(Minghui.org) Il 20 luglio scorso i praticanti della Falun Dafa hanno organizzato una manifestazione davanti al consolato cinese di Montreal, per chiedere al Partito Comunista Cinese (PCC) di fermare la persecuzione che dura da ventidue anni. I passanti hanno firmato una petizione per porre fine al genocidio dei praticanti di questa pacifica disciplina spirituale, e diverse persone hanno espresso il loro sdegno perché un crimine tanto crudele continua da molti anni.

Manifestazione davanti al consolato cinese di Montreal il 20 luglio scorso

Sylvia Russo, consulente di carriera che colloca impiegati all'estero in Quebec, ha affermato: "Questa persecuzione deve essere fermata. Sono passati decenni e queste cose continuano ad accadere. Tutto ciò fa indignare la gente".

Sylvia Russo

"Il PCC fa quello che vuole, perché non viene sanzionato. Abbiamo visto il sostegno ai manifestanti di Cuba e le sanzioni contro la Russia. Perché non ci sono sanzioni contro il PCC? Hanno il coraggio di agire così, perché nessuno glielo impedisce".

Ha detto che il mondo intero non ha ancora preso una posizione chiara e non ha ancora detto "no" alla persecuzione. Ritiene che il G7 ed il G20 dovrebbero unirsi contro il PCC.

Ha chiesto alle autorità del PCC: "Fermate la persecuzione! Dovreste trattare meglio il popolo cinese, invece di vendere i loro organi".

"Il PCC è un'organizzazione criminale

John

Il residente locale John ha detto di aver prestato attenzione alla persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC ed al prelievo forzato di organi da praticanti ancora in vita, per molti anni. "La persecuzione sta ancora avvenendo ed è veramente incredibile", ha detto.

"Tutto questo è un crimine assurdo. Il partito comunista è un'organizzazione criminale, proprio come criminali erano i nazisti".

Ha elogiato i praticanti per aver denunciato la persecuzione. "È giusto far sapere alla gente del genocidio. Molte persone ancora non lo sanno. I media generali non ne parlano affatto. Io l'ho appreso da Internet. La persecuzione è davvero orribile".

Jeff Florence

Jeff Florence, residente a Montreal, ha definito coloro che rimangono in silenzio di fronte alla persecuzione dei diritti umani da parte del PCC, colpevoli quanto i persecutori.

"La persecuzione del popolo cinese ed il genocidio del popolo uiguro sono osservati dal mondo intero. Proprio come in tutti i massacri nella storia, anche il mondo è stato a guardare. A causa degli interessi commerciali, la gente mette il denaro al di sopra della vita. Se questo continuerà, anche il mondo cambierà".

"Non considerate il denaro tanto importante", ha detto Jeff, "Le relazioni commerciali e gli interessi economici con il PCC possono beneficiare, temporaneamente, le persone in termini di potere e denaro. Tuttavia, se il governo non sanziona tali crimini efferati, allora sarà colpevole quanto i persecutori".

Perché il PCC perseguita i praticanti della Falun Dafa?

Melanie

L'insegnante di scuola superiore Melanie conosce la Falun Dafa. "I praticanti non fanno nulla di male", ha detto, "fanno solo gli esercizi e migliorano continuamente se stessi. Perché il PCC li perseguita? Perché in Cina la gente non è libera?".

Ha detto di aver insegnato ad alcuni studenti cinesi e loro le hanno detto che non c'è libertà in Cina. Tuttavia, nel corso dell'evento ha sentito parlare per la prima volta del crimine terribile del prelievo forzato di organi da persone ancora in vita. "Tutto questo è orribile! Voglio informarmi meglio!".

Oscar Chen ha firmato la petizione contro la persecuzione, poi ha detto: "La gente deve prestare attenzione ad ogni ingiustizia, e deve avvenire un cambiamento".