Karma e destino: da dove vengono la malattia e la sfortuna?

(Minghui.org) Molte persone hanno cercato di trovare una soluzione per avere una buona salute.

John Schindler, cofondatore della Monroe Clinic e autore del libro “Come vivere 365 giorni all'anno”, ha scoperto che il 76% delle malattie sono legate alle emozioni. Pertanto, crede che le persone debbano rimuovere i sentimenti negativi e cercare di vivere una vita positiva.

Ma la connessione tra la mente e il corpo può andare oltre le emozioni. Nell'antica Cina, per esempio, la gente credeva nell'armonia tra cielo, terra e umanità. Ogni volta che una persona agisce o pensa in modo inappropriato, ci sono delle conseguenze, perché questi pensieri disturbano l’equilibrio cosmico. C'è anche chi crede nella retribuzione karmica, dove una persona può incontrare benedizioni o disgrazie a seconda degli eventi che si svolgono nelle diverse reincarnazioni.

Un uomo e sua moglie cieca

Chunzhu Jiwen di He Yuan della dinastia Song (960-1279), racconta la storia di una donna cieca.

Shen Chunliang era un addetto alla documentazione della contea di Yuqian, una zona dell'odierna provincia dello Zhejiang, gli piaceva leggere e trattava bene gli altri.

Un suo amico, aveva un parente chiamato Huang Bi che dopo aver superato l'esame imperiale ed essere diventato un alto funzionario, sposò una bella donna con una malattia incurabile agli occhi che la rendevano cieca.

Sotto la pressione della famiglia, Huang si allontanò dalla donna, ma dato che era ordinata e di bell'aspetto e la sua cecità non si notava facilmente, Shen la sposò e vissero insieme.

Alcuni giorni dopo il matrimonio, Shen fece un sogno in cui arrivava in un complesso governativo dove molti prigionieri erano stati convocati e li guardava uno per uno. Un funzionario vestito di rosso scuro arrivò e si sedette dietro la scrivania per un processo. I membri del suo staff erano in piedi su entrambi i lati.

Poi fu convocato un venditore di merci. L’accusa era per della merce che gli era stata ordinata ma non era stata consegnata, il funzionario arrabbiato ordinò a un militare di picchiare il venditore con un manganello. Quando il venditore si giustificò, il funzionario diventò ancora più furioso e ordinò di bruciare della paglia davanti ai suoi occhi per affumicarglieli. Shen davanti a questa scena si mise a ridere.

Un membro dello staff in piedi su un lato improvvisamente disse: "Perché non hai compassione? Perché aggiungi l'insulto al danno? Forse non lo sai, ma il funzionario vestito di rosso, in questa reincarnazione è tua moglie cieca".

Poi si svegliò.

Raccontò la storia a sua moglie e disse: "Sembra che il castigo karmico esista davvero. A causa della tua rabbia e di come hai affumicato gli occhi di qualcuno, sei diventata cieca in giovane età e dato che io ho riso della miseria di quella persona, ho sposato una donna cieca. Dobbiamo davvero fare attenzione alle nostre parole e azioni".

Le persone gentili sono benedette

Proprio come le cattive azioni portano sfortuna, le buone azioni portano benedizioni. Un recente articolo di Minghui racconta una storia simile.

Nel venticinquesimo anno del regno dell'imperatore Qianlong durante la dinastia Qing (1644-1912), una persona povera di nome Li Fu andò a lavorare nella capitale Pechino. Aveva quarant’anni e un figlio di cinque. Dopo aver lavorato duramente e aver realizzato venti tael d'argento, riprese la via di casa.

Durante il cammino si fermò presso una capanna sul ciglio della strada, perché era stanco. Dentro, c'era una vecchia che si prendeva cura di un bambino costretto a letto. La donna sembrava molto triste.

Li chiese cosa fosse successo e la donna rispose: “Il mio unico nipote è malato e il medico ha prescritto una zuppa di ginseng, ma costa due tael d'argento e non posso permettermelo".

Senza esitare, Li tirò fuori i suoi sudati soldi ed aiutò la donna.

Al suo arrivo a casa, vide che suo figlio era a letto, ma sembrava che si stesse appena riprendendo da una grave malattia.

La moglie disse che il bambino aveva preso una malattia incurabile, ma una notte aveva sognato che sua nonna veniva e gli dava una zuppa di ginseng, ed è guarito.

Lui chiese a sua moglie quando aveva avuto questo sogno e scoprì che era successo la stessa notte in cui aveva dato i soldi alla vecchia.

Poi aprì la sua borsa e vide che tutti i 20 tael d'argento erano ancora lì. Riconobbe immediatamente che si trattava di una benedizione del divino per la sua gentilezza.

Sostenere il giusto

Questa relazione di causa-effetto si estende anche alla nostra società attuale. In questo momento, il regime totalitario del Partito Comunista Cinese (PCC), rappresenta la più grande minaccia per il mondo. In Cina, i praticanti del Falun Gong sono il gruppo più grande perseguitato dal regime da luglio del 1999. Decine di milioni di praticanti sono stati discriminati e molestati per il loro credo in Verità-Compassione-Tolleranza. Molti di loro sono stati detenuti, imprigionati e torturati.

Durante la più grande violazione dei diritti umani del mondo attuale, gli sforzi coraggiosi che sostengono gli innocenti spesso portano benedizioni. Ecco un esempio che è stato riportato da Minghui in precedenza.

Nell'ospedale della città di Lingyuan è stato ricoverato Da Li, un uomo di quarantadue anni a cui era stata diagnosticata un'infiammazione al cuore e gli era stato detto che doveva essere operato. Tuttavia, appena un giorno dopo, il medico ha scoperto che era in buona salute. I medici e le infermiere rimasero sbalorditi.

Dopo che i praticanti del Falun Gong hanno parlato a Da Li del Falun Gong, lui ha lasciato il PCC e le sue organizzazioni affiliate, ed ecco come è andata.

Il 28 marzo 2009, mentre stava lavorando in un campo vicino all'ingresso del villaggio, alcuni poliziotti sono passati e gli hanno chiesto cosa stessero facendo i praticanti di quel villaggio.

Lui ha risposto: "Niente! Perché monitorate e molestate il Falun Gong tutto il giorno invece di dare la caccia ai criminali? Tornate indietro! Non c'è niente che vi riguardi qui". I poliziotti se ne andarono senza aggiungere altro.

Naturalmente, egli attribuì la sua guarigione, al suo impegno per il Falun Gong.

L'importanza del pentimento

Dopo che il PCC ha iniziato a perseguitare il Falun Gong, la propaganda diffamatoria è stata diffusa in tutto il paese attraverso tutti i canali di comunicazione della Cina. Molte persone sono state ingannate e si sono messe contro il Falun Gong e i principi di Verità-Compassione-Tolleranza.

Attraverso gli sforzi incessanti dei praticanti che spiegano cos'è veramente il Falun Gong e denunciano la persecuzione, alcune persone sono venute a conoscenza della verità. Di seguito una storia precedentemente riportata da Minghui.

Il signor Luo, un contadino di un villaggio della città di Lingyuan, era in buona salute. Anche se aveva più di sessant’anni, nel suo lavoro, le persone più giovani non riuscivano a stargli dietro.

Tuttavia, la sua vita non è stata sempre facile libera e sana. Dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong, lui come molte altre persone, ha creduto alle bugie trasmesse dai media del PCC e ha partecipato alla persecuzione. Ha usato un linguaggio offensivo contro il Falun Gong e il suo fondatore Li Hongzhi, inoltre ha strappato materiali di chiarimento della verità della Falun Dafa.

Sua figlia che praticava la Falun Dafa, gli diceva ripetutamente che il bene viene premiato, mentre il male viene punito. Ma lui si rifiutava di ascoltare.

Ma tre anni dopo l'inizio della persecuzione, la sua salute aveva cominciato a peggiorare significativamente e peggiorava sempre più. Perse tutti i suoi denti, fino al punto di aver bisogno di una dentiera e perse anche la vista. Da un uomo forte e capace, era diventato disabile. Successivamente è stato colpito da un ictus e gli è stato diagnosticato il diabete. Era diventato un invalido e dato che la sua famiglia viveva lontano, non c'era nessuno che si potesse prendere cura di lui.

Quando raggiunse il punto più basso, andò a trovare una praticante del Falun Gong che conosceva per dirle che era allo stremo delle forze, in quanto né le iniezioni né le medicine lo stavano aiutando.

La praticante disse che c'era qualcosa che poteva fare la differenza.

"In casa di tua figlia c'è un'immagine del Maestro Li, il fondatore del Falun Gong, Puoi bruciare incenso e inginocchiarti davanti all'immagine e dire al Maestro che sei veramente pentito e se non sei più ostile al Falun Gong, dovresti ammettere che hai sbagliato. Allora puoi chiedere al Maestro di perdonarti".

In quel momento era troppo imbarazzato per ammettere di aver sbagliato e se ne andò. Ma quando tornò a casa fece esattamente ciò che la praticante gli aveva detto di fare. Circa una settimana dopo tornò dalla donna per informarla che la sua salute era migliorata.