(Minghui.org) Un’amica praticante ha parlato male di me alle mie spalle per molto tempo e alla fine, involontariamente, mi è capitato di sentirlo. Ero molto arrabbiata perché lei spesso citava le cose fuori contesto ed ignorava i fatti per trarne vantaggio. A volte ho dovuto dare spiegazioni agli altri di quello che era realmente successo. Ero sicura di essere colei che deteneva razionalità e fatti, e guardavo con superiorità la praticante che parlava male di me. Il divario tra noi gradualmente è aumentato.

Il nostro disaccordo non solo era noto tra praticanti, ma anche alcune persone comuni sembravano indignate nei miei confronti e solidali a lei, tanto che quando ci incontravamo mi rivolgevano domande provocatorie. Ogni volta che mi imbattevo in questa situazione, la sopportavo con la mentalità di una persona normale e mi sentivo molto ferita ed infastidita. Ho sempre pensato che la praticante avesse detto qualcosa di falso per salvare la faccia.

Ho trattato questa situazione come se fossi una persona comune: ero convinta di essere razionale, eppure mi sentivo bloccata e non riuscivo ad uscirne. Queste cose continuavano a riflettersi nella mia mente, ed ero molto adirata poiché pensavo sempre di avere ragione. Sperimentare ogni giorno questo karma di pensiero mi deprimeva.

Inoltre ero diventata sospettosa. Quando, secondo me, qualcuno mi guardava in modo spiacevole, sentivo che la praticante ‘doveva avergli detto qualcosa’. A causa delle mie nozioni umane andavo in collera ed ero quasi caduta in depressione. Solo allora mi sono ricordata di chiedere aiuto al Maestro: “Maestro, come devo affrontare queste cose? Non voglio rimanere a questo livello per sempre”.

Una notte ho fatto un sogno: “Una donna elegante si lamentava con me per essere stata offesa dagli altri per il suo duro lavoro. Ho cercato di convincerla a non rattristarsi. Improvvisamente la portiera di un’auto parcheggiata fuori si è aperta, ed un poliziotto è entrato furiosamente nella stanza. La donna mi ha indicata immediatamente e ha detto: “È lei!” Prima che potessi spiegarmi, l’agente mi aveva già puntato una pistola alla testa e stava per sparare. Ho chiuso gli occhi senza alcuna pressione o paura, e ho detto in cuor mio: “Lascerò che il Maestro sistemi tutto”. Poi mi sono svegliata.

La sensazione della pistola contro la mia testa era così reale che mi ha fatto riflettere sul fatto che forse non avrei dovuto cercare di spiegare nulla agli altri, o preoccuparmi troppo di quello che dicevano di me. Più mi preoccupavo di queste cose, più spazio per sopravvivere davo alle sostanze o materia cattiva, e più questa materia mi veniva presentata dai pensieri umani e più ne ero disturbata. Il disgusto verso quelle sostanze aumentava a sua volta il mio karma di pensiero e mi rendeva impossibile studiare la Fa con la mente calma. Era diventato un circolo vizioso. Ho ricordato a me stessa che era il karma a causarmi quegli attriti con gli altri. Sarei dovuta essere indifferente come ero stata nel sogno.

Un giorno ho letto la poesia del Maestro e ho capito che la cosa più importante è guardarsi dentro.

Non disputare

“Non contestare se ti imbatti in accese discussioni

La coltivazione è guardarsi dentro per cercarne la causa

Più si vuol spiegare più forte è l'attaccamento

Una mente retta e dignitosa, senza attaccamenti,

porta alla vera comprensione

(“Non disputare”, Hong Yin III)

Un paio di volte sono successe cose simili. Dei praticanti avevano detto qualcosa di completamente falso. Anche se quei fatti non mi riguardavano direttamente, mi sono resa conto che esigevo che gli altri dicessero la verità, altrimenti li avrei trattati con sufficienza. Avevo questo concetto.

Il Maestro ha detto:

“Ecco come andranno le cose per voi, a cominciare da ora. Che abbiate ragione o no, per un coltivatore non ha nessuna importanza. Non mettetevi a disputare a destra e a manca, e non enfatizzate chi ha ragione e chi ha torto. Alcune persone stanno sempre a sottolineare che loro hanno ragione, ma anche se avete ragione e non avete torto, che cosa importa? Siete migliorati sulla base della Fa?”. (“ Insegnamento della Fa a Manhattan”; Insegnamento della Fa nelle conferenze X)

Ecco dove stava il mio problema. Non mi sono veramente migliorata in base alla Fa, invece usavo pensieri e nozioni umane per esaminare i problemi. Come coltivatore, devo studiare bene la Fa, guardarmi dentro, trovare i miei attaccamenti, inviare pensieri retti. Questo è il sentiero di un coltivatore. Il mio percorso di coltivazione del guardarmi dentro non dovrebbe essere interferito da principi umani e dal karma di pensiero.

Mi sono accorta anche che non avevo veramente coltivato la parola; avevo la tendenza a parlare delle cose, anche se non avevano niente a che fare con me, ed ero anche invidiosa, tutti attaccamenti che devo veramente eliminare.

Questa è la mia comprensione personale. Vi prego gentilmente di segnalare tutto ciò che non è appropriato.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto la comprensione attuale dell’autore, destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo che tutti possano seguire l’insegnamento del Maestro: “Confrontatevi nello studio e nella coltivazione”. (“Coltivazione solida”, Hong Yin)

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