(Minghui.org) Una residente della città di Xiangtan, provincia dell’Hunan, è stata imprigionata lo scorso 28 aprile per scontare la sua terza condanna per aver praticato il Falun Gong, una disciplina per il benessere della mente e del corpo, perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora Lu Mengjun, cinquantanove anni, è stata arrestata e la sua casa è stata saccheggiata il 2 giugno scorso. La polizia l'ha trattenuta nel centro di detenzione della città di Xiangtan e ha negato le visite dei suoi familiari. È stato riferito che Lu è stata segretamente condannata a sette anni e mezzo nella prigione femminile della provincia dell’Hunan. I dettagli del suo caso rimangono poco chiari al momento della stesura dell’articolo.
Lu, ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 2003 e attribuisce alla pratica la sua rapida guarigione da gravi reumatismi. Per aver raccontato alla gente i fatti sul Falun Gong e aver aumentato la consapevolezza sulla persecuzione, è stata condannata due volte per un totale di otto anni, prima di essere condannata una terza volta.
Mentre la donna è sopravvissuta alla tortura in custodia, due dei praticanti che sono stati arrestati insieme a lei, nel 2007 e nel 2013, il signor Lu Songming e il signor Liu Liyan , sono stati entrambi perseguitati a morte, rispettivamente nel 2021 e nel 2014.
Primi quattro anni di carcere
La signora Lu e il signor Lu (nessuna parentela) sono stati arrestati il 4 febbraio 2007 per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. La signora Lu è stata successivamente condannata a quattro anni nella prigione femminile della provincia dell’Hunan, e il signor Lu ha ricevuto cinque anni presso la prigione di Jinshi.
Poiché la donna ha fatto gli esercizi del Falun Gong in prigione, le guardie l'hanno ammanettata, schiaffeggiata in faccia e costretta a stare in piedi di fronte a un muro per ventiquattro ore senza chiudere gli occhi, altrimenti i detenuti le avrebbero applicato su di essi dell'olio irritante.
Lu è stata successivamente portata nel sesto reparto della prigione. Una volta è stata costretta a stare in piedi tutto il giorno per un mese. Le guardie le hanno anche ammanettato le braccia dietro la schiena, con una mano tirata sopra la sua spalla per incontrare l'altra mano girata verso l'alto dietro la sua schiena. Questa tortura atroce le ha fatto scoprire le ossa della mano destra. Il suo braccio sinistro era completamente contuso e anche adesso fa fatica a sollevare il braccio destro. Poiché le guardie l'hanno ammanettata ripetutamente in questo modo, le ferite sui polsi non sono state in grado di guarire.
Ricostruzione della tortura: ammanettato con le braccia dietro la schiena
Per costringere Lu a rinunciare alla pratica del Falun Gong, le guardie hanno istigato le detenute a immergere la sua testa in un grande secchio d'acqua. Hanno ripetuto la tortura fino a quando i detenuti stessi si sono esauriti. L’hanno poi costretta a stare in piedi con le mani ammanettate senza la possibilita’ di dormire. Quando non riusciva a tenere gli occhi aperti, le applicavano l'olio irritante.
Illustrazione della tortura: immergere la testa nell'acqua
Lu ha detto che non riusciva a ricordare quante volte è stata torturata. Rimaneva ammanettata a lungo termine è questole ha causato una grave infezione alle sue mani e la ferita non riusciva a rimarginarsi. Non poteva più sollevare il braccio destro e doveva fare il bucato con i piedi.
Le guardie le ordinarono di cucire stuoie di bambù. Poiché non riusciva a finire di cucirle in tempo, diversi detenuti l'hanno sollevata e gettata a terra. Di conseguenza, il suo coccige si è fratturato e il dolore è stato atroce. Ogni volta che gemeva a causa del dolore, i detenuti si avvicinavano e la picchiavano. Le guardie l'hanno portata in ospedale solo due mesi dopo.
Il giorno dopo il suo rilascio, il 3 febbraio 2011, Lu è stata arrestata di nuovo e mandata in un centro di lavaggio del cervello. In seguito, il 27 settembre dello stesso anno è stata prelevata da casa e portata nuovamente presso il centro per il lavaggio del cervello.
Seconda pena detentiva di quattro anni
La signora Lu e il signor Lu sono stati arrestati il 2 settembre 2013, per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. È stata condannata a quattro anni e il signor Lu a tre anni e mezzo nel marzo 2014.
Un giorno, dopo che Lu è stata portata nella prigione femminile dell’Hunan il 12 giugno 2014, il signor Lu è morto improvvisamente in ospedale. La sua famiglia ha detto che la sua bocca era piena di garze e il suo corpo era coperto di lividi. L'autopsia ha indicato che c'erano coaguli di sangue nel suo cervello e che i suoi organi interni erano stati feriti.
Lu è stata rilasciata il 1 settembre 2017, ma nuovamente arrestata il 17 ottobre e detenuta in un centro di lavaggio del cervello.
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