Montreal, Canada: La parata porta un messaggio di speranza alle persone

(Minghui.org) Il 27 febbraio di quest’anno, i praticanti della Falun Dafa della provincia del Quebec, Canada, hanno tenuto una parata a Montreal, chiedendo la fine della persecuzione dei praticanti in Cina da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Gli spettatori, nonostante la neve hanno guardato la sfilata commossi dal messaggio positivo trasmesso dai praticanti.

I praticanti della Falun Dafa a Montreal hanno tenuto una parata il 27 febbraio di quest’anno

La parata è partita da Cabot Square ed ha attraversato Sainte-Catherine Street, la strada più trafficata di Montreal, per finire a Chinatown. I praticanti hanno portato striscioni e cartelli che chiedevano la fine della persecuzione del PCC. Durante il loro passaggio, le persone hanno applaudito, salutato e alzato il pollice in su. Molti hanno espresso il loro sostegno ed alcuni hanno detto di averli apprezzati perché trasmettono energia positiva.

Michael, un avvocato di Quebec, ringrazia i praticanti della Falun Dafa

Michael, un avvocato locale, è stato felice di vedere i praticanti sfilare mentre si avvicinavano a Chinatown. Ha stretto le mani davanti al petto e, a coloro che stavano raccogliendo le firme per una petizione ha espresso i suoi ringraziamenti: «Grazie! Grazie! Questo è importante!», ha spiegato che rispetta il popolo cinese e la sua cultura. Si è reso conto, vedendo come il PCC sta danneggiando il mondo, che è ora di porre la sua fine dando il benvenuto ad un nuovo futuro luminoso. Ha firmato la petizione dicendo che il Partito è ormai condannato.

Eric, un residente locale, ha elogiato la parata dei praticanti

Eric, ha guardato a lungo la parata ed ha affermato che i praticanti stavano diffondendo energia positiva e risvegliando la gente alla verità. «È fantastico!», ha esclamato «Il Partito Comunista sta facendo perdere la fiducia reciproca alle persone. Non è il senso che vogliamo».

Raphael Domaszewski ha calorosamente applaudito e incoraggiato i praticanti. «Viviamo tutti nello stesso mondo e dovremmo fare tutti ciò che voi state facendo. Vi sostengo al cento per cento. Vorrei unirmi alla vostra sfilata!».

Ha poi raccontato di arrivare dalla Polonia e di conoscere i crimini del Partito Comunista, incluso ciò che il PCC sta facendo alla Falun Dafa, alle persone di fede, e alla gente di Hong Kong e Xinjiang. Pensa che sia una vergogna che i paesi occidentali non si oppongano al PCC e non fermano il suo comportamento malvagio. So che il PCC sta perseguitando la gente in Cina. Si sta infiltrando anche qui e cerca di distruggere le società democratiche».

Un giovane coreano (a sinistra) firma la petizione

Un giovane coreano, ha firmato la petizione che chiede al governo canadese di sanzionare il PCC secondo il Magnitsky Act. Ha affermato: «Sostengo la vostra attività dal profondo del mio cuore. Il modo in cui il PCC tratta il popolo cinese, gli uiguri e la gente di Hong Kong è assolutamente sbagliato. Desidero far parte del vostro corteo oggi».

Sal Cor, un giovane vietnamita, ha scattato molte foto della parata. Ha riferito: «Apprezzo il coraggio dei praticanti di sfilare in strada e di diffondere queste informazioni! Il PCC ha commesso crimini terribili. È triste che la società internazionale non li fermi. Condannarli non è sufficiente. Il Partito Comunista li ignora. I paesi occidentali dovrebbero agire. Se il PCC non si ferma, allora dovrebbe essere sanzionato. Dobbiamo ritenerlo responsabile».