(Minghui.org) Dal 12 al 18 agosto scorso, la Mostra d'Arte di Zhen Shan Ren (Verità, Compassione e Tolleranza), si è tenuta nella sala espositiva del Nordpark a Dusseldorf, la capitale del Nord Reno-Westfalia.

Molti visitatori hanno scattato foto delle opere ed alcuni si sono visibilmente commossi nel vedere dipinti che raffiguravano la persecuzione dei praticanti del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese. Alcuni dei presenti hanno voluto imparare la pratica spirituale e altri hanno intravisto, attraverso le opere d'arte, la forza dei praticanti, accompagnata da una perseveranza straordinaria che nasce nei loro cuori. Un visitatore ha detto: “Questa mostra da coraggio a tutti coloro che sono perseguitati nel mondo”.

Un praticante del Falun Gong, introduce la storia dietro un dipinto a un gruppo di visitatori

Un visitatore scrive nel libro degli ospiti

I visitatori leggono i materiali informativi che introducono l'Esposizione Internazionale d'Arte e il Falun Gong

Un lungo tavolo al centro della sala espositiva accoglieva i volantini della mostra, le locandine della pratica del Falun Gong e i moduli di una petizione per fermare la persecuzione della pratica in Cina.

Durante i primi due giorni della mostra, il libro degli ospiti era già quasi pieno di commenti.Alcuni recitavano: “Vogliamo esprimere la nostra gratitudine”, “Grazie per una spiegazione cosìdettagliata”, “Questi dipinti hanno toccato i nostri cuori” e “Ricorderemo queste immagini nella nostra vita quotidiana”.

La mostra ha attirato molti amanti dell'arte e normali cittadini. Un uomo di mezza età aveva passeggiato a lungo per il corridoio e ad un certo punto disse ad una guida: “Non sono un appassionato d'arte, tuttavia mi sento molto tranquillo e a mio agio in questo luogo”.

Consigliere comunale: “Mi piace molto Verità, Compassione e Tolleranza”

Il consigliere comunale di Dusseldorf Andrea Kraljic

Il consigliere comunale di Dusseldorf, Andrea Kraljic, ha deciso di presentarsi alla mostra, non appena ha ricevuto l'invito ed ha evidenziato: “ Verità, Compassione e Tolleranza, mi attrae molto”.

Ha aggiunto: “Anche se non sono una esperta d’arte figurativa, posso sentire che ogni dipinto racconta un'emozione. Alcuni sono tristi, alcuni sono pieni di speranza e alcuni sono inflessibili nella loro perseveranza… anche i laici possono sentirlo”.

Ha detto sui lavori artistici dei praticanti del Falun Gong: “Hanno una forza straordinaria nei loro cuori. Non importa come il regime comunista cinese li perseguiti, è impossibile scuotere le loro convinzioni”.

Visitatore: “Porta coraggio a tutti i perseguitati del mondo”

Un uomo anziano che stava andando in bicicletta a Nordpark è passato per vedere la mostra d'arte ed è rimasto scioccato dalle opere esposte. In seguito ha inviato un'e-mail all'organizzatore, con scritto: “Il dipinto ‘Casa Saccheggiata’ mi ha impressionato più di tutto”.

“In netto contrasto con tutto ciò che lo circondava c'era il ragazzino in primo piano. Si capiva che aveva lasciato tutto alle spalle, si è messo il libro Zhuan Falunsul petto ed ha guardato verso il futuro con uno sguardo positivo e risoluto. Questo ragazzo può infondere molto coraggio a tutti i perseguitati del mondo... Ricorderò l’espressione di questo giovane e lo porterò sempre con me”.

Parte del dipinto ‘Casa saccheggiata’

Il visitatore legge lo Zhuan Falun nella sala delle esposizioni

Gli amici Celina (a destra) e Angelika

Celina e Angelika, sono amiche da molti anni e insieme hanno visitato la mostra. Sono rimaste scioccate dalle scene raffigurate nelle opere ed hanno detto che erano così incredibilmente belle.

Entrambe hanno letto attentamente il volantino che introduce il Falun Gong. Celina ha chiesto una versione tedesca dello Zhuan Falun e si è seduta su una panchina della sala espositiva per leggerlo. Ha domandato ad un praticante dove poteva imparare gli esercizi del Falun Gong ed ha condiviso: “Ammiro questi dipinti così belli all’interno di questa sala e penso che la vostra pratica sia fantastica”.

Intenditore d'arte: Le opere sono incredibilmente buone!

Terry, ha lavorato in un Dipartimento di indagine penale, prima di andare in pensione. La sua famiglia era proprietaria di un museo d'arte a Kleve, nel periodo della seconda guerra mondiale. Durante il percorso iniziale della mostra, ha detto di aver giudicato le opere con gli occhi critici di un intenditore, ma dopo aver visto tutte le raffigurazioni ha esclamato con entusiasmo: “I dipinti sono molto belli, sono grandi opere d'arte!”.

Il commento si è soffermato sul contenuto del dipinto intitolato Gift ed ha spiegato: “Questo dipinto suscita in me un grande rispetto verso questo tipo di pittura… ritengo che questo sia uno dei migliori. È evidente quanto questa forma espressiva racchiuda ancora certi valori… la gente può vedere come questa giovane bambina rispetta l’anziana”.

L'intenditore d'arte Terry davanti al dipinto “Regalo”

Terry, ha aggiunto: “Gli artisti ci hanno erudito sui valori della tradizione, in modo implicito ed esplicito… non si può fare meglio di così… è incredibilmente buono!”.

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