(Minghui.org) Dal 18 al 22 luglio di quest'anno i praticanti polacchi hanno svolto attività per condannare i ventidue anni di persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

Il 18 luglio scorso hanno tenuto una protesta pacifica davanti all'ambasciata cinese a Varsavia, per far conoscere alla gente la persecuzione ed il crimine del prelievo forzato di organi da persone ancora in vita, perpetrato dal PCC.

Il 22 luglio, i praticanti hanno organizzato una manifestazione fuori dal palazzo del Parlamento. Hanno chiesto al governo polacco di assumere una posizione chiara, allo scopo di aiutare a fermare la persecuzione.

Praticanti protestano pacificamente davanti all'ambasciata cinese il 18 luglio a Varsavia

Manifestazione pacifica davanti al palazzo del Parlamento polacco il 22 luglio

Di fronte al palazzo del Parlamento, i praticanti hanno esposto striscioni con messaggi forti, come: "La Falun Dafa è buona", "Smettete di perseguitare il Falun Gong", "Portate Jiang Zemin davanti alla giustizia", "Lo scopo ultimo del comunismo è distruggere l'umanità" e "Migliorare la moralità è l'unica speranza per l'umanità".

Hanno anche allestito tabelloni in cinese, inglese e polacco. Inoltre, hanno distribuito volantini ed i Nove Commentari sul Partito Comunista.

Membri e personale del Parlamento (MP), giornalisti e passanti si sono fermati ad ascoltare ed hanno espresso il loro sostegno, allo scopo di porre fine alla persecuzione del Falun Gong in Cina. Alcuni hanno firmato la petizione per protestare contro tale genocidio, altri erano interessati a conoscere gli esercizi ed hanno accettato i volantini, distribuiti dai praticanti.

Elenco dei responsabili della persecuzione, presentato al governo polacco

Il praticante del Falun Gong Andrez ha parlato alla manifestazione, spiegando: “Il 20 luglio segna esattamente ventidue anni da quando il Partito Comunista Cinese ha iniziato la persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Siamo qui per fornire una lista di funzionari del Partito Comunista Cinese che hanno violato i diritti umani e perseguitato i praticanti del Falun Gong”.

“La persecuzione è spaventosa. Il PCC ha torturato ed ucciso coloro che si sforzano di seguire la loro coscienza e difendere il loro diritto alla libertà di credo, alla libertà di religione ed alla libertà di parola. Tali violazioni dei diritti umani non sono soggette a giurisdizione in Cina. È una campagna di genocidio del PCC contro i praticanti del Falun Gong”.

Andrez ha ribadito: “Il PCC ha violato la Convenzione internazionale sui diritti civili e politici. La persecuzione ha anche violato le leggi cinesi. Il genocidio del PCC contro i praticanti del Falun Gong è un'orribile campagna criminale su vasta scala. Questa lista fornisce solo un piccolo campione dei funzionari che hanno perseguitato i praticanti”. Ha aggiunto: “Esortiamo il nostro governo a sanzionare quei responsabili delle persecuzioni, come negare loro l'ingresso, congelare i loro beni, ed usare tutte le leggi applicabili”. I praticanti hanno presentato la lista al Presidente della Polonia, al Ministero degli Affari Esteri, al Ministero della Giustizia, alla Commissione parlamentare polacca per i diritti umani ed al Gruppo parlamentare polacco-cinese nella Camera bassa polacca. Essi sperano che il governo polacco possa difendere ed esporre la verità, al fine di fermare le violazioni dei diritti umani in Cina.

I deputati polacchi sostengono il Falun Gong e condannano i crimini del PCC

I praticanti parlano con i passanti ed i politici del Falun Gong e della persecuzione davanti al Parlamento

Fuori dall'edificio del Parlamento, i praticanti hanno svolto opera di chiarimento della verità a più di quaranta membri del Congresso che passavano. Molti di loro, che hanno espresso il loro grande apprezzamento per la persistenza e gli sforzi dei praticanti, hanno detto che anche se non hanno potuto incontrarli faccia a faccia a causa della pandemia di Covid 19, hanno ricevuto e-mail sui fatti della persecuzione. Hanno imparato di più sul Falun Gong, rispetto a prima. Diversi legislatori hanno sottolineato: “La persecuzione del Falun Gong deve finire immediatamente!”.

Violetta Porowska, una parlamentare polacca, ha inviato una e-mail all'organizzatore della manifestazione, che dice: "Condanno fermamente la crudele persecuzione del Falun Gong, specialmente l'orribile crimine del prelievo forzato di organi da persone ancora in vita. Tale crimine è una negazione dell'umanità e non dovrebbe accadere al giorno d'oggi”.

“Il PCC deve fermare la persecuzione del Falun Gong” ha aggiunto “I nostri parlamentari e le organizzazioni per i diritti umani dovrebbero immediatamente sollecitare le autorità di Pechino a fermare il genocidio. La WOIPFG (Organizzazione mondiale per indagare sulla persecuzione del Falun Gong) dovrebbe sollecitare tutti i governi ad aiutare i praticanti a ritrovare la loro libertà di credo”. “È inaccettabile un tale sterminio, di persone che non hanno alcuna colpa. Un crimine così atroce è incomprensibile e non sarebbe mai dovuto accadere”, ha concluso Violetta Porowska.

