(Minghui.org) La Macquarie University, ha organizzato per un periodo di due settimane, dal 15 al 26 febbraio, una giornata di eventi per l’orientamento formativo individuale, mirato ad accogliere nuovi studenti. Il club della Falun Dafa, all’interno dell’università, ha introdotto la meditazione nella sua didattica unita alla disciplina spirituale, a beneficio degli studenti e del personale docente. Alcuni di loro si sono registrati per entrare a far parte del club.

Durante la giornata di orientamento, alla Macquarie University, molti docenti e studenti si sono fermati allo stand informativo della Falun Dafa

Quest'anno, a causa della situazione emergenziale pandemica, ci sono state restrizioni sul numero di eventi e, soprattutto per il numero ridotto di partecipanti. Erano consentite solo 16 bancarelle al giorno e solo una persona poteva presenziarla per una durata complessiva di due ore e mezza a turno. Esternamente alla bancarella erano ammesse tre persone, questo in qualsiasi momento o situazione. In particolare, per tutta la zona interessata all’attività, era imposto un limite di presenze non superiore a cento persone. Il 17 ed il 23 febbraio, dalle 12:30 alle 15:00, il club della Falun Dafa ha allestito gli stand, ed è stato molto incoraggiante, nonostante le restrizioni, vedere entrambi i giorni i docenti e gli studenti a partecipare per conoscere meglio la pratica.

Una studentessa universitaria ha usato il suo cellulare per l'iscrizione alla Falun Dafa club

Una studentessa cambogiana vuole conoscere meglio la pratica

Molti studenti hanno riferito quanto erano interessati alla meditazione ed alcuni hanno deciso di unirsi al club dopo aver capito i benefici per la salute; con molto entusiasmo hanno chiesto di imparare gli esercizi. Sono rimasti scioccati nell'apprendere che i praticanti sono brutalmente torturati dal Partito Comunista Cinese (PCC) in Cina e privati dei loro organi. Hanno condannato la persecuzione e ne hanno chiesto la fine.

Syed Emaad Rizwan, uno studente pakistano, ha affermato: «Voglio unirmi al club, ed iniziare a praticare la coltivazione»

Syed Emaad Rizwan, uno studente pakistano, ha affermato che non ha mai sentito parlare della Falun Dafa. Quando ha saputo che la pratica pacifica è brutalmente perseguitata in Cina, ha ribadito con fermezza: «È terribile che il PCC stia uccidendo cittadini innocenti, semplicemente per il loro credo. Sebbene pratico la meditazione, non ho raggiunto uno stato di calma e sono convinto che ho bisogno di migliorare il mio livello per raggiungere un tale stato. Penso che i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, sono il modo giusto per elevare la mia coltivazione e, per questo voglio unirmi a voi, per ottenere i veri insegnamenti ed iniziare seriamente a praticare».

Lo studente australiano Somy Ho Thi, ha sottolineato: «Ammiro davvero i principi di Verità, Compassione e Tolleranza e cercherò di seguirli quotidianamente»

Somy Ho Thi, uno studente australiano, ha detto: «Ammiro davvero i principi di Verità, Compassione e Tolleranza e cercherò di seguirli quotidianamente. Spero che il PCC, abbia il buon senso di fermare questa persecuzione. L'attività che organizzate è meravigliosa e sono felice di chattare con i praticanti per conoscere la verità. Mi oppongo fermamente all'uccisione di persone innocenti da parte del PCC ed al prelievo dei loro organi. Evidentemente, il regime comunista ha paura del numero elevato di praticanti, il che è contrario alla sua propaganda di onnipotenza, ecco perché li sopprime brutalmente. Guardate le strategie meschine che il regime mette in campo contro l'Australia e l'America, soprattutto in questo particolare periodo e allora tutto sarà chiaro… Capiremo con chi abbiamo a che fare».