(Minghui.org) Una donna della città di Yongkang, provincia dello Zhejiang, detenuta per aver praticato il Falun Gong, è stata operata senza il consenso della sua famiglia dopo che le guardie del centro di detenzione locale hanno affermato che aveva un tumore al cervello. Ora è ricoverata nel reparto di terapia intensiva ed è ancora in coma.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La signora Shi Mengqiao è stata arrestata dalla polizia il 12 febbraio dello scorso anno, dopo averla individuata tramite le telecamere di sorveglianza mentre distribuiva materiali del Falun Gong. È stata processata dal tribunale di Wucheng il 21 luglio dello scorso anno e condannata a diciotto mesi con una multa di 20.000 yuan (circa 2.500 euro) il 27 settembre.

Mentre Shi era ancora in attesa che il tribunale intermedio della città di Jinhua si pronunciasse sul suo caso d'appello, il centro di detenzione ha informato la sua famiglia che le era stato diagnosticato un tumore al cervello e che doveva essere operata immediatamente.

Poiché il centro di detenzione ha negato le visite ai suoi familiari usando la pandemia come scusa, questi sospettavano fosse stata torturata e versasse in condizioni critiche, piuttosto che veramente malata.

La sua famiglia si è rifiutata di firmare il modulo di consenso ed ha chiesto la libertà condizionale medica per lei, ma il centro di detenzione ha portato segretamente Shi in ospedale intorno a mezzanotte ed ha ordinato al medico di operarla. Ora è nel reparto di terapia intensiva e le guardie non hanno permesso alla sua famiglia di farle visita.

Maggiori dettagli sulla sua situazione attuale rimangono poco chiari al momento della stesura di questo articolo.

Prima della sua ultima persecuzione Shi era già stata arrestata a casa intorno alle 5:00 del mattino del 4 agosto 2011 e portata in un centro di lavaggio del cervello. A causa delle torture protrattesi per alcuni giorni non era in grado di parlare. Suo marito ha portato con sé il figlio di quattro anni presso il governo locale per chiedere il suo rilascio il 17 agosto, ma è stato arrestato e condotto lui stesso in un centro di lavaggio del cervello. Non è chiaro dove sia stato portato il figlio dopo che entrambi sono stati arrestati.

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