Il deputato Dobromir Sośnierz

Il deputato Dobromir Sośnierzè venuto all'evento per sostenere la persistenza dei praticanti. Ha affermato: “È un peccato che nel 2021, più di trent'anni dopo la caduta del comunismo in Europa, tali crimini non siano ancora finiti. Le vittime dei regimi comunisti sono ancora in aumento”.

“Non dovremmo rimanere in silenzio sulle forze oscure della Cina, sui suoi occulti crimini, di qualunque tipo. Non ci dovrebbero essere omicidi, rapimenti e persecuzioni in un paese civile”.

“Protesto e condanno la persecuzione del Falun Gong, ed esprimo il mio sostegno e la mia solidarietà alle vostre proteste” ha detto Sośnierz.

Krzysztof Łoziński, attivista e giornalista freelance polacco, ha inviato la sua dichiarazione alla manifestazione: “Come cittadino polacco in un Paese che ha sofferto più di mezzo secolo di oppressione comunista, e come giornalista che si oppone al comunismo, condanno fermamente la persecuzione dei praticanti del Falun Gong da parte del regime comunista cinese, che va avanti da ventidue anni”. Ha aggiunto: “La persecuzione deve finire immediatamente. Non possiamo rimanere indifferenti ai crimini che si stanno verificando in Cina. Non possiamo ignorare le violazioni dei diritti umani fondamentali, da parte del governo comunista cinese, specialmente il prelievo forzato di organi da persone ancora in vita!”.

La giornalista Jadwiga Chmielowska, caporedattore e segretario generale dell'Associazione dei giornalisti polacchi, è stata sottoposta ad un mandato di arresto emesso dal regime comunista polacco per nove anni, dopo essersi opposta al comunismo. Anche lei ha inviato una dichiarazione per sostenere la manifestazione.

Chmielowska ha detto: “Condanno fermamente i crimini del Partito Comunista Cinese, di repressione, tortura, lavaggio del cervello e prelievo forzato di organi dei praticanti del Falun Gong. È scioccante che vivere secondo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza sia diventato l'unico motivo per essere uccisi dal regime comunista cinese”.

Ha continuato: “Il comunismo è stato dilagante nel mondo per cento anni, ed i mali sono stati indicibili. Come attivista per la libertà e come cittadina polacca, tutti conosciamo i pericoli del totalitarismo comunista. Tuttavia, la persecuzione va avanti da ventidue anni, e raramente facciamo qualcosa per fermarla. È ora di intraprendere un'azione immediata, allo scopo di disintegrare il PCC e fermare la persecuzione”.

 Il praticante Tomek

Nel corso dell'evento, il praticante Tomek ha condiviso la sua esperienza di benefici fisici e spirituali ricevuti dalla pratica del Falun Gong. Ha detto: “Soffrivo di allergie alimentari e mi sentivo spesso affaticato. Avevo molti problemi nella vita, perché non riuscivo a concentrarmi su nulla”.

Tomek è venuto a conoscenza del Falun Gong nel 2017, al Festival musicale di Woodstok in Polonia. L'ha provato, più per curiosità, che altro. Con sua sorpresa, ha sentito una grande energia mentre faceva gli esercizi, che durava a lungo. Ha quindi iniziato a praticare. La sua mente è divenuta più chiara; era pieno di energia ed era nuovamente in grado di concentrarsi.

“Ero felicissimo. Sapevo di aver trovato la cosa più preziosa della mia vita, che mi ha dato pace, felicità ed una grande gioia”. Tomek ha continuato: “La Falun Dafa è un esercizio per migliorare la salute e rilasciare lo stress. Può anche migliorare la moralità umana, in modo estremamente rapido. Mentre praticavo, ho capito molte verità, che non ero riuscito a comprendere prima”. Anche sua moglie si è interessata alla pratica osservando i suoi cambiamenti positivi. "Abbiamo entrambi cercato di correggerci e di essere persone migliori. Credo che il miglioramento degli standard morali e della salute delle persone sia benvenuto da qualsiasi Paese e da qualsiasi governo nel mondo. Chi non vuole più persone buone? Ma questa pratica buona viene perseguitata in Cina” ha detto Tomek.

Ha dichiarato: “Sono passati esattamente ventidue anni da quando, il 20 luglio 1999 il PCC ha iniziato a perseguitare il Falun Gong. La continua privazione illegale della libertà, l'imprigionamento ed il prelievo forzato di organi da praticanti del Falun Gong in Cina è crudele e senza precedenti; dimostra la natura distruttiva del PCC. Il fine ultimo del comunismo è quello di distruggere tutta l'umanità, e la Polonia non farà eccezione. Sono venuto a questa manifestazione nella speranza che il governo polacco possa prestare più attenzione all'erosione del PCC ed al danno che, dietro agli interessi economici, arreca a tutta l'umanità".