(Minghui.org) Una residente di Shanghai è stata arrestata il 3 febbraio scorso, dopo essersi rifiutata di firmare una dichiarazione di rinuncia alla sua fede nel Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La signora Jiang Linying

Un gruppo di ufficiali ha fatto irruzione nella casa della sessantanovenne Jiang Linying il 3 febbraio, ordinandole di firmare una dichiarazione di rinuncia al Falun Gong. Quando si è rifiutata, gli agenti l'hanno arrestata ed hanno messo a soqquadro la sua casa. Hanno confiscato i suoi libri sul Falun Gong, il suo computer e le banconote stampate con informazioni sul Falun Gong (tali banconote sono un modo per sensibilizzare sulla persecuzione, reso difficile dalla rigida censura dell'informazione in Cina). Da allora è reclusa presso il centro di detenzione di Baoshan.

Jiang, un'operaia tessile in pensione, ha iniziato a praticare il Falun Gong nel febbraio 1999. Attribuisce alla pratica la cura della sua grave asma e vive secondo i principi di Verità, Compassione, Tolleranza.

Per aver sostenuto fermamente la sua fede, dopo che il regime comunista ha ordinato la persecuzione nel 1999, la donna è stata ripetutamente arrestata. Ha scontato due pene detentive, rispettivamente di tre anni e mezzo e di cinque anni, nonché una pena in un campo di lavoro di un anno e tre mesi.

Durante la prigionia, Jiang è stata sottoposta a differenti torture, tra cui l'iniezione di droghe per distruggere il suo sistema nervoso centrale, pestaggi brutali, l’essere costretta a stare in piedi per lunghi periodi di tempo, a sedersi su un piccolo sgabello nella stessa posizione per tutto il giorno, l’essere privata dell'uso del bagno, e del cibo, o costretta a mangiare troppo.

Articolo correlato:

Ms. Jiang Linying Incarcerated 11 Times for Refusing to Give Up Her Faith