(Minghui.org) Dall'inizio della persecuzione nel luglio 1999 il Partito Comunista Cinese (PCC) ha usato svariati modi per prendere di mira i praticanti della Falun Dafa. Ha diffamato il Falun Gong nei giornali e in televisione, ha installato telecamere di sorveglianza per monitorare le attività dei praticanti e spiato le loro telefonate.

Il PCC ha lanciato la campagna “Bussare alle porte” e, più recentemente, la “campagna di riduzione a zero” per costringere i praticanti sulla sua lista nera a rinunciare alla loro fede nel Falun Gong. Le autorità hanno persino costretto i familiari dei praticanti a firmare dichiarazioni di garanzia quando questi si rifiutavano di farlo. I praticanti sono stati costantemente molestati, alcuni molte volte alla settimana.

Sotto questa costante pressione alcuni praticanti hanno sviluppato l'attaccamento alla paura e rallentato la loro coltivazione. Hanno smesso di uscire per chiarire la verità sulla Falun Dafa (chiamata anche Falun Gong) e distribuire materiale informativo. Alcuni hanno persino smesso di partecipare allo studio di gruppo della Fa.

Nella nostra zona, i praticanti hanno avuto diversi approcci nell'affrontare queste campagne. Alcuni si sono sentiti impotenti e hanno ceduto alla pressione e firmato dichiarazioni di garanzia per smettere di praticare la Dafa.

Tuttavia, altri praticanti non hanno collaborato con le richieste delle autorità ed hanno trattato quei perpetratori come esseri venuti per ascoltare la verità, e di conseguenza hanno chiarito loro i fatti sulla Falun Dafa. Dopo aver ascoltato i praticanti, molte persone hanno lasciato il PCC. Ci sono molte storie sulle azioni rette dei praticanti mirate a tentare di salvare le persone.

Invio di pensieri diritti

Di fronte alla persecuzione molti praticanti hanno inviato pensieri retti, ma con effetti diversi. Come mai è successo questo? Secondo me, alcuni praticanti hanno inviato pensieri retti con l'intenzione di proteggersi. Non si sono guardati dentro per trovare le loro scappatoie ed eliminare gli attaccamenti, e perciò la persecuzione contro di loro è continuata.

Quando affrontiamo la persecuzione dobbiamo lasciar andare l'egoismo e la paura di essere perseguitati. Tutto ciò a cui dovremmo pensare è la salvezza degli esseri senzienti. Perciò, quando inviamo pensieri retti dovremmo rimuovere il nostro egoismo.

Il Maestro ha detto:

“Vorrei anche dirvi che, in passato, la vostra natura era realmente fondata sull’egotismo e sull’egoismo. D’ora in poi, qualunque cosa facciate, dovrete innanzitutto considerare gli altri, in modo tale da conseguire la retta illuminazione sull’altruismo. Così, d’ora in poi, qualunque cosa facciate o qualunque cosa diciate, dovrete considerare gli altri - o perfino le future generazioni - come pure l'eterna stabilità della Dafa”.(“La natura di Budda è senza omissioni”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)

Le vecchie forze non si preoccupano degli esseri umani e hanno usato le persone per perseguitare i praticanti, mettendo il loro futuro in una situazione terribile. Non dovremmo accettare questa disposizione né trattare queste persone come se fossero nostre nemiche. Dovremmo negare completamente questa disposizione trattando tutti gli esseri con compassione. Le persone che incontriamo nella vita quotidiana aspettano di essere salvate! E solo salvando più persone possiamo assistere il Maestro nella rettifica della Fa!

Il Maestro ha detto:

“Noi neghiamo persino l’apparizione delle vecchie forze stesse e tutto ciò che hanno predisposto; non riconosciamo nemmeno la loro esistenza. Noi neghiamo fondamentalmente tutte le loro cose e solamente tutto ciò che fate mentre le negate e le eliminate, costituisce la vostra possente virtù. Non è che state coltivando in mezzo delle ardue prove create da loro. Piuttosto, dovete percorrere bene la vostra strada, mentre non le riconoscete, non riconoscendo neppure l’eliminazione delle manifestazioni delle loro prove ardue. (applausi)Allora da questa prospettiva, ciò che dobbiamo fare è negare completamente le vecchie forze. Io e i discepoli della Dafa non riconosciamo nemmeno le manifestazioni dei loro ultimi sforzi”. (“Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Chicago 2004”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IV)

Il Maestro ci ha detto che le persone stanno aspettando di essere salvate e che le vecchie forze stanno cercando di impedire che ciò accada. Dovremmo negare le disposizioni delle vecchie forze e porre fine al loro controllo sulle persone.

Quando sorgono problemi non dovremmo presumere di essere perseguitati. Invece, dovremmo prima pensare a salvare coloro che sono venuti a perseguitarci, in modo che nessuno faccia del male ai praticanti. Dovremmo inviare forti pensieri retti per eliminare tutte le interferenze affinché le persone possano conoscere la verità e scegliere un futuro luminoso per se stesse.

Come praticanti durante il periodo di rettifica della Fa, dobbiamo essere altruisti, compassionevoli e concentrati sul salvare le persone.

Il Maestro ha detto:

“Se sarete sempre compassionevoli e benevolenti con le persone, se vi preoccuperete sempre degli altri quando farete qualcosa, e ogni volta che avrete una questione con un'altra persona vi chiederete innanzitutto se potrà sopportarla o se invece ne soffrirà, allora non avrete problemi. Per questa ragione, in quanto praticanti, dovrete seguire uno standard elevato e persino più elevato ancora.”(Quarta lezione, Zhuan Falun)

Nota dell'editore: questo articolo rappresenta solo l'attuale comprensione dell'autore destinata alla condivisione tra i praticanti in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro “confrontatevi nello studio e nella coltivazione”. (“Coltivazione salda”, Hong Yin)