Lei ha raccontato: «Come artista taiwanese, spero che il presidente possa affrontare la soppressione del Partito Comunista Cinese e difendere coraggiosamente il buon ambiente di Taiwan con lo stesso spirito sincero, gentile e semplice dei taiwanesi».

Lei Hsiao-Chen (prima a destra) presenta un regalo al presidente di Taiwan (al centro) e fa una foto di gruppo con il presidente e il sindaco di Taoyuan Cheng Wen-hsian (primo a sinistra)

Il segretario del governo della città, ha apprezzato il significato trasmesso attraverso la sua creazione e il fatto che sia riuscita a terminare l’importante e difficile lavoro in soli due giorni. Sperava che la giovane potesse presentare personalmente il regalo al presidente ed in cuor suo anche lei lo sperava, così il segretario ha fatto in modo che consegnasse lei stessa il regalo e introducesse la Falun Dafa al Presidente.

Lei Hsiao, ha detto che insieme a suo figlio stavano partecipando al campo per la prima volta ed erano molto commossi. Ha visto alcuni cambiamenti positivi in lui nonostante sia un bambino che apprende molto lentamente. Ha poi spiegato che concentrandosi soprattutto sulla sua carriera, ha trascurato i rapporti con la sua famiglia e così ha pensato che mandare suo figlio al campo Minghui sarebbe stato per lui di grande aiuto.

Partecipando per quattro giorni alle attività in completa armonia, si è resa conto di aver dato poche attenzioni a suo figlio, ed ha compreso come interagire nella sua vita dedicandogli più tempo.

Ha riferito che dopo questa esperienza, suo figlio riesce a seguire lo stesso programma del campo anche a casa; studia la Fa per un’ora, fa i compiti e poi gli esercizi per un'altra ora.