(Minghui.org) Un residente della città di Jinzhou, provincia del Liaoning, sta affrontando un processo per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 16 dicembre dell'anno scorso Li Kai è stato arrestato in un mercato agricolo, mentre distribuiva materiale informativo sul Falun Gong. La polizia ha confiscato i suoi libri ed altro materiale del Falun Gong, i computer, la carta d'identità, il titolo dell'appartamento ed il registro della famiglia, ma si è rifiutata di fornire una lista dettagliata.

L'uomo è stato condotto al centro di detenzione della città di Jinzhou. Il suo arresto è stato approvato dalla Procura di Linghai il 29 dicembre. Ai suoi familiari non sono state rilasciate informazioni riguardo al suo caso.

Il 28 dicembre, quando l'avvocato l’ha visitato al centro di detenzione, Li ha detto che il procuratore lo aveva interrogato tre giorni prima. l'uomo si è inoltre lamentato dei suoi dolori al fegato; la sua epatite B, che era stata curata praticando il Falun Gong vent’anni fa, è ricomparsa a causa dell'ambiente di vita sporco e dei maltrattamenti subiti nel centro di detenzione.

Il 21 gennaio scorso l'avvocato si è recato alla stazione di polizia di Shiqiaozi per informarsi sulla situazione del suo assistito. L'agente Li Xu ha affermato che stavano progettando di sottoporre il caso alla Procura di Linghai, entro una settimana.

Dall'agosto dell'anno scorso la Procura di Linghai è stata incaricata di gestire tutti i casi del Falun Gong nella città di Jinzhou, in modo da accelerare i provvedimenti di condanna.

La polizia ha accusato Li di essere un recidivo, poiché era già stato condannato in precedenza per aver praticato il Falun Gong. L'ufficiale l’ha minacciato che, questa volta, avrebbe ricevuto una condanna più pesante per aver distribuito materiale attinente alla pratica.

Questa non è la prima volta che l'uomo viene preso di mira per la sua fede, alla quale attribuisce il merito di aver migliorato la sua salute e di averlo aiutato a guarire dalla ludopatia. Gli sono state date due condanne nei campi di lavoro per un totale di tre anni ed è stato licenziato dalla Huaguang Power Group in cui lavorava, causandogli enormi difficoltà finanziarie. Nell'aprile 2015 è stato nuovamente arrestato e condannato a quattro anni. Mentre stava scontando la pena sua madre ottantaquattrenne è morta, e non gli è stato permesso di vederla per l'ultima volta.