Hubei: Campagna "Zero-Out" nella città di Wuhan

(Minghui.org) La "Campagna Zero-Out" del Partito Comunista Cinese (PCC) avviata all'inizio dell’anno scorso, mira a costringere ogni praticante del Falun Gong che compare sulla lista nera del governo a rinunciare alla propria fede.

Dal 12 marzo corrente, il Comitato per gli Affari Politici e Legali (PLAC) e l’Ufficio 610 del distretto di Huangpi, a Wuhan, nell’Hubei, hanno istigato i funzionari delle stazioni di polizia locali e i membri del personale dei comitati di strada e di zona residenziale a molestare i praticanti.

Il PLAC e l'Ufficio 610 sono agenzie incaricate di supervisionare la persecuzione del Falun Gong: entrambi hanno l'autorità di comandare i reparti della pubblica sicurezza e della magistratura. Il vice segretario di una regione "PLAC spesso ha il ruolo di direttore dell'Ufficio 610".

Per costringere i praticanti a firmare dichiarazioni di rinuncia alla loro fede, le autorità li fotografano con la forza, li minacciano e costringono a subire corsi di lavaggio del cervello, nei mesi estivi e caldi, tagliano la fornitura di acqua ed elettricità. Alcuni ufficiali hanno installato telecamere davanti alle case dei praticanti per sorvegliarli.

Negli ultimi tre mesi, sette praticanti di Qianchuan Street, del Huangpi, sono stati arrestati o molestati.

Li Yuzhen, di settantuno anni, è stata arrestata da due poliziotti di Qianchuan, trattenuta in una sezione di lavaggio del cervello e privata del sonno per quattro giorni.

Li Juhua, sessantasei anni, è stata molestata e minacciata più volte, la polizia le ha tagliato l'acqua e l'elettricità, non potendo più vivere una vita normale nella propria casa si è allontanata per oltre due mesi.

Xia Bayun, sessantasei anni, poiché non ha voluto firmare la dichiarazione di rinuncia alla FalunDafa è stata molestata e minacciata una dozzina di volte. Il 7 luglio è stata arrestata nella stazione di Qianchuan, la polizia si è rifiutata di dire alla sua famiglia dove è detenuta.

Sono stati molestati anche: Wang Fengyin, un'insegnante in pensione di sessantasette anni, Fang Xirong, sessantasei anni, Xia Chunmei, settantacinque anni, e Zhang Huanyun, settantaquattro anni.

All'inizio di maggio del corrente anno, oltre a perseguire i praticanti, le autorità del distretto di Huangpi hanno anche allestito dei palchi ed eseguito spettacoli per diffamare il Falun Gong, in zone molto frequentate come Tianhe Street e Hengdian Street.

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