I praticanti non hanno nulla a che fare con la lista nera del male

(Minghui.org) L'anno scorso il Partito Comunista Cinese (PCC) ha avviato un movimento chiamato campagna “nessuno escluso”. Si dice che se accetti di rinunciare a praticare la Falun Dafa, il PCC rimuoverà il tuo nome da una lista nera e non ti molesterà più. Ciò conferma che esiste effettivamente una lista nera.

Quando le autorità hanno creato questa lista nera, hanno chiesto il consenso dei praticanti? No, i praticanti non hanno mai accettato né riconosceranno mai una cosa simile. Ora il PCC la usa per minacciare e costringerli a rinunciare di nuovo alla loro fede. Non sembra uno scherzo?

Siamo praticanti della Dafa e possiamo solo sperare di essere sulla lista del Maestro per essere discepoli durante il periodo della rettifica della Fa. Pertanto la lista nera del Partito non ha nulla a che fare con noi.

I praticanti fanno le cose secondo la Dafa, negano completamente tutte le disposizioni delle vecchie forze e non riconoscono questa cosiddetta campagna “nessuno escluso” o una lista nera. Infatti queste cose malvagie non dovrebbero esistere e devono essere completamente distrutte.

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