Il rapporto Minghui sulla persecuzione del Falun Gong vince il premio di pubblicazione indipendente

(Minghui.org) L'Independent Book Publishers Association (IBPA), la più grande associazione commerciale di editoria negli Stati Uniti, ha recentemente annunciato i vincitori del suo annuale Benjamin Franklin Award tra l'11 ed il 14 maggio. Tra i vincitori, il Rapporto Minghui: La persecuzione ventennale del Falun Gong in Cina di Minghui Publishing (The 20-Year Persecution of Falun Gong in China di Minghui Publishing).

Il premio Bill Fisher dell'IBPA riconosce i primi libri degli editori nelle aree di narrativa, saggistica e bambini/giovani adulti. Rapporto Minghui: La ventennale persecuzione del Falun Gong ha ricevuto un premio d'argento nella categoria saggistica.

Il rapporto Minghui: The 20-Year Persecution of Falun Gong in China ha vinto un premio d'argento nella categoria “Bill Fisher per il miglior primo libro: saggistica” dall'Independent Book Publishers Association (IBPA)

Minghui Publishing: Voce per coloro che sono messi a tacere

David Li ha ritirato il premio a nome di Minghui Publishing nella cerimonia di premiazione IBPA il 14 maggio scorso, tenutasi online a causa della pandemia

David Li della Minghui Publishing ha accettato il premio e ha ringraziato l'IBPA per il riconoscimento. “Come nuovo editore, siamo onorati di poter dare voce a un gruppo di persone pacifiche che praticano la meditazione in Cina e che sono stati brutalmente perseguitati semplicemente per aver sostenuto la loro fede”, ha detto. “La pubblicazione di questo libro non sarebbe stata possibile senza un'incredibile squadra di volontari della nostra organizzazione madre, Minghui.org”, ha continuato, “Ogni singolo giorno per quasi ventidue anni, i volontari sono rimasti in contatto con i praticanti del Falun Gong in Cina e hanno documentato i loro casi per le organizzazioni dei diritti umani e i capi dei governi”.

Li, ha sottolineato il lavoro di squadra che ha reso possibile questa pietra miliare. “Possiamo solo immaginare il coraggio che ci è voluto per questi praticanti per far uscire queste informazioni dalla Cina nonostante la censura e la sorveglianza, e l’hanno fatto con grande rischio personale. So anche che questi volontari hanno passato molte notti insonni lavorando a questo progetto”, ha affermato.

Per il nuovo editore, questo libro è solo l'inizio. “Abbiamo ancora molto lavoro davanti a noi, e continueremo a lavorare diligentemente. Apprezziamo molto questo onore conferito dall'IBPA”, ha detto Li.

Denunciare una persecuzione massiccia e sistematica

Il Falun Gong è un sistema di meditazione basato sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Diversi anni dopo la sua introduzione nel 1992, ha attirato circa cento milioni di praticanti grazie ai grandi benefici per la salute e alla guida spirituale. Dopo che il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a sopprimerlo nel 1999, un gran numero di praticanti sono stati arrestati, detenuti, imprigionati e torturati per il loro credo.

A causa della censura del PCC in Cina e della sua massiccia influenza nella comunità internazionale, pochissimi media hanno coperto la persecuzione del Falun Gong, anche se si tratta di una delle più grandi violazioni dei diritti umani nel mondo moderno. Minghui, un sito web gestito da volontari del Falun Gong, ha documentato l'atrocità degli ultimi ventidue anni e ha reso il suo contenuto disponibile in diciannove lingue.

Citando prove di prima mano e testimonianze di Minghui, il rapporto “La ventennale persecuzione del Falun Gong” fornisce molti dettagli che illustrano la portata, la gravità e la natura della persecuzione. Dai centri di detenzione e lavaggio del cervello alle tragedie subite dai bambini presi di mira dal PCC, dai metodi di tortura agli abusi psichiatrici e al prelievo di organi, questo libro è il primo del suo genere a esporre il terrore moderno nella sua interezza.

Oltre a perseguitare il Falun Gong in Cina, il PCC ha minacciato praticanti e funzionari al di fuori dei suoi confini, bloccando il flusso di informazioni e spiando altre nazioni come parte della sua campagna persecutoria. Il PCC si è costantemente impegnato in questi atti illegali negli ultimi decenni per colpire i gruppi che considera una minaccia al suo dominio totalitario.

Pubblicato lo scorso anno, Rapporto Minghui: La ventennale persecuzione del Falun Gong in Cina non riporta solo i dettagli sulla persecuzione, ma evidenzia anche i ruoli chiave dell'Ufficio 610, un organo extragiudiziale, nella tragedia. La profondità e l'ampiezza del contenuto lo rendono un forte riferimento per esperti legali, sostenitori dei diritti umani, leader commerciali, studiosi e politici.

Critico del libro: “Straordinario e completo”

Michael J. Carson della Midwest Book Review (MBR) ha raccomandato il libro nell'aprile 2020.

“Rapporto Minghui: La ventennale persecuzione del Falun Gong in Cina è basato interamente su informazioni di prima mano raccolte dal Gruppo Minghui (www.Minghui.org) dalla Cina e da tutto il mondo. Questa pietra miliare (Rapporto) offre ai lettori un'esperienza completa e autentica degli ultimi vent’anni di persecuzione affrontata dai praticanti del Falun Gong nella Cina continentale e l'estensione della persecuzione oltremare da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) attraverso l'intimidazione di leader e imprese in altri paesi”, ha scritto.

“Impressionante informativo, eccezionalmente ben organizzato e presentato”, ha continuato Carson, definendo il libro “uno studio unico, straordinario e completo che è particolarmente e senza riserve raccomandato per le collezioni di informazione sul Falun Gong personali, di comunità, di college e delle biblioteche universitarie e per le liste di lettura di studi supplementari”.

L'ex presidente del NCC in Australia: “Il libro di Minghui merita di essere conservato nelle biblioteche di tutto il mondo”

Peter Westmore, ex presidente del National Civic Council (NCC) in Australia, ha scritto una recensione del libro nella rivista News Weekly dell'8 agosto 2020, raccomandandolo vivamente alle biblioteche e ai funzionari governativi.

Raccomandazione di Peter Westmore, ex presidente del National Civic Council (NCC) in Australia

“Per coloro che sono preoccupati per il cattivo uso del potere cinese nel mondo, questo libro è una fonte essenziale di informazioni. Offre oltre 430 pagine della documentazione più esaustiva sulla persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina, e dovrebbe essere esposto in ogni biblioteca e ufficio parlamentare in Australia”, ha raccomandato Westmore.

Rispetto ad altri rapporti di organizzazioni per i diritti umani, “questo libro raccoglie questa documentazione e spiega anche il credo dei praticanti del Falun Gong in modo semplice e ben organizzato”, ha detto.

Westmore ha inoltre affermato che il libro documenta come il PCC abbia abusato dell'apparato statale cinese nella persecuzione. Questo include “strutture di detenzione, che vanno dalle prigioni, centri di lavaggio del cervello, campi di lavoro forzato e ospedali psichiatrici che indicano la partecipazione della polizia, del sistema giudiziario, del sistema penale, e degli ospedali cinesi”.

Le vittime vanno ben oltre i praticanti stessi, ha osservato. “I praticanti e le loro famiglie sono discriminati nel sistema educativo, nel lavoro, nell'alloggio e nella negazione dei diritti alla pensione. I bambini sono messi contro i loro genitori e i genitori contro i loro figli”, ha scritto Westmore. Inoltre, ha detto che i trapianti di organi con tempi di attesa estremamente brevi “potrebbero ovviamente essere fatti solo uccidendo le persone per i loro cuori, fegati, reni, cornee e altri organi”, riferendosi all'uccisione sancita dallo stato del PCC dei praticanti del Falun Gong per prelevare gli organi.

In sintesi, il libro serve come documento che “rende il regime responsabile dei suoi crimini”. Pertanto, “merita di essere conservato nelle biblioteche di tutto il mondo, e negli uffici dei parlamentari, in modo che la verità possa essere raccontata”.

Scrittore: La speranza nel buio

Zhang Lin, un famoso dissidente e scrittore cinese, si è congratulato con Minghui per il premio. Ha detto che questo dimostra l'importanza degli sforzi costanti dei praticanti del Falun Gong per denunciare la brutalità e porre fine alla persecuzione. Il premio non è solo un incoraggiamento per i praticanti, ma anche per tutti i cinesi che cercano la libertà.

Zhang, ha aggiunto che ammira il lavoro di Minghui come una piattaforma che rende i fatti ampiamente disponibili ed espone la brutalità del PCC. Ha detto che i volontari hanno fatto grandi sforzi nel corso degli anni e che il premio e il riconoscimento permetteranno a più persone di essere consapevoli della situazione in Cina.

Tra tutti i gruppi perseguitati dal PCC, i praticanti del Falun Gong conoscono il regime più chiaramente, di cui decine di milioni sono stati perseguitati negli ultimi ventidue anni, ma seguendo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, sono rimasti fedeli alla loro fede ed hanno fatto sacrifici senza chiedere nulla in cambio al popolo cinese.

Un viaggio verso casa

Un ingegnere di un'azienda informatica di Taiwan di nome Li, è rimasto molto colpito dopo aver letto il Rapporto. Dalla compassione per il maltrattamento subito dai praticanti per il loro credo alla loro perseveranza, ha deciso di intraprendere anche lui la pratica del Falun Gong.

Li, ha detto che il libro è una grande testimonianza storica. Ogni volta che pensa ai praticanti che soffrono tremendamente per aver cercato di essere cittadini migliori, si ritrova spesso in lacrime. In una società piena di degenerazione morale, poche persone sono in grado di difendere i loro principi come i praticanti del Falun Gong.

La Cina ha una lunga storia di tradizione e fede. L’uomo spera che più persone abbiano la possibilità di leggere il libro e ottenere una chiara comprensione del PCC e dei danni che ha portato alla civiltà cinese. “Questo ci aiuterà a trovare chi siamo e dove apparteniamo”, ha detto